Martina Colombari entra a “Ballando con le stelle”: annuncio ironico tra capre e primi passi di danza

Mostrandosi in alta quota, bastoncini da trekking alla mano e un branco di capre come pubblico improvvisato, Martina Colombari ha ufficializzato il suo debutto a “Ballando con le stelle” con un video che ha subito acceso i social. «Siete pronte a venire con me a Ballando?», chiede sorridendo alle sue “compagne” di pascolo, prima di darsi un tempo, battere il ritmo e improvvisare i primi passi di danza tra i prati. L’attrice ed ex Miss Italia entra così – con leggerezza e autoironia – nel gruppo dei concorrenti già annunciati per il dance show del sabato sera di Rai 1, atteso in autunno (data indicata al 27 ottobre nei canali del programma).

Un ingresso che racconta il personaggio

La scelta di presentarsi in montagna, lontano da studi e red carpet, allinea l’immagine di Colombari a quella di un’artista abituata a mettersi in gioco oltre il perimetro televisivo. Modella, attrice di cinema e fiction, conduttrice e volto di campagne sociali, la bolognese porta a Ballando una combinazione di popolarità e disciplina che spesso fa la differenza in sala prove. La cornice agreste del video non è solo gag: suggerisce una narrativa di stagione in cui i protagonisti si mostrano senza filtri, prima ancora di indossare lustrini e paillettes. E per un format che lavora sull’arco di trasformazione dei concorrenti – dalla goffaggine iniziale alla sicurezza in pista – l’autoironia è già un primo, importante passo.

Il video “tra le capre” e la miccia social

Nel clip diffuso dai profili ufficiali del programma, Colombari gioca su due registri: l’ironia (“siete pronte?” rivolto alle capre che la circondano) e la determinazione nel segnare il tempo, come a dire: si fa sul serio. L’effetto è immediato: commenti, condivisioni, stitch e reaction che alimentano la curiosità sul suo percorso di apprendimento. Chi segue Ballando sa che il racconto inizia prima della prima diretta, con micro-video, stories e prove in sala che preparano il pubblico alle prime esibizioni. Presentarsi così, in scarponcini e giacca tecnica, è un modo per rompere la distanza e posizionarsi tra i concorrenti “da tenere d’occhio”.

Cosa aspettarsi in pista: maestri, prove e storytelling del sabato sera

Con la guida di Milly Carlucci e l’orchestra di Paolo Belli, il meccanismo è quello che il pubblico conosce: abbinamento con un maestro di ballo, full immersion tra sala prove e coaching, costruzione di una coreografia a settimana, confronto con la giuria e con il voto del pubblico. In questo contesto, Colombari porta un profilo che può performare nei balli standard – dove postura, portamento e controllo del corpo pesano – ma che potrebbe sorprendere anche nei latini, se il lavoro su ritmo e pelvis action (quel movimento di anche che fa la differenza in cha-cha, rumba e samba) procederà spedito. La sua tenuta atletica, visibile nel video, è un indizio favorevole: resistenza e precisione sono centrali quando si passano più stili nella stessa serata.

Un tassello in più per una stagione molto attesa

L’ingresso di Martina Colombari si aggiunge al mosaico di un cast costruito per miscelare volti notissimi, figure trasversali e caratteri narrativi complementari. L’obiettivo è dare alla scaletta un ritmo che alterni competizione e racconto personale, con i momenti di backstage che diventano parte della fruizione su smartphone. La presenza di una ex Miss Italia con solida carriera televisiva garantisce appeal intergenerazionale e una base fan consolidata, due fattori che incidono tanto sulla share quanto sulla permanenza nei trend social durante la messa in onda. L’annuncio “tra le capre”, oltre a strappare sorrisi, è un gancio perfetto per i promo e per le clip di lancio.

Tra giuria e televoto: i passaggi chiave del suo percorso

La partita vera si giocherà su tre fronti: la tecnica valutata in diretta dalla giuria, la progressione settimana dopo settimana e la connessione con il pubblico a casa. Il primo impone precisione su frame, linee, timing e lead & follow; il secondo richiede un arco narrativo credibile, con picchi e “crisi” che rendano il viaggio di trasformazione coinvolgente; il terzo dipende dalla capacità di comunicare fuori dalla pista, tra reel, interviste e momenti social in cui il personaggio si racconta. Per un profilo come Colombari, abituato ai set e alle luci di studio, il terreno è famigliare: si tratta di trasferire carisma e misura scenica nel linguaggio della danza da gara.

Perché questo annuncio fa notizia

Nel calendario dell’intrattenimento autunnale, Ballando resta una delle corazzate del prime time. Ogni ingresso di peso ha un impatto sul buzz e orienta le aspettative del pubblico. In un’epoca in cui la narrazione crossmediale è decisiva, l’idea di un debutto raccontato con un mini sketch in ambiente naturale è coerente con le logiche del feed: breve, riconoscibile, memetico. E manda un messaggio limpido: Martina Colombari non arriva in gara per “fare presenza”, ma per imparare e competere, con l’autoironia come cifra distintiva.

Uno sguardo lungo: cosa può lasciare la stagione a Martina Colombari e a Ballando

Se la preparazione reggerà l’urto delle prime dirette e se il rapporto con il maestro troverà un equilibrio produttivo, Colombari ha le carte per costruire una crescita visibile settimana dopo settimana. È il tipo di traiettoria che Ballando premia: chi parte bene, lavora sui dettagli e riesce a emozionare quando la posta si alza. Per il programma, la sua presenza aggiunge credibilità e glamour senza rinunciare a quella dimensione “umana” che accorcia la distanza con il pubblico. Per l’artista, la sfida è l’occasione per mostrare versatilità, uscire dalle cornici note e misurarsi con un linguaggio fisico che mette a nudo limiti e progressi.

Tra capre, passi e aspettative, la promessa di una storia da seguire

L’annuncio in mezzo alle capre resterà come una delle immagini-manifesto della nuova edizione: divertente, spiazzante, perfetta per sintetizzare lo spirito con cui Martina Colombari entra a “Ballando con le stelle”. C’è la leggerezza del gioco, ma anche la voglia di prendere il ritmo e affrontare il palco con rispetto. Nei prossimi giorni arriveranno accoppiamenti, prime prove e coreografie che daranno sostanza alla presentazione scenografica; poi toccherà alla giuria misurare precisione e musicalità, mentre il pubblico deciderà quanto investire emotivamente sul suo percorso. Se i segnali dell’esordio valgono qualcosa, la determinazione c’è, la narrazione pure e il potenziale di crescita non manca. Il resto lo diranno i sabati sera di Rai 1, quando la montagna lascerà spazio alle luci della pista e quel battito di mani tra i prati si trasformerà in conta dei tempi, mezzi giri, pivot e smile alla telecamera. In quel passaggio – dal pascolo alla pedana – si capirà se l’energia del video virale è l’antipasto di un cammino convincente o il flash di un momento. Per ora, una cosa è chiara: Martina Colombari ha già trovato il modo giusto per farsi notare. Ora tocca ai passi raccontare il resto.