Olly resta in vetta alla classifica Fimi-gfk a 42 settimane da Sanremo
Il mercato discografico italiano continua a premiare gli artisti di casa. La top ten degli album più venduti nel nostro paese è più combattuta che mai, soprattutto dopo il Festival di Sanremo 2025. Tra conferme e ritorni, alcuni dischi resistono in classifica da mesi, dimostrando una solidità sorprendente.
Olly domina ancora con Tutta Vita dopo la vittoria a Sanremo
Olly non molla la prima posizione nella classifica Fimi-Gfk con Tutta Vita, un album uscito da tempo ma che non lascia la top ten da ben 42 settimane. La vittoria al Festival ha dato una spinta enorme alle vendite e agli ascolti in streaming. È un chiaro segnale di come Sanremo resti un trampolino importante, capace di trasformare il successo momentaneo in qualcosa di più duraturo.
Il disco mescola sonorità pop e tocchi moderni, conquistando un pubblico vasto e variegato. Riuscire a restare così a lungo tra i primi dieci è la prova che Olly è riuscito a mantenere viva l’attenzione, andando oltre il classico effetto post-festival.
Alfa risale con la versione Deluxe di Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato
Al secondo posto sale l’album Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato in versione Deluxe, firmato da Alfa. In una settimana ha guadagnato quattro posizioni, spinto anche dal singolo A me mi piace con Manu Chao, che domina ancora la classifica dei brani più ascoltati. Il pezzo ha avuto grande successo in radio e sulle piattaforme digitali, alimentando la popolarità dell’intero album.
La versione Deluxe ha aggiunto nuovi brani, attirando così più ascoltatori e aumentando le vendite. Alfa mostra una versatilità interessante, passando dal racconto intenso a ritmi che spaziano tra urban e indie, ampliando così il suo pubblico. Questa scalata conferma come le riedizioni siano un’arma efficace nel mercato musicale italiano di oggi.
Sfera Ebbasta e Shiva avanzano con Santana Money Gang
Santana Money Gang, frutto della collaborazione tra Sfera Ebbasta e Shiva, guadagna una posizione nella top ten. I due rapper continuano a godere di grande popolarità, e il progetto si distingue per rime decise e produzioni curate, che hanno conquistato soprattutto i giovani appassionati di rap italiano.
Anche l’attenzione sui social ha dato una mano al successo commerciale e alla posizione in classifica. La musica racconta storie di vita urbana, sogni e relazioni, temi che rispecchiano un vissuto contemporaneo. Il disco conferma la forza di Sfera e Shiva nel panorama hip hop nazionale.
Bad Bunny e Geolier resistono ai vertici
Debì Tirar Màs Fotos di Bad Bunny risale di quattro posizioni, arrivando quarto nella top ten. Il cantante portoricano continua ad avere un seguito solido anche in Italia, dove il suo mix di reggaeton e trap latino ha conquistato molti fan. L’album mantiene le sue caratteristiche di sempre, con sonorità vivaci e testi che alternano emozione e festa.
Subito dietro c’è Geolier con Dio lo Sa – Atto II, che da oltre 62 settimane non molla le classifiche italiane. Un dato che parla chiaro sulla costanza del gradimento del pubblico. Geolier prosegue il suo percorso tra rap e trap, raccontando storie di vita vera e temi personali.
Bresh e Ultimo a metà classifica
Al sesto posto si trova Bresh con Mediterraneo, un album che mescola pop urbano e testi leggeri, energici. Il progetto ha conquistato soprattutto i più giovani, grazie a brani orecchiabili e arrangiamenti freschi.
Dietro di lui c’è Ultimo con Live Stadi 2024, una raccolta di performance dal vivo che ha tenuto acceso l’interesse sul cantautore romano durante la stagione dei concerti estivi. Il disco è la dimostrazione della sua crescita e di un pubblico sempre più numeroso e fedele, capace di riempire gli stadi.
Lazza tiene botta, Pinguini Tattici e Luché non mollano
All’ottavo posto c’è Lazza con Locura, in classifica da 47 settimane. È il disco più longevo dopo quelli di Olly e Geolier. Un risultato che dimostra come qualità e strategia possano garantire una lunga vita commerciale.
Chiudono la top ten i Pinguini Tattici Nucleari con Hello World e Luché con Il mio lato peggiore. Entrambi i progetti mantengono un seguito solido, continuando a farsi spazio sia nelle vendite tradizionali che sulle piattaforme digitali.
MGK leader nei vinili con Lost Americana
Nella classifica dei vinili, una fetta particolare del mercato, a dominare è Lost Americana, il settimo album di studio di MGK, musicista americano che mescola rap e rock. Il disco ha trovato terreno fertile soprattutto tra collezionisti e appassionati del vinile.
L’interesse per questo formato resta solido, con un pubblico che punta alla qualità del suono e alla cura della confezione. MGK si inserisce così in una nicchia che conferma l’importanza di formati alternativi alle piattaforme digitali per certi tipi di ascolto.
