La Pala Dei Cinque Santi: un capolavoro da scoprire

di Ivan Rossi

La Pala Dei Cinque Santi, un capolavoro nascosto da ammirare. - Ilvaporetto.com

Il Ministero della Cultura torna anche quest’anno al Meeting di Rimini, che si svolge dal 22 al 27 agosto nel quartiere fieristico della città. Al centro dello spazio dedicato al ministero sarà esposta la Pala dei Cinque Santi, un’opera rinascimentale di Pietro Vannucci, detto il Perugino, proveniente dalla Galleria Nazionale dell’Umbria. L’iniziativa si lega al tema dell’edizione, che invita a guardare al futuro partendo da luoghi abbandonati.

La Pala dei Cinque Santi è un dipinto realizzato da Perugino per la chiesa di San Francesco al Prato, a Perugia. Ritrae San Giovanni Battista insieme a San Francesco d’Assisi, San Girolamo, San Sebastiano e Sant’Antonio da Padova. È un’opera che mostra tutta la maturità artistica del maestro umbro, con una composizione chiara e luminosa. La scena trasmette una spiritualità calma, immersa in un’atmosfera sospesa, tipica del Rinascimento italiano.

Il termine “pala” indica una tavola dipinta destinata all’altare di una chiesa, spesso con soggetti sacri. Qui, la scelta dei santi porta con sé significati profondi: San Giovanni Battista rappresenta il passaggio e la rinascita; San Francesco richiama l’impegno francescano, un tema caro al ministero in vista dell’ottavo centenario della morte del santo nel 2026.

Il Meeting Di Rimini: un luogo di cultura e confronto

Il Meeting di Rimini è un appuntamento annuale che mette insieme diverse realtà intorno a temi sociali, culturali e religiosi attuali. Il tema di quest’anno, “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, invita a ridare vita a spazi dimenticati, sia concreti che simbolici.

Lo spazio del Ministero della Cultura non è solo una mostra, ma anche un punto di incontro per discutere le sfide culturali di oggi. La presenza della Pala dei Cinque Santi parla proprio a questo, con l’immagine di San Giovanni Battista che simboleggia una rinascita spirituale e sociale.

L’allestimento è a cura del Dipartimento per le Attività Culturali , attraverso il Servizio VI per eventi, mostre e manifestazioni, in collaborazione con i Musei Nazionali di Perugia e la Direzione regionale Musei nazionali dell’Umbria.

Arte e futuro: cosa ci dice questa scelta

Portare la Pala dei Cinque Santi al Meeting sottolinea quanto la politica culturale italiana punti sull’arte per interpretare i tempi difficili e favorire nuovi inizi nella società.

L’opera diventa un simbolo concreto del legame tra arte, bellezza e speranza. La figura di San Giovanni Battista richiama il cambiamento, personale e collettivo, fondato su valori condivisi.

Al momento non sono stati annunciati eventi o iniziative particolari legati all’esposizione durante il Meeting, né dettagli su eventuali interventi pubblici o programmi collaterali. Rimangono aperti invece i progetti legati alle celebrazioni francescane che culmineranno nel 2026, per l’anniversario della morte di San Francesco d’Assisi.