Nazionale, Gattuso svela i 28 convocati: modulo offensivo e la speranza Tonali per le qualificazioni
La Nazionale italiana si trova a un bivio importante in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026. Gennaro Gattuso, il nuovo commissario tecnico, ha allargato la lista dei convocati rispetto a quanto fatto dal suo predecessore. L’obiettivo è puntare su un gioco più aggressivo, con il ritorno di alcuni giocatori chiave e qualche sorpresa. Tra i nomi più attesi c’è anche Sandro Tonali, reduce da un infortunio alla spalla sinistra, ma ancora in lista per le partite contro Estonia e Israele.
Gattuso cambia marcia: rosa più ampia e tattica più offensiva
Con Gattuso alla guida, la Nazionale sta per affrontare una fase nuova, con scelte tecniche che strizzano l’occhio all’attacco e a un gruppo più ampio. La prima lista, uscita poco prima della sfida del 5 settembre a Bergamo contro l’Estonia, conta 28 giocatori. Un numero più alto rispetto a quello scelto da Spalletti, segno che Gattuso vuole più opzioni sul tavolo.
Il Ct si affida a una difesa a quattro, con un centrocampo a tre. Ma attenzione ai terzini: l’idea è di schierare giocatori con un passo in più, capaci di spingersi avanti come Dimarco o Cambiaso, alla Spinazzola. Lo scopo è dare più vivacità sulle fasce e supporto agli attaccanti, con ali veloci e tecniche pronte a creare superiorità numerica vicino alla punta. Il modulo dovrebbe oscillare tra un 4-3-3 e un 4-2-3-1, a seconda delle esigenze. Insomma, Gattuso vuole una squadra che attacchi con più uomini e più decisione.
Difesa: tra conferme e giovani pronti a spingere
In porta Donnarumma resta la certezza, anche dopo il passaggio al Paris Saint-Germain. Vicario è il suo principale backup. Meret e Di Gregorio si giocano un posto, con quest’ultimo che vuole prendersi un ruolo da protagonista. Carnesecchi rimane invece un’opzione di riserva.
Dietro, Gattuso conferma alcuni nomi fissi: Bastoni, Buongiorno, Calafiori, Di Lorenzo, Cambiaso e Dimarco sono i pilastri sulle corsie. Il ritorno di Mancini in azzurro è un segnale importante, con Gatti che si candida per un posto da titolare. Leoni invece è in panchina, pronto a fare il suo esordio con il Liverpool. Per completare il reparto, Coppola, Scalvini, Comuzzo e Baschirotto si contendono gli ultimi slot da centrali. Tra i terzini di riserva si fanno notare Bellanova, Kayode e Ruggeri.
Questa miscela di esperienza e giovani dà a Gattuso la possibilità di guardare sia al presente che al futuro della squadra.
Centrocampo: conferme, giovani e la speranza Tonali
Il cuore del centrocampo è formato da giocatori ormai affermati come Barella e Locatelli. Rientra in lista anche Bryan Cristante, assente nell’ultima convocazione di Spalletti dopo l’Europeo. Gattuso sembra voler mantenere un reparto flessibile e più ampio, dando spazio anche a Ricci, Rovella e Frattesi, nonostante alcuni abbiano faticato all’inizio di stagione.
Ci sono poi giovani interessanti come Fagioli e Casadei, pronti a dare freschezza e qualità. Folorunsho è invece un’opzione di riserva, soprattutto in caso di assenza di Tonali. Proprio il centrocampista del Newcastle è al centro del progetto di Gattuso.
Tonali ha subito un trauma alla spalla sinistra durante una partita di Premier League contro il Liverpool. Nonostante il dolore e la difficoltà nel muovere il braccio, gli esami non hanno evidenziato danni gravi. Il giocatore sta rispondendo bene alle cure e resta in costante contatto con il Ct. Se riuscirà a recuperare per la sfida dell’8 settembre a Debrecen contro Israele, sarà un bel segnale per la squadra.
Attacco: Chiesa guida l’assalto con nuove soluzioni
L’attacco si basa su Federico Chiesa, che ha mostrato segnali incoraggianti in Premier League e potrebbe tornare subito in Nazionale. Gattuso punta a schierare quattro esterni nel suo 4-3-3 o 4-2-3-1: Politano, Orsolini, Zaccagni e lo stesso Chiesa. Questo sistema permette di avere ali veloci e tecniche pronte a mettere in difficoltà le difese.
I centravanti convocati sono Moise Kean, Scamacca e Raspadori, tutti scelte regolari. Retegui è a rischio esclusione, ma non è ancora tagliato fuori. Tra i giovani che cercano spazio ci sono Daniel Maldini e Lucca. La vera novità potrebbe essere Pio Esposito, un attaccante giovane che Gattuso vede come un talento su cui investire.
Così, il Ct avrà diverse soluzioni per variare l’attacco e sorprendere gli avversari.
I 28 convocati: la lista pronta per un debutto che conta
Ecco la lista ufficiale di Gattuso per le prime due partite di qualificazione. Tra i portieri: Donnarumma, Vicario, e poi Meret o Di Gregorio per il ruolo di terzo portiere.
In difesa i sicuri sono Bastoni, Buongiorno, Calafiori, Mancini, Gatti e Leoni. Coppola, Comuzzo, Baschirotto e Scalvini si giocano il posto da centrali. Sulle fasce ci sono Di Lorenzo, Cambiaso e Dimarco, con Ruggeri, Bellanova e Kayode pronti a fare da riserve.
A centrocampo confermati Locatelli, Barella, Ricci, Rovella, Frattesi e Tonali, con Cristante che torna in squadra. Fagioli e Casadei sono le alternative.
In attacco spazio a Politano, Orsolini, Zaccagni, Chiesa, Kean, Scamacca, Raspadori, Retegui o Pio Esposito, più Maldini o Lucca.
Questa rosa è pronta per partire con il piede giusto, tra nuove idee e la voglia di risalire nel girone di qualificazione.
