Drake conquista Milano con il primo concerto in Italia del Some Sexysongs For U tour con 46000 biglietti venduti

di Chiara Moretti

Drake infiamma Milano con il debutto italiano del Some Sexysongs For U tour. - Ilvaporetto.com

Il rapper canadese Drake ha scelto Milano per il suo debutto live in Italia, portando sul palco dell’Unipol Forum uno show atteso da tempo dai fan italiani. Il concerto ha rappresentato un momento importante per la sua carriera, segnando il primo evento italiano dopo quindici anni di successi internazionali, e si inserisce nell’ambito del suo Some SexySongs for U tour in Europa.

Unipol Forum Milano il teatro del debutto italiano di Drake con 46000 biglietti esauriti

L’Unipol Forum di Assago, a Milano, ha ospitato la prima delle quattro serate del tour Some SexySongs for U di Drake, registrando il tutto esaurito con 46mila ticket venduti. Questa struttura è da anni un punto di riferimento per concerti di grandi artisti internazionali e ha accolto il rapper canadese in quello che è stato un evento significativo per la scena musicale italiana.

La scenografia della serata ha previsto un palco particolare, disegnato come un anello che circondava il parterre, con il pubblico disposto su tutti i lati e il rapper che si è esibito spesso da solo. Questo allestimento ha permesso di coinvolgere i fan da ogni angolo, creando un’atmosfera immersiva e diversa rispetto ai tradizionali palchi frontali. L’esperienza del pubblico è stata così più intima e partecipativa, con la musica che ha trovato un contatto diretto tra artista e spettatori in un luogo riconosciuto per eventi di alto profilo.

La promessa mantenuta: il legame emotivo di Drake con l’Italia e la dedica alla mamma

Drake ha condiviso con la platea il valore profondo di questa data. Ha spiegato di aver aspettato tutta la vita per esibirsi in Italia e ha ricordato una promessa fatta da giovane, a soli 17 anni: “Avrei portato mia mamma in Italia”. Questa dichiarazione ha dato al concerto una dimensione personale, rafforzando il rapporto emotivo con il pubblico.

Mostrando una bandiera italiana ricevuta dagli spettatori, ha chiamato a raccolta la città: “Milano come stai stasera?”. Il gesto di portare sul palco il tricolore ha sottolineato la sua volontà di rendere omaggio agli italiani e ai fan che lo seguono fin dai suoi esordi, in particolare quelli di origini italiane cresciuti a Toronto, sua città natale.

L’impatto emotivo è stato evidente quando ha invitato tutti a fare un applauso per sua madre, prima di lanciare i primi pezzi del concerto, a partire da “Marvins Room”. Lo show, da lì, ha continuato con una scaletta studiata per abbracciare la sua carriera lunga una quindicina d’anni, mettendo in luce la sua capacità di alternare momenti rap a brani più melodici e storie sentimentali.

Gli highlights musicali e l’interazione con il pubblico durante il concerto milanese

Il concerto ha proposto una selezione ampia dei successi di Drake, compresi brani del passato come “No Face” e “God’s Plan” tratto dall’album “Scorpion” del 2018. L’esibizione ha raggiunto il picco di energia con “Sicko Mode”, cover del collega Travis Scott, durante la quale il pubblico ha reagito con entusiasmo, animato anche da effetti pirotecnici e giochi di luce.

La partecipazione del pubblico è stata stimolata in più momenti. Drake ha chiesto alle ragazze in sala di cantare “In My Feeling” e ha sottolineato la presenza delle “fine ladies”, creando un contatto diretto con gli spettatori. Tra una ripresa e l’altra del palco, ha concesso qualche minuto di musica affidata al dj per permettere di cambiare look, e ha fatto ritorno tra le postazioni più alte della platea, aggiungendo dinamicità alla performance.

Ha dedicato diverse canzoni all’ultimo album “Some Sexy Songs 4 U”, spesso in duetto con PartyNextDoor, che ha alternato momenti da solista durante lo show. Con brani come “Cn Tower”, “Somebody Loves Me” e “Girls Want Girls”, l’artista ha coinvolto i fan nella piena conoscenza dei testi. Ha anche lanciato un momento di sfogo collettivo, invitando chiunque avesse vissuto amori finiti a urlare il nome dell’ex peggiore, mentre la musica accompagnava la tensione emotiva.

Il ritmo è tornato forte con “Rich Flex” e i fan, definiti scherzosamente “my dogs” da Drake, hanno risposto con energia. La chiusura si è avvicinata con brani come “Hotline Bling” e “Nokia”, ma il rapper ha chiesto di mantenere un contatto umano tra chi era presente, ricordando che “non si può conoscere ciò che attraversano gli altri” e invitando a un gesto di vicinanza reale.

Partynextdoor e la dimensione internazionale del tour Some Sexysongs For U

PartyNextDoor ha avuto spazio sul palco durante momenti dedicati a se stesso, offrendo un intermezzo rap prima e dopo l’esibizione di Drake. I due hanno condiviso esecuzioni inedite tratte dall’album “Some Sexy Songs 4 U”, aprendo uno spaccato su quella che è la recente produzione musicale del rapper canadese.

La scelta di una scenografia con palco ad anello e l’alternanza di fasi da solista sono state centrali per creare un format che distingue il Some SexySongs for U tour dalle tournée precedenti. L’originalità della struttura dell’evento ha favorito una continuità tra musica, ritmo e coinvolgimento diretto dei presenti all’Unipol Forum.

La tournée europea ha così raggiunto Milano con numeri importanti, dimostrando che il mercato italiano è diventato parte integrante dei progetti live del cantante. Nonostante la lunga attesa, la risposta del pubblico è stata immediata e calorosa, con un afflusso che ha superato ogni aspettativa fin dalla prima data.