Cine Award 2025: premi ai grandi del cinema e ai marchi italiani alla Mostra Di Venezia

di Andrea Presto

Premi Cine Award 2025 ai protagonisti del cinema e ai brand italiani a Venezia. - Ilvaporetto.com

Martedì 2 settembre, sulla Terrazza Atlas Concorde dell’Hotel Excelsior, si è tenuta la cerimonia del Cine Award 2025, uno degli appuntamenti più attesi della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’evento ha messo sotto i riflettori alcune delle figure più importanti del cinema italiano e internazionale, ma anche i grandi marchi simbolo del Made in Italy, premiati per il loro ruolo nel raccontare l’Italia attraverso il cinema. Tra i protagonisti della serata, Alberto Barbera, Direttore Artistico della Biennale, e il produttore Andrea Iervolino, che hanno ricevuto riconoscimenti importanti in un contesto dedicato alla creatività e alla storia del nostro cinema.

I premi e i momenti più importanti del Cine Award 2025

La cerimonia ha coinvolto diverse personalità legate al cinema e all’industria italiana. Alberto Barbera ha ricevuto il Ciak Diamond Special Award, un premio che sottolinea il suo lavoro nel promuovere la Mostra del Cinema di Venezia e nel far emergere produzioni italiane e internazionali di qualità.

Andrea Iervolino, invece, ha ritirato l’Italian Excellence in International Films Award. In un solo pomeriggio, ha collezionato due premi che riconoscono la sua capacità di portare il talento italiano sulle scene mondiali. Nel suo discorso, ha messo in luce quanto la creatività e la collaborazione siano fondamentali per raccontare storie italiane a un pubblico globale.

La serata, condotta da Beppe Convertini, ha saputo unire mito e passione per il cinema, premiando anche famiglie legate a marchi storici italiani. Un momento che ha arricchito la programmazione della Mostra del Cinema di Venezia, confermando la sua importanza nel panorama culturale.

Marchi italiani in primo piano: Lamborghini, Maserati, Ferrari e Bugatti premiati con le loro famiglie

Un altro focus della serata è stato il riconoscimento a famiglie e marchi italiani che rappresentano l’eccellenza nel mondo.

Per Lamborghini, il premio è stato ritirato da Elettra Lamborghini, che ha celebrato l’eredità e i valori della sua famiglia, sottolineando come il cinema possa raccontare tradizione e innovazione legate al brand.

La famiglia Maserati era rappresentata da Fabia Maserati e dal figlio Manuel, nipote e pronipote di Ernesto Maserati. Il premio è stato consegnato da Annie Bezikian, attrice del film “Maserati: The Brothers”, che ha raccontato quanto sia stata intensa l’esperienza di interpretare una storia così radicata nell’automotive italiano. La cerimonia ha messo in luce il desiderio delle famiglie di preservare la loro storia e i loro valori anche attraverso il cinema.

Tatiana Luter ha ritirato il premio per la famiglia Ferrari, esprimendo con orgoglio il ruolo di Ferrari come simbolo mondiale dell’eccellenza italiana. Il riconoscimento ha sottolineato come il marchio sia diventato un’icona di qualità e passione riconosciuta ovunque.

Per Bugatti, il premio è andato a Floriana Gentile, che ha parlato dell’ingegno e dell’eleganza alla base del marchio, elementi che trovano nuova vita nelle produzioni cinematografiche.

Le parole dei premiati sul cinema italiano e il Made in Italy nel mondo

I protagonisti premiati hanno raccontato con orgoglio e responsabilità cosa significhi rappresentare l’Italia nel cinema internazionale. Andrea Iervolino ha definito un onore ricevere due premi in poche ore in un contesto così importante come Venezia, sottolineando come il suo lavoro sia sempre stato rivolto a portare la creatività italiana davanti a un pubblico globale.

Elettra Lamborghini ha condiviso l’emozione di poter raccontare al mondo i valori della sua famiglia, un legame forte tra tradizione e innovazione che il cinema riesce a trasmettere.

Annie Bezikian ha definito il film sui fratelli Maserati un’esperienza coinvolgente, che ha dato un valore personale e artistico al suo lavoro.

Bobby Moresco, premio Oscar nel 2006, ha ricordato come scrivere storie che uniscono cinema e leggende italiane sia un modo potente per diffondere il talento italiano nel mondo. Il suo intervento ha rimarcato il ruolo della narrazione cinematografica come strumento culturale fondamentale.

Venezia: un punto di riferimento per il cinema mondiale

La 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia conferma ancora una volta il suo ruolo di primo piano. Il festival ha ospitato grandi registi come François Ozon e Gus Van Sant, portando sul grande schermo un cinema di qualità e molto vario. Tra i riconoscimenti più attesi, il Leone d’Oro alla carriera assegnato a Kim Novak ha impreziosito il programma.

Eventi come il Cine Award 2025 arricchiscono il festival, mettendo in luce la connessione tra cinema e cultura italiana. Anche la presenza di figure come il fotografo Ferdinando Scianna dimostra l’attenzione verso la cultura visiva nel suo complesso, di cui il cinema è parte essenziale.

Alberto Barbera, alla guida artistica della Biennale, con la sua esperienza contribuisce a fare della Mostra un luogo di confronto tra tradizione e contemporaneità. Il premio ricevuto è un riconoscimento per il suo impegno nel sostenere la crescita della manifestazione e nel promuovere il cinema italiano e internazionale.

Venezia resta quindi una vetrina imprescindibile per capire dove sta andando il cinema nel mondo. La partecipazione di operatori e protagonisti in eventi come il Cine Award rafforza il legame tra arte, impresa e narrazione.


Martedì 2 settembre 2025, la Terrazza Atlas Concorde dell’Hotel Excelsior ha ospitato una serata che ha confermato quanto il cinema italiano sappia farsi notare nel mondo. Alla Mostra del Cinema di Venezia, il dialogo tra storie, marchi e produzione ha trovato un palcoscenico perfetto per raccontare il suo valore. Il Made in Italy si è fatto sentire forte, tra premi, volti e testimonianze destinate a viaggiare ben oltre il Lido.