Alexis Sanchez torna in Liga con il Siviglia: motivazioni, ambizioni e primo confronto con Almeyda
Il ritorno di Alexis Sanchez in Spagna segna un momento significativo sia per il giocatore cileno che per il Siviglia, squadra con una lunga storia in Europa League e ambizioni di rilancio. Sanchez, svincolato dall’Udinese, ha scelto di mettersi alla prova in Liga, puntando a riconquistare la forma e a competere per trofei importanti. A pochi giorni dalla firma, il giocatore ha raccontato le sue impressioni, la sua condizione fisica e il legame con l’allenatore Pablo Almeyda.
Alexis Sanchez: un nuovo inizio in Europa con voglia e esperienza
Alexis Sanchez ha vissuto una carriera intensa, spostandosi tra grandi club europei e mostrando costantemente il suo valore. Dopo l’ultima esperienza in Serie A con l’Udinese, il calciatore ha scelto di tornare in Spagna, approdando al Siviglia a parametro zero. Le sue parole rivelano un giocatore motivato, consapevole della sua età ma deciso a dimostrare che “l’età è solo un numero”. Sanchez si è detto fiducioso nello stato di forma e nella professionalità necessaria per essere decisivo sul campo.
Il cileno è stato chiaro sulla sua ambizione: non vuole solo partecipare, ma lottare per i titoli. Ha sottolineato il grande valore e la storia del Siviglia, un club che conosce avendo giocato contro i suoi tifosi con le maglie del Manchester United e del Barcellona. Ha apprezzato l’atmosfera dello stadio Ramón Sánchez Pizjuán e l’intensità dei tifosi, elemento decisivo nella sua scelta. Sanchez non ha perso contatto con la realtà, riconoscendo che il Siviglia deve tornare ai livelli raggiunti negli anni passati, ovvero competere per Champions League e vincere titoli come l’Europa League. Per lui, questo è il momento per mostrare che l’esperienza e la voglia possono fare la differenza anche fuori dai vent’anni.
Il Siviglia cerca il rilancio in Liga e Europa con il contributo di un veterano
Il Siviglia, club con un palmares significativo in Europa, si trova in una fase di ricostruzione dopo prestazioni meno brillanti in campionato e nelle competizioni continentali. Sanchez è stato accolto come un rinforzo di spessore, con la funzione di dare carisma e qualità all’attacco. L’attaccante cileno rappresenta un esperimento interessante per il club, capace di combinare esperienza internazionale e spinta offensiva.
La società spagnola ha pubblicato l’annuncio ufficiale del suo ingaggio il lunedì scorso, sottolineando come Sanchez possa rappresentare una risorsa preziosa nelle prossime sfide. Il messaggio del giocatore è chiaro: vuole contribuire a riportare il Siviglia tra le squadre di vertice, con la prospettiva di competere di nuovo per la Champions League e continuare a essere protagonista in Europa League. La visione di Sanchez combacia con le aspettative del club, che punta a ritrovare la propria dimensione internazionale, rispondendo con un mix tra giovani talenti e giocatori con esperienza consolidata.
Il fatto che il giocatore abbia rifiutato altre offerte, tra cui alcune provenienti dal Sudamerica, sottolinea la sua volontà di restare nel calcio europeo e di affrontare la sfida con il Siviglia come una vera e propria occasione per rilanciarsi. Quindi, il nuovo Siviglia 2025-26 vedrà Sanchez al centro di un progetto che dovrebbe puntare a ricostruire un attacco solido e competitivo.
Il legame con Almeyda e il ruolo versatile di Sanchez in attacco
Il feeling tra Alexis Sanchez e il nuovo allenatore Pablo Almeyda è emerso subito dopo l’inizio della collaborazione. Sanchez ha raccontato di aver trovato da subito “sintonia” con il tecnico, definendolo simile a sé per ambizione e desiderio di successo. L’intesa è alla base del progetto sportivo, con entrambi concentrati sull’obiettivo di unire squadra, tifosi e città in un percorso condiviso verso grandi risultati.
Sanchez si è detto disponibile a giocare in tutti e tre i ruoli d’attacco, ma anche a evitare problemi tattici se chiamato a coprire posizioni centrali o diverse, purché possa essere utile alla squadra. Vuole offrire qualcosa in più rispetto al solo rendimento personale, aiutando anche i compagni più giovani. Questo atteggiamento riflette un approccio professionale e di collaborazione, volto a far crescere il gruppo.
Un altro aspetto cruciale che ha influenzato la sua scelta è il supporto dei tifosi del Siviglia, che Sanchez ha incontrato più volte sul campo da avversario. Ha sottolineato come la passione del pubblico andaluso sia un elemento unico e spesso decisivo nelle partite casalinghe, paragonando quei momenti a “una partita giocata con 12 uomini”. Questa componente emotiva e il rapporto con la città rappresentano per lui un’ulteriore spinta a dare il massimo, sia sul campo che nello spogliatoio.
Un mercato estivo segnato dal ritorno di veterani come Sanchez in Liga
Il trasferimento di Alexis Sanchez al Siviglia si inserisce nel contesto del mercato estivo 2025-26, caratterizzato da diversi scambi significativi tra club europei. Quest’estate ha visto protagonista, oltre Sanchez, anche il passaggio di Edon Zhegrova alla Juventus e di Gigio Donnarumma verso il Manchester City. La Liga, in particolare, ha registrato un interesse nel rinforzare formazioni in cerca di sapienza tattica e qualità sui campi internazionali.
Sanchez, a fronte di altre proposte arrivate nella sua carriera, ha optato dunque per una squadra che si identifica con un progetto ambizioso ma ancora in fase di consolidamento. La sua firma è seguita agli annunci ufficiali delle altre importanti operazioni di mercato, segnando una tendenza a valorizzare i giocatori con esperienza anche in età più avanzata, per dare equilibrio ed esperienza agli organici.
Il Siviglia, con questo acquisto, va a rincorrere quelle prestazioni e quei risultati che per anni lo hanno reso protagonista in Europa, con l’obiettivo di ritornare nell’élite del calcio continentale. Sanchez, con la sua esperienza in campionati di livello, rappresenta una pedina importante per costruire un reparto offensivo capace di fare la differenza in Liga e nelle coppe europee.