Festival Internazionale Della Danza e delle Danze Ad Agrigento con Etoile Giuseppe Picone e Spettacoli Inediti

di Roberta Ludovico

Festival di danza ad Agrigento con Etoile Giuseppe Picone e nuovi spettacoli. - Ilvaporetto.com

Il Teatro dell’Efebo di Agrigento ospita dal 4 al 6 settembre 2025 l’ottava edizione del Festival Internazionale della Danza e delle Danze, un appuntamento che mette al centro la danza classica e contemporanea, con artisti di rilievo nazionale e internazionale. L’evento, organizzato dall’Alta Classe Accademia dello Spettacolo sotto la direzione artistica di Maria Pia Liotta, richiama attenzione per la qualità delle performance e per l’impegno nel promuovere giovani talenti.

Giuseppe Picone e la sua lezione in palcoscenico al festival

Tra i protagonisti di questa edizione c’è Giuseppe Picone, etoile famoso a livello internazionale, che guiderà una lezione aperta al pubblico sul palco del Teatro dell’Efebo. Durante l’incontro, Picone racconterà aneddoti legati alla sua lunga carriera nel mondo della danza, offrendo dettagli personali e professionali che raccontano il percorso di un ballerino italiano d’eccellenza.

Il ballerino presenterà anche il suo ultimo libro intitolato “La mia vita a passi di danza”. L’evento si svolgerà alla presenza di Elisabetta Armiato, già étoile del Teatro alla Scala di Milano e attuale presidente della Fondazione Pensare Oltre, realtà impegnata nel sostegno a progetti culturali e artistici. Questa occasione unisce dunque formazione e racconto artistico, arricchendo il festival di un momento dedicato alla condivisione delle esperienze.

“Akragas”: anteprima mondiale tra storia, danza e musica al festival di Agrigento

Venerdì 5 settembre sarà proposta in anteprima mondiale la creazione “Akragas – La città più bella tra i mortali… Da Pindaro a Battiato”, un lavoro ideato da Maria Pia Liotta che intreccia elementi storici e letterari con la danza. La performance vedrà protagonista Alma Manera, supportata dal corpo di ballo del Festival formato da cinque danzatori diretti da Egon Polzone, che cura anche le coreografie.

La parte musicale sarà affidata a due maestri: Kozeta Prifti al pianoforte e Carlo Zannetti come curatore musicale. Lo spettacolo inserisce nel racconto i riferimenti alla cultura siciliana, richiamando nomi come Pirandello e Camilleri, mentre la figura mitica e storica di Akragas emerge attraverso la danza e la musica, con l’integrazione di elementi contemporanei ispirati a Franco Battiato.

La serata ospiterà anche i danzatori del Teatro dell’Opera e Balletto di Stara Zagora, Bulgaria, portando in scena tradizioni e folklore del loro paese. Si aggiungerà il gruppo folcloristico Fiori del Mandorlo, per un viaggio nella cultura popolare siciliana, mentre la musica d’autore sarà rappresentata da Daniele Stefani, che proporrà un repertorio di canzoni caratterizzate da testi e melodie di spessore.

Il premio “Carla Fracci per i giovani” e la valorizzazione dei talenti emergenti

All’interno del festival si conferma la presenza del premio “Carla Fracci per i giovani”, giunto alla quarta edizione. Questo riconoscimento vuole dare spazio a danzatori emergenti e valorizzarne il lavoro. Quest’anno la vincita spetta a un artista proveniente dal Mab, il premio internazionale di Danza Classica Maria Antonietta Berlusconi, confermando il legame tra manifestazioni importanti dedicate ai giovani danzatori.

Il nome del vincitore verrà annunciato durante la serata serale del festival, fungendo da momento di visibilità per il talento e di stimolo per la crescita artistica delle nuove leve nel mondo della danza classica. Il premio porta il nome di Carla Fracci, icona della danza italiana, simbolo riconosciuto della disciplina e della qualità artistica.

Serata finale con spettacoli, musica d’autore e riconoscimenti al Teatro Dell’Efebo

L’ultima serata, prevista sabato 6 settembre, prevede il ritorno del premio “Schiaccianoci d’Oro”, un riconoscimento dedicato alla danza. Durante questa giornata sarà ospitata la Compagnia di danza storica diretta da Nino Graziano Luca, che proporrà coreografie e rappresentazioni legate alla tradizione.

La musica d’autore avrà un ruolo centrale con Mauro di Maggio, seguito dal live di Alma Manera, accompagnata al pianoforte da Kozeta Prifti. La serata comprenderà anche l’intervento del maestro Paolo Zampini, flautista storico che ha collaborato con il grande Ennio Morricone, arricchendo la scaletta musicale con uno strumento protagonista.

Il conduttore delle serate sarà Beppe Convertini, volto noto della televisione, mentre la madrina dell’evento sarà Giusy Versace, figura di spicco nel campo sportivo e della comunicazione. La presenza di questi protagonisti contribuisce a fare del Festival un appuntamento di rilievo nel calendario culturale di Agrigento.

Patrocini e sostegno all’evento culturale nel cuore di Agrigento

L’edizione 2025 del Festival Internazionale della Danza e delle Danze si avvale di numerosi patrocini a livello locale e regionale, tra cui il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, la Città di Agrigento e la Fondazione Teatro Luigi Pirandello. L’evento si inserisce nei festeggiamenti e nelle iniziative legate al titolo di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.

Significativo è il coinvolgimento del Parco Valle dei Templi, che condivide l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e artistico del territorio. Anche Aspae, realtà attiva in ambito culturale, si unisce all’organizzazione, contribuendo a rafforzare un progetto stabile e inserito nel contesto storico e artistico della città.

Il Festival si conferma come uno spazio in cui tradizione e nuove sperimentazioni artistiche si incontrano, offrendo un palcoscenico aperto al confronto tra generazioni di danzatori e modelli diversi di espressione artistica, valorizzando l’identità culturale di Agrigento.