Laziali pronti al derby con oltre 29mila abbonamenti: numeri da record e attesa per il match all’olimpico
La passione biancoceleste non si ferma nonostante le tensioni estive intorno alla squadra. Il derby di Roma, evento centrale della stagione, arriva in un momento particolare. I numeri degli abbonamenti superano ogni previsione, segnale chiaro di una tifoseria determinata a sostenere la Lazio senza riserve. Ecco come si stanno muovendo i tifosi sul fronte della campagna abbonamenti e cosa aspettarsi allo stadio nei prossimi giorni.
La campagna abbonamenti tocca quota 29.136, seconda cifra più alta dal 2004
L’estate 2025 ha visto una risposta sorprendente dalla tifoseria laziale, che ha sottoscritto ben 29.136 tessere per la nuova stagione. Si tratta della seconda cifra più alta da quando Lotito è proprietario del club, un dato superato solo nell’anno scorso, quando ci furono 30.333 abbonamenti dopo il secondo posto ottenuto in Serie A sotto la guida di Maurizio Sarri. Quell’annata fece registrare un aumento straordinario, ma anche in queste settimane con molte difficoltà della società, gli appassionati hanno dimostrato una fedeltà notevole, nonostante le critiche e le delusioni accumulate negli ultimi mesi.
La campagna abbonamenti, momentaneamente chiusa in attesa dell’esito del derby, potrebbe essere riaperta, e in questo modo aumentare ulteriormente il numero di tessere sottoscritte prima della fine di settembre. Il ritorno in panchina di Sarri, dopo le dimissioni a marzo 2024 e l’interregno con Tudor, ha incoraggiato molti sostenitori. Il tecnico è tornato ufficialmente a giugno, subito dopo aver lasciato la squadra in una fase delicata, e questo cambio ha probabilmente spinto i tifosi a investire nel sostegno diretto allo stadio.
Il derby chiave per il sostegno: aspettative sugli spalti e il valore della presenza
Il derby di Roma è l’appuntamento più importante della stagione per i laziali, che si preparano a invadere lo stadio Olimpico in gran numero. La Curva Nord sta allestendo una nuova scenografia per l’occasione che punta a impressionare per intensità e coinvolgimento. Al momento, tra abbonamenti attivi e biglietti venduti per la partita, sono attesi almeno 38mila sostenitori della Lazio.
Da questa cifra, però, vanno esclusi circa 4.500 abbonati appartenenti alle zone di Curva Maestrelli e Distinti Sud-Est, che non rientrano nel pacchetto per il derby. Sommando i tagliandi venduti fino alla sera prima del match, il totale dei tifosi biancocelesti allo stadio dovrebbe superare i 40.000 entro pochi giorni. Il numero dimostra quanto la spinta della tifoseria si confermi decisiva per la squadra in campo, al di là di ogni fermento legato ai calciatori o alle trattative di mercato.
Il supporto incondizionato dei tifosi nonostante le difficoltà della società
La stagione che si sta configurando per la Lazio non è delle più semplici, abbondano le critiche e le tensioni interne. Il mercato si è di fatto bloccato, e le dimissioni dell’allenatore a marzo dello scorso anno avevano aperto una fase di incertezza. Ma nessuno di questi intoppi ha intaccato la voglia dei tifosi di sostenere la squadra. La campagna abbonamenti lo testimonia chiaramente, con cifre che superano quelle di molte annate recenti.
La presenza assidua sulle tribune, soprattutto durante incontri decisivi come il derby, sarà un elemento fondamentale per la Lazio. Il sostegno dagli spalti potrebbe persino fare da rinforzo, supportando i giocatori in campo con un calore difficile da ignorare. L’entusiasmo dimostrato dalla Curva Nord, impegnata a creare spettacoli visivi per quella partita, rappresenta la volontà di mantenere alto il coinvolgimento e il senso di appartenenza nel gruppo di tifosi.
Il derby non sarà solo una partita da vincere per la Lazio, ma una sorta di banco di prova per la compattezza della tifoseria e la tenuta emotiva dello spogliatoio davanti a un pubblico già numeroso e determinato. Lo sprint finale verso il record di abbonati degli ultimi due decenni è nelle mani dei sostenitori che si presenteranno all’appuntamento più sentito dell’anno.