Soulé e il passaggio dalla Juventus alla Roma: il consiglio di Ranieri e la settimana del derby
La settimana del derby ha sempre un sapore speciale, per chi gioca e per chi segue da vicino. Soulé, centrocampista della Roma, racconta cosa si prova a vivere questa sfida così intensa. Parla anche dei consigli ricevuti da Claudio Ranieri e di come è arrivato a Roma dopo l’esperienza alla Juventus. Tra il gioco spumeggiante di Gasperini e l’ispirazione di campioni come Dybala e Messi, il giovane talento racconta come si gestiscono la pressione e i grandi cambiamenti in carriera.
La settimana del derby: il segreto di Ranieri per restare sereni
Per Soulé, la settimana che precede il derby è unica, diversa da tutte le altre. Sa bene che la tensione è inevitabile, ma sottolinea quanto sia importante restare calmi e concentrati. Ogni partita va affrontata al massimo, ma in gare così sentite serve qualcosa in più. Il nervosismo c’è, è naturale, ma quando l’arbitro fischia l’inizio, tutte le ansie spariscono.
Ranieri ha avuto un ruolo chiave in questo percorso. Soulé ricorda che i primi mesi della scorsa stagione non sono stati facili, ma il tecnico gli ha trasmesso fiducia e tranquillità. Il consiglio più prezioso che gli ha dato? Nei momenti difficili, bisogna tornare alle basi, giocare semplice. Per lui, questa è la chiave per ripartire e dimostrare quello che vale.
Il centrocampista parla anche dell’approccio di Gasperini, che ha trovato molto stimolante. L’allenatore punta su un gioco offensivo, sempre propositivo, con l’idea di non farsi mai sorprendere e di attaccare sempre l’avversario. Per un giocatore come lui, che ama tenere il pallone e costruire l’azione, questo stile è perfetto: dà libertà e aiuta a esprimersi al meglio.
Dybala, un esempio da seguire, e l’emozione per il ritiro di Messi
Soulé non nasconde l’ammirazione per Paulo Dybala, un punto di riferimento da cui imparare ogni giorno. Lo definisce un campione per la tecnica, la precisione nel controllo e la capacità di leggere il gioco. Racconta che il loro rapporto va oltre il campo: sono anche amici, con Dybala che per lui è come un fratello maggiore, un leader dentro e fuori dal campo.
La notizia del ritiro di Lionel Messi dalla nazionale argentina ha colpito profondamente Soulé. Ricorda le immagini del riscaldamento prima dell’ultima partita di Messi, con la “Pulga” in lacrime. Quelle scene hanno segnato la fine di un’epoca per tanti campioni che hanno fatto la storia del calcio mondiale. Soulé dice di aver visto Messi giocare da sempre e ammette che sarà difficile trovare qualcuno al suo livello. Si sente fortunato a essere nato in un’epoca in cui ha potuto ammirare questi fuoriclasse.
Dalla Juventus alla Roma: discussioni e la spinta di De Rossi
Soulé racconta anche il passaggio dalla Juventus alla Roma, un momento complicato e pieno di dubbi. La Juventus voleva cederlo, ma preferiva che andasse all’estero piuttosto che restare in Italia. Dopo diversi confronti, Soulé ha chiesto di poter scegliere la sua destinazione, esprimendo chiaramente il desiderio di giocare nella capitale.
Un ruolo decisivo in questa scelta l’ha avuto Daniele De Rossi. Il suo sostegno e le sue parole gli hanno dato sicurezza, convincendolo che Roma era la strada giusta. Questo aiuto ha cambiato il corso delle trattative con la Juventus e gli ha permesso di iniziare una nuova fase della carriera sotto la guida di Mourinho.
Il racconto di Soulé va oltre il semplice cambio di squadra. È la storia di una crescita, personale e professionale, in cui la voglia di scegliere la strada giusta emerge con forza. Questi mesi lo hanno aiutato a trovare continuità e fiducia, elementi essenziali per un giovane che deve fare i conti con le sfide del calcio ad alto livello.
