Arturo Cirillo riprende il viaggio teatrale con “Scende Giù Per Toledo” tra Italia e Svezia nella stagione 2025/26

di Ivan Rossi

Arturo Cirillo torna in scena con “Scende Giù Per Toledo” tra Italia e Svezia nel 202 - Ilvaporetto.com

Il ritorno sui palcoscenici internazionali di Arturo Cirillo avviene con “Scende giù per Toledo”, monologo ispirato al romanzo di Giuseppe Patroni Griffi. Lo spettacolo segue le vicende di Rosalinda Sprint, personaggio partenopeo travestito alla ricerca affannosa di amore e accoglienza. La tournée, prodotta da Marche Teatro, interessa città italiane e svedesi, proponendo una narrazione intensa e complessa. La presenza di questo spettacolo all’interno di importanti cartelloni teatrali conferma l’attenzione rivolta a storie dal forte spessore umano e culturale.

La trama di “scende giù per Toledo”: il racconto di rosallinda sprint

Al centro del monologo c’è Rosalinda Sprint, figura creata da Patroni Griffi e interpretata da Cirillo con delicatezza e forza. Rosalinda è un personaggio travestito partenopeo, attraversato da una doppia natura di fragilità e determinazione. La sua vita si muove tra dramma e ironia, evidenziando una ricerca difficile e struggente dell’amore e di un altrove dove poter trovare rifugio. I dialoghi dello spettacolo si spostano tra prima e terza persona, amplificando la complessità morale ed emotiva del personaggio. La Napoli che emerge dal testo è metafisica, sospesa tra contraddizioni e atmosfere dense di significato, che sottolineano i temi di identità, desiderio e marginalità.

Il percorso della tournée 2025/26 tra Svezia e Italia

“Scende giù per Toledo” torna sulle scene internazionali con un percorso che abbraccia diverse città europee e italiane. La partenza è prevista in Svezia, dove lo spettacolo si presenta a Stoccolma il 22 e 23 settembre al Turteatern e successivamente a Göteborg il 26 e 27 settembre allo Stadsteatern. Dopo la fase scandinava, la tournée si sposta in Italia con una data a Roma il 12 ottobre al Teatro Palladium, inserita nel programma del LamaniFestival. A seguire, lo spettacolo arriva a Genova, dove sarà in scena dall’8 al 10 gennaio 2026 nella Sala Mercato del Teatro Nazionale. La conclusione del tour si svolge a Napoli tra il 27 gennaio e il primo febbraio al Ridotto del Teatro Mercadante, offrendo un ritorno significativo nel luogo simbolico della storia narrata.

Il valore artistico della messa in scena secondo Cirillo e Marche teatro

Arturo Cirillo ha definito il personaggio di Rosalinda Sprint come “una voce fragile e potente” che si muove in un equilibrio delicato tra ironia e dolore. Interpretare questo ruolo implica restituire la complessità di una figura che lotta per amore e per un’idea di altrove possibile, un altro luogo che permetta la sua esistenza autentica. La struttura narrativa, con il ricorso a passaggi dalla prima alla terza persona, valorizza un flusso musicale di parole che trasporta lo spettatore nella Napoli creata da Patroni Griffi. Giuseppe Dipasquale, direttore di Marche Teatro, ha sottolineato che la presenza dello spettacolo in cartelloni internazionali testimonia la forza della visione artistica di Cirillo e l’importanza di questa produzione nella circuitazione teatrale contemporanea. Lo spettacolo si conferma quindi come un appuntamento di rilievo capace di offrire confronto culturale e riflessione sul vissuto umano.

L’evento rappresenta un’occasione significativa per avvicinarsi a un universo teatrale in cui il confine tra realtà e finzione si sovrappone e si interpella, mostrando Napoli come spazio di opposte tensioni e atmosfere dense. L’allestimento, prodotto da Marche Teatro, mantiene viva l’eredità letteraria di Patroni Griffi nel tempo, portando un racconto che intreccia identità, diversità e desideri umani.