Buona fortuna a Oliver Laxe e la troupe di Sirat per la corsa all’Oscar come miglior film internazionale
La pellicola “Sirat”, diretta dal regista franco-spagnolo Oliver Laxe, rappresenta la Spagna nella competizione per l’Oscar al miglior film in lingua non inglese. La scelta è stata ufficializzata dall’Accademia del Cinema spagnola, che ha preferito questo titolo alle altre candidature nazionali. Pedro Sanchez, premier spagnolo, ha espresso su X il suo sostegno e gli auguri per la sfida hollywoodiana, evidenziando il valore della pellicola.
Il messaggio del premier spagnolo sulla pellicola “Sirat”
Il primo ministro Pedro Sanchez ha utilizzato il social network X per manifestare il suo incoraggiamento a Oliver Laxe e alla troupe del film “Sirat”. Nel testo pubblicato, Sanchez ha definito il film come un’opera capace di trasmettere emozioni intense tramite un percorso vibrante e carico di poeticità, in cui si uniscono elementi sensoriali e fisici. Il riconoscimento da parte di una figura istituzionale come il premier sottolinea l’importanza attribuita a questa produzione cinematografica a livello nazionale.
Il messaggio, oltre a sancire il supporto politico, contribuisce a dare visibilità al film in vista della competizione americana. Il leader spagnolo ha voluto in questo modo evidenziare la qualità artistica che caratterizza “Sirat” e rilanciare l’orgoglio nazionale legato alla candidatura per il premio più ambito nel campo del cinema internazionale.
La selezione ufficiale e il confronto con gli altri candidati
La pellicola “Sirat” si è imposta come scelta ufficiale dell’Accademia del Cinema spagnola dopo un’attenta valutazione delle opere in gara. Tra i concorrenti esclusi dalla selezione definitiva figurano “Romeria” di Carla Simon e “Sorda” di Eva Libertad. La decisione rappresenta un riconoscimento diretto all’autore e alla sua creatura, indicando la preferenza per il progetto di Oliver Laxe tra le proposte arrivate per rappresentare la cinematografia della Spagna a livello internazionale.
La scelta conferma un orientamento verso un film che punta a coinvolgere il pubblico attraverso un’esperienza particolare, intensificata dall’elemento poetico e da un racconto che si sviluppa su più piani sensoriali. La sfida ora si sposta su Hollywood, dove “Sirat” dovrà misurarsi con le altre pellicole provenienti da diversi paesi, selezionate per la statuetta come miglior film internazionale.
Il profilo dell’opera e del regista franco-spagnolo Oliver Laxe
Oliver Laxe, autore franco-spagnolo, ha realizzato un film che unisce un forte impatto emotivo a un percorso estetico e narrativo definito “poetico” dal premier Sanchez. “Sirat” si distingue per il suo modo di raccontare attraverso sensazioni fisiche e percorsi vibranti, immaginati come un viaggio da vivere più che da seguire passivamente.
Il regista continua a consolidare la sua fama tramite lavori che fondono elementi culturali differenti, esplorando territori narrativi che coinvolgono il corpo e i sensi del pubblico. Questo approccio rende “Sirat” una sfida particolare nel contesto delle produzioni spagnole recenti, capace di diverso dal tradizionale racconto cinematografico.
Con la selezione dell’Accademia, Laxe e il suo team hanno ora la possibilità di presentare un lavoro che punta alla scena globale, in un momento chiave per il cinema del paese e la sua presenza internazionale.
La prospettiva della candidatura all’Oscar e le aspettative per Hollywood
La candidatura del film “Sirat” all’Oscar come miglior film in lingua non inglese apre la strada a una competizione serrata nell’ambito dei premi cinematografici. La pellicola, scelta dall’Accademia spagnola, deve affrontare ora la valutazione dell’Academy americana, dove si trova a confrontarsi con produzioni di altre nazioni.
Il valore attribuito alla pellicola da parte del governo spagnolo con il sostegno di Pedro Sanchez riflette una strategia di rilancio del cinema nazionale e della sua capacità di ottenere riconoscimenti di prestigio mondiale. Le aspettative sono concentrate sul potenziale artistico di “Sirat”, che dovrà mostrare spessore emotivo e novità per catturare l’interesse della giuria e del pubblico americano.
In questa fase, la visibilità ottenuta attraverso i canali istituzionali e i social contribuisce a mantenere alta l’attenzione intorno alla pellicola e al suo percorso. Il film si presenta come un’opera capace di sorprendere, in grado di vivere un cammino intenso verso Hollywood negli eventi previsti nei prossimi mesi.
