Le famiglie reali di tutto il mondo sono celebri non solo per il loro rango, ma anche per l’amore che nutrono nei confronti degli animali, in particolare i cani. Queste creature a quattro zampe, spesso come compagni fedeli, hanno accompagnato sovrani e nobili nel corso delle generazioni. Dalla Regina Elisabetta II al Principe Harry e Meghan Markle, molti membri delle famiglie reali hanno instaurato legami duraturi con varie razze canine, che sono diventati parte del loro patrimonio personale e culturale. Scoprite le storie dei cani più noti tra le famiglie reali europee, un viaggio che attraversa il Regno Unito, la Spagna, la Danimarca e oltre.
I corgi della regina Elisabetta II
La figura dei corgi è inestricabilmente legata alla vita della Regina Elisabetta II. Nella sua vita, la sovrana ha accolto oltre 30 esemplari di questa razza, iniziando con Dookie, un regalo del padre, Re Giorgio VI, negli anni ’30. Questo primo incontro avvenne in un periodo in cui i corgi cominciarono ad avere un ruolo significativo sia nella vita personale della Regina, che nella sua immagine pubblica. La sovrana ha persino portato con sé la sua cagnolina Susan durante il viaggio di nozze con il Principe Filippo, consolidando ulteriormente il legame tra nobiltà e cani.
Negli ultimi anni, Elisabetta ha optato per una variazione del corgi, il “dorgi”, un incrocio tra corgi e dachsund, che ha dato vita a cuccioli come Fergus e Muick. Nonostante il proprio desiderio di non adottare nuovi animali per non lasciarli soli in caso di morte, la Regina ha accolto cuccioli, rimanendo così legata alla sua passione per i cani. Questi animali non erano solo compagni, ma parte attiva della sua vita quotidiana, sia nei momenti di relax che nel corso di importanti eventi pubblici.
Questa attrazione per i corgi ha avuto un impatto significativo sull’immagine della monarchia britannica, rendendo la Regina Elisabetta un simbolo di amore e responsabilità verso gli animali domestici. I suoi corgi sono diventati icone nel campo della cultura pop, apparendo in vari media e eventi, dall’arte alla televisione. La presenza costante dei cani nei palazzi reali è stata testimone del modo in cui gli animali possono unire e umanizzare figure di alto profilo.
I cocker spaniel dei Principi di Galles
William e Kate, i Principi di Galles, hanno dimostrato di essere una famiglia amante degli animali, in particolare dei cocker spaniel. La loro prima cagnolina, Lupo, è stata un regalo del fratello di Kate, James Middleton, e ha vissuto con la coppia per quasi dieci anni. Lupo era diventato parte integrante della loro vita familiare, condividendo momenti speciali e diventando un compagno di giochi per i figli della coppia, George, Charlotte e Louis.
Dopo la scomparsa di Lupo nel 2020, i Principi di Galles hanno adottato Orla, un cocker spaniel nero, che è rapidamente diventato un altro membro amato della famiglia. Spesso immortalata in foto ufficiali e in momenti di vita quotidiana, Orla è una parte visibile della narrazione moderna della famiglia reale britannica. Le apparizioni pubbliche della famiglia con Orla hanno contribuito ad umanizzare ulteriormente l’immagine della monarchia, mostrando un lato più accessibile e caloroso.
Questa passione per gli animali non si limita solo al possesso di cani; i Principi di Galles promuovono attivamente il benessere degli animali e il rispetto per l’ambiente. Attraverso eventi pubblici, interviste e iniziative benefiche, la coppia incoraggia l’importanza dell’adozione e della responsabilità verso gli animali domestici, fungendo da modello per le giovani famiglie britanniche.
I jack russell di Camilla, la regina consorte
Camilla, Regina Consorte del Regno Unito, ha una particolare inclinazione per i Jack Russell Terrier, razza che si distingue per la sua vivacità e intelligenza. Attualmente, Camilla condivide la sua vita con due Jack Russell di nome Beth e Bluebell, entrambi adottati da un rifugio. La decisione di adottarli non è soltanto un gesto d’affetto, ma una dimostrazione dell’impegno della regina nella lotta contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali.
Beth e Bluebell accompagnano spesso Camilla in eventi pubblici, diventando così parte integrante della sua vita ufficiale. La presenza di questi cani non solo arricchisce la vita della Regina, ma evidenzia anche l’importanza dell’adozione di animali dai rifugi. Camilla ha usato la sua posizione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di dare una seconda opportunità agli animali bisognosi, contribuendo così a una maggiore consapevolezza sociale riguardo al tema.
L’approccio di Camilla all’adozione dimostra un impegno tangibile verso la causa degli animali, cementando il legame tra la royal family e il benessere degli animali. Questo impegno è particolarmente importante nel contesto attuale, dove la consapevolezza sociale è in crescita, e riflette un tradizionale e legame di affetto tra gli animali e le famiglie reali.
I beagle e i labrador dei Duchi di Sussex
I Duchi di Sussex, il Principe Harry e Meghan Markle, sono noti per la loro passione per gli animali e in particolare per i cani. Meghan ha portato in matrimonio il suo beagle, Guy, un legame che sottolinea la sua dedizione verso il benessere animale già prima della sua entrata nella famiglia reale. Dopo il matrimonio, la coppia ha adottato un labrador nero di nome Pula, aggiungendo un altro compagno a quattro zampe alla loro famiglia.
Recentemente, Meghan ha condiviso di aver adottato Mamma Mia, un secondo beagle salvato da un allevamento illegale negli Stati Uniti. La presenza di più cani nella vita dei Duchi di Sussex non è solo una scelta personale, ma un chiaro messaggio riguardo all’importanza di dare una casa a animali in difficoltà . Il loro impegno per gli animali è stato frequentemente evidenziato in interviste e sui social media, dove la coppia ha condiviso momenti affettuosi con i loro amici a quattro zampe.
Questa passione non si limita solo all’aspetto affettivo. I Duchi di Sussex hanno anche sostenuto attivamente cause per la protezione degli animali, portando maggiore attenzione sui temi legati al benessere animale e alla lotta contro l’abbandono. La loro posizione come membri della famiglia reale ha permesso di diffondere messaggi positivi riguardo all’adozione e alla cura degli animali, ispirando altri a prendere decisioni simili.
I cani della regina Margherita di Danimarca
La regina Margherita II di Danimarca è conosciuta per il suo amore nei confronti dei cani, in particolare dei dachshund, una razza apprezzata per la sua lealtà e versatilità . Nel corso degli anni, la sovrana ha spesso condiviso la sua vita con diversi esemplari di questa razza, che l’hanno accompagnata sia nelle sue residenze che durante i suoi viaggi ufficiali. La sua passione per i cani riflette non solo una preferenza personale, ma anche un profondo legame emotivo con queste creature.
La scelta del dachshund da parte della regina è influenzata dalla loro adattabilità alla vita di corte. Questi cani sono diventati una parte ricorrente delle immagini ufficiali della monarchia danese, contribuendo a umanizzare il ruolo della regina. Nonostante l’età avanzata, Margherita continua a essere vista frequentemente in compagnia dei suoi cani, dimostrando un impegno duraturo verso gli animali domestici nel suo quotidiano.
Il rapporto della regina con i suoi cani ha ispirato un amore simile nei suoi sudditi, contribuendo così a diffondere la consapevolezza sull’importanza del benessere animale. Attraverso le sue interazioni visibili e affettuose con i suoi cani, la regina Margherita II ha rafforzato l’immagine di una monarchia che valorizza la vita animale e promuove una visione positiva e rispettosa delle relazioni tra umani e animali.
I cani della regina Sofia di Spagna
La regina Sofia di Spagna è anch’essa nota per la sua passione per i cani, avendo posseduto nel corso degli anni diverse razze tra cui golden retriever e setter irlandesi. Le sue abituali passeggiate nei giardini del Palazzo Reale di La Zarzuela, sempre accompagnata dai suoi cani, sono diventate un’immagine iconica della monarchia spagnola, che esprime un profondo affetto per gli animali.
I cani della regina Sofia non sono stati solo animali domestici, ma veri e propri membri della famiglia, sempre presenti nei momenti di celebrazione e nelle occasioni più informali. La regina ha dimostrato, attraverso la sua dedizione e il suo amore per i cani, il valore che attribuisce alla vita animale. Questa connessione ha avuto un significato simbolico, servendo da promemoria dell’importanza dell’amicizia tra gli esseri umani e gli animali.
Il suo affetto per i cani ha contribuito a una maggiore sensibilizzazione sull’importanza del rispetto e della cura verso tutte le creature, testimoniando come la presenza degli animali nelle vite dei membri delle famiglie reali possa riflettere valori condivisi di amore, responsabilità e cura. L’amore per i cani e l’impegno della regina Sofia nei confronti degli animali continuano a suscitare ammirazione e apprezzamento, fungendo da ispirazione per molti.