La 34/a edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, che quest’anno si affianca anche al primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship, inizia con un colpo di scena. A causa di un forte maestrale che ha colpito il nord della Sardegna, gli organizzatori non hanno potuto dare il via alla prima giornata di regate. Nonostante le attese e la preparazione, le condizioni atmosferiche avverse hanno preso il sopravvento, imponendo l’annullamento delle attività previste per oggi.
condizioni meteorologiche sfavorevoli
la decisione dell’organizzazione
Il principal race office, Stuart Childerley, ha confermato che tutte le previsioni meteorologiche segnalavano incertezza e intensità nei venti sin dalle prime ore del mattino. Questo allineamento dei modelli previsionali ha facilitato la scelta di annullare la giornata di gare per garantire la sicurezza di equipaggi e imbarcazioni. Childerley ha comunicato che il giorno di riposo previsto per giovedì sarà utilizzato per recuperare le regate perse, minimizzando così l’impatto sulla competizione.
impatto sulle regate
La decisione di rinviare ha suscitato emozioni contrastanti tra i partecipanti e gli appassionati. Se da un lato si comprende la necessità di garantire un ambiente di regata sicuro, dall’altro lato c’era grande attesa per l’avvio di una manifestazione di tale prestigio. La Maxi Yacht Rolex Cup è un evento internazionale che attrae vele di grande valore e competizione, ed ogni giorno di attesa si fa sentire per le imbarcazioni e i velisti pronti a dare il massimo in acqua.
partecipanti e imbarcazioni di alto livello
un parterre di eccellenza
Quest’anno, il porto di Porto Cervo ospita 44 maxi yacht, tra cui spiccano diverse imbarcazioni iconiche. Tra queste, il “piccolo” Blue Oyster, che misura 18 metri, e il maestoso Svea, il quale con i suoi 44 metri di lunghezza totale si conferma il più grande yacht della flotta. Gli yacht presenti vantano non solo dimensioni impressionanti, ma anche una notevole tradizione di eccellenza nel mondo della vela.
focus sulle squadre
Dieci yacht sono ufficialmente in competizione per il primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship, ed ognuno di essi presenta equipaggi d’élite. Tra i nomi di spicco figurano il tedesco Jochen Schuemann, pluricampione olimpico, in veste di tattico a bordo di Magic Carpet Cubed. Accanto a lui si trovano velisti di grande esperienza come il brasiliano Joca Signorini su Bullitt e il neozelandese Murray Jones su Galateia. Anche l’Italia è ben rappresentata con figure di spicco come Vasco Vascotto, Flavio Favini e Alberto Bolzan. A bordo di yacht con prestazioni elevate, questi atleti portano l’agonismo ai massimi livelli.
le classi di regata
Maxi 2 e Supermaxi: sfide avvincenti
Le imbarcazioni nella classe Maxi 2 sono composte da racer precedentemente registrati nella classe Maxi72, ma ora competono con rating IRC, portando un nuovo respiro alla competizione. In gara si trovano Proteus, North Star e Jolt, con l’eminentissimo Hamish Pepper e l’italiano Francesco De Angelis alla tattica.
Le imbarcazioni della classe Supermaxi, le più grandi del lotto, utilizzano un sistema di calcolo del tempo compensato basato sul rating ORCsy, sviluppato appositamente per queste imbarcazioni di grande capacità. Celebri velisti come Mauro Pelaschier, Bouwe Bekking, Guillermo Parada e Karol Jablonski partecipano a questa categoria, promettendo sfide di alto livello durante l’intero evento.
Le aspettative restano alte mentre tutti gli occhi sono puntati su Porto Cervo e su un possibile avvio delle regate nella giornata di riposo programmata. L’entusiasmo per la competizione continua e si spera che il vento cali, permettendo infine di vedere i maxi yacht solcare le acque sarde.