
Inter supera il Monaco e conquista gli ottavi di Champions League - Ilvaporetto.com
La vittoria dell’Inter contro il Monaco ha segnato l’accesso della squadra allenata da Simone Inzaghi agli ottavi di finale della Champions League. In un match dai ritmi controllati, l’Inter ha mostrato pazienza e precisione, riuscendo a concretizzare le occasioni create. La formazione nerazzurra, attraverso una strategia ben definita, ha dominato il gioco, mantenendo il controllo del possesso palla e cercando progressioni verticali. Questo incontro, ricco di momenti chiave, evidenzia l’efficacia del gioco di squadra.
Cambi e strategia: l’ingresso decisivo di Teze e Bouabre
Il secondo tempo ha visto l’ingresso di Teze e Bouabre, con l’uscita di Kehrer e Camara, dando una nuova energia al gioco dell’Inter. Nonostante un inizio più lento, caratterizzato da una gestione controllata della palla, i nerazzurri hanno progressivamente alzato il ritmo, mostrando una manovra più incisiva. I giocatori di Inzaghi sono stati abili nell’allargare il gioco, creando spazi e opportunità.
Majecki, il portiere del Monaco, ha dovuto fronteggiare diverse azioni pericolose. Un destro a giro di Thuram, ben deviato, ha dimostrato la volontà dell’Inter di rompere il ghiaccio. Poco dopo, il numero uno del Monaco ha compiuto un’autentica prodezza su un tiro ravvicinato di Pavard, mantenendo viva la speranza dei suoi compagni.
La squadra nerazzurra, ben organizzata, ha continuato a costruire da dietro, gestendo possesso e passaggi con calma. L’azione è diventata più fluida e coinvolgente con Barella che, servito da Bastoni, ha tentato un colpo di testa sfortunato. La scelta di alternare i giocatori con Arnautovic, Carlos Augusto e Frattesi ha dimostrato la saggezza di Inzaghi nel dare respiro ai titolari, garantendo freschezza e intensità alla manovra offensiva.
La rete di Lautaro e il dominio dell’Inter
Il momento clou dell’incontro è arrivato oltre l’ora di gioco, quando Lautaro Martinez ha messo a segno il gol che ha definitivamente chiuso la partita. Approfittando di una respinta del portiere Majecki su un tiro di Mkhitaryan, Lautaro ha dimostrato reattività e prontezza, ribadendo in rete e segnando il secondo gol per l’Inter. Questo sigillo ha allargato il divario e confermato il dominio nerazzurro.
Con questo vantaggio, Inzaghi ha iniziato a organizzare nuove sostituzioni, inserendo Darmian e De Pieri per Dumfries e Lautaro, mantenendo così il controllo sul match. Tuttavia, il Monaco ha subito un ulteriore colpo quando Teze, dopo un problema muscolare, è stato costretto ad abbandonare il campo, riducendo i monegaschi a nove uomini. La squadra locale ha cercato di tenere alto il morale, ma la determinazione dell’Inter ha prevalso.
Ultimi tentativi e chiusura del match
Nei minuti finali, l’Inter ha continuato a mantenere il possesso palla senza affanni. Diverse occasioni si sono susseguite, tra cui un tiro-cross di Darmian che Arnautovic non è riuscito a deviare in porta. Le emozioni non sono mancate, con De Pieri che ha visto una conclusione da buona posizione alzarsi sopra la traversa.
Il triplice fischio finale ha sancito l’accesso dell’Inter agli ottavi di finale di Champions League, mentre il Monaco dovrà affrontare i playoff. Gli sforzi e la determinazione mostrati dalla squadra nerazzurra hanno evidenziato l’efficacia del piano di gioco. Con una chiara strategia e una squadra coesa, l’Inter si prepara ora per affrontare nuove sfide nel torneo europeo.