Il festival letterario dell’Aquila torna con la sua terza edizione dal 19 al 21 settembre 2025. Un evento culturale che riunisce nomi noti del giornalismo, della filosofia e della storia, concentrandosi su momenti storici e personaggi di rilievo della letteratura italiana ed europea. Tra gli ospiti figurano Giordano Bruno Guerri, Marco Travaglio e Gennaro Sangiuliano, protagonisti di incontri dedicati a temi letterari e culturali di attualità.
Ospiti e apertura con focus su Gabriele D’Annunzio e giornalismo
Il festival, che si terrà all’Auditorium del Parco, si aprirà venerdì 19 settembre alle 18:30 con un intervento di Giordano Bruno Guerri sul ruolo di Gabriele D’Annunzio, figura chiave per la cultura abruzzese e italiana. Il noto storico porterà il pubblico a esplorare la vita e l’opera di uno degli autori più discussi e studiati del primo Novecento. Sarà un’occasione per rimettere al centro il contesto storico e artistico in cui D’Annunzio operò, attraverso un racconto dettagliato e avvincente.
A seguire – sempre venerdì – Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano, dialogherà con Alessandro Rico, giornalista locale. Il confronto sarà dedicato alle dinamiche del giornalismo italiano, con un focus sulle inchieste e sui temi di attualità che da sempre caratterizzano il lavoro di Travaglio. L’incontro sarà un’occasione per approfondire aspetti della cronaca e della politica attraverso la prospettiva di due professionisti della comunicazione.
Sabato tra filosofia, cronaca nera e riflessioni sulla letteratura giapponese
La giornata di sabato 20 settembre si aprirà con la celebrazione dei 125 anni dalla morte di Friedrich Nietzsche. A guidare il discorso saranno Miska Ruggeri e il filosofo Corrado Ocone che affronteranno il pensiero del filosofo tedesco. Verranno esaminate le interpretazioni più significative e l’impatto delle sue idee nell’Europa moderna.
Nella stessa mattinata si entrerà nel campo della cronaca nera italiana con la storia della banda della Magliana. Questo approfondimento rimanderà a uno dei capitoli più controversi della recente storia italiana, tra violenze e intrighi che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva.
Poi la rassegna presenterà un focus sul centenario della nascita di Yukio Mishima, tra i più importanti scrittori giapponesi del Novecento. La figura di Mishima verrà analizzata partendo dalle sue opere e del suo impatto culturale in Giappone e oltre, evidenziando la complessità di un autore che ha segnato una svolta letteraria e politica.
In serata prenderà la parola l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Il suo intervento sarà rivolto alla figura di Giuseppe Prezzolini, noto per il suo approccio anticonformista e spesso critico nei confronti dei suoi tempi. Questo racconto affiancherà una riflessione sulle penne più taglienti della letteratura e del giornalismo italiano.
A chiudere la giornata, Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità, guiderà la discussione sulle atmosfere del romanzo “Campo dei Santi” di Jean Raspail. Il testo, noto per le sue tematiche controverse, verrà esplorato in relazione agli scenari sociali e culturali contemporanei.
Domenica dedicata al territorio con storici locali e dibattiti sui protagonisti dell’aquila
L’ultimo giorno del festival, domenica 21 settembre, inizierà con interventi a più voci di storici e pensatori locali coordinati da Angelo De Nicola. Verranno raccontate storie legate al territorio aquilano, con uno sguardo su eventi e personaggi che hanno segnato questa parte d’Abruzzo.
Nel pomeriggio sarà la volta di Salvatore Santangelo, che presenterà il suo volume dedicato a Napoleone Bonaparte. L’evento approfondirà la figura storica del generale francese, soffermandosi su aspetti meno noti della sua biografia e dei suoi effetti sugli equilibri europei dell’epoca.
Successivamente è previsto un confronto pubblico tra due ex sindaci dell’Aquila, Massimo Cialente e Biagio Tempesta. Il dialogo si concentrerà sulle amministrazioni che hanno guidato la città, mettendo in luce le sfide affrontate, le scelte prese e le prospettive per il futuro.
La serata concluderà con due appuntamenti dal taglio molto diverso. Da un lato, l’ironia e la satira di Federico Palmaroli, conosciuto per il suo approccio graffiante e provocatorio, dall’altro la storia raccontata da Franco Cardini, storico dalla lunga carriera, in dialogo con il giornalista Claudio Siniscalchi. Questa chiusura metterà a confronto umorismo e riflessione storica in un mix capace di coinvolgere il pubblico.
Patrocinio istituzionale e promozione culturale nell’aquila
La rassegna “L’Aquila Città del Libro. Festival letterario aquilano 2025” è promossa dalla Regione Abruzzo, in particolare dall’assessore Roberto Santangelo, insieme a Provincia e Comune dell’Aquila. Il supporto diretto arriva anche dalla consigliera comunale Claudia Pagliariccio, che ha contribuito alla realizzazione dell’evento.
Questo coinvolgimento istituzionale testimonia l’importanza attribuita alla cultura come volano per la valorizzazione del territorio. L’evento rafforza il legame tra l’Aquila e la tradizione letteraria, offrendo spazi di confronto con autori e intellettuali di rilievo nazionale. Un appuntamento che ogni anno richiama un pubblico attento e interessato ad approfondire temi culturali articolati e con radici profonde nel contesto locale e nazionale.