Lazio verso il derby, dubbi su Rovella e Castellanos e infortuni ancora fermi ai box

La Lazio si avvicina al derby con diversi interrogativi sulle condizioni di alcuni giocatori chiave. Rovella e Castellanos potrebbero non essere disponibili, mentre Vecino e Lazzari restano ai margini per problemi fisici. Sarri deve gestire una rosa ridotta e alcune emergenze dell’ultimo minuto.

La situazione di Rovella tra dubbi e controlli continui

Niccolò Rovella è al centro delle preoccupazioni in casa Lazio. Dopo appena 40 minuti contro l’Atalanta a Reggio Emilia, è stato costretto a uscire per un problema fisico non ancora chiarito. Prima della partita, era stato convocato dalla nazionale italiana senza segnalazioni di problemi, ma al ritorno a Formello è apparso affaticato. Non è chiaro se abbia nascosto fastidi allo staff azzurro, se si tratti di una riacutizzazione della pubalgia o di un semplice affaticamento agli adduttori.

Sabato ha sostenuto nuovi esami che non hanno evidenziato lesioni, ma Sarri ha comunque deciso di schierarlo contro l’Atalanta per non rinunciare a un cambio in una situazione complicata. Il tecnico aveva valutato alternative come Cataldi per il suo ruolo o Belahyane per Dele-Bashiru, ma ha confermato Rovella e il nigeriano, pur non al massimo, per paura di restare senza cambi negli ultimi 20 minuti. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori controlli per stabilire la sua disponibilità per il derby.

Castellanos a rischio per un problema agli adduttori

Anche Gonzalo Castellanos è un’incognita per la sfida contro la Roma. Da giorni lamenta dolori agli adduttori; ha giocato contro l’Atalanta ma è stato sostituito. In panchina si è notata una borsa di ghiaccio sulla coscia sinistra, segno di un problema ancora da valutare.

Lo staff medico segue con attenzione l’evoluzione del suo stato. Un’eventuale assenza di Castellanos aprirebbe spazio a Dia, pronto a subentrare. La condizione del numero 9 sarà determinante per la partita.

Opzioni limitate per Sarri, tra alternative a centrocampo e in attacco

La formazione sembra delinearsi almeno in parte per il derby, con alcuni titolari in ripresa. Il portiere Provedel e la difesa composta da Marusic, Gila, Romagnoli e Tavares sono confermati. A centrocampo Guendouzi affiancherà uno tra Rovella e Cataldi, a seconda delle condizioni del primo. Dele-Bashiru, che ha già giocato due derby da titolare con Baroni senza brillare, potrebbe lasciare spazio a Belahyane.

Sarri osserva con attenzione il giovane belga, convinto che sia cresciuto durante la sosta. Il tecnico gli chiede di accelerare il ritmo e di gestire meno il possesso palla. Belahyane ha mostrato spunti positivi nel secondo tempo contro l’Atalanta, come un assist per Dia, ma si è spento nel finale. Potrebbe essere un’alternativa valida a centrocampo.

Sulla fascia destra, Cancellieri dovrebbe partire titolare, visto che Isaksen non è ancora pronto. Sarri ha spiegato che il giocatore è ancora lontano dalla forma ottimale, e la sua presenza a Reggio Emilia è stata dettata da necessità.

Infortuni e assenze pesano: Vecino ancora a parte, Lazzari si ferma

La Lazio deve fare i conti anche con altri problemi fisici. Matias Vecino, pur risultato negativo ai controlli, continua a non sentirsi al meglio e resta fuori dal gruppo per precauzione. Sarri ha sottolineato che il centrocampista si allena a parte.

Patric si allena separatamente ma punta a rientrare presto; la sua presenza nelle trasferte dimostra la volontà di tornare in campo. Era presente anche nella trasferta a Sassuolo.

Brutte notizie per Lazzari: si è stirato e gli esami hanno evidenziato una piccola lesione al muscolo soleo. Dovrà restare fuori per un periodo non ancora definito. Il problema è emerso solo ieri, dopo controlli iniziali che non avevano rilevato la lesione.

La rosa biancoceleste presenta quindi alcune assenze e infortuni che Sarri dovrà gestire con attenzione per affrontare il derby senza ulteriori problemi.