La Borsa di Lisbona chiude con il PSI in calo dello 0,04%

La Borsa di Lisbona ha chiuso la sessione odierna con un leggero calo dell’indice PSI dello 0,04% a 6.020,17 punti e con BCP in testa ai rialzi.
Delle 15 società quotate che compongono l’indice, sette sono salite e otto sono scese. La BCP è salita dell’1,25% a 0,21 euro.
Navigator ha guidato i ribassi, scendendo dell’1,72% a 3,31 euro, dopo essersi apprezzata di oltre il 3% nell’ultima seduta in seguito alla presentazione dei suoi risultati giovedì sera.
L’anno scorso Navigator ha registrato un utile di 392,5 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto al 2021, e il fatturato ha superato per la prima volta i due miliardi di euro.
Mota-Engil è scesa dell’1,43% a 1,93 euro, NOS ha ceduto l’1,18% a 4,18 euro, Jerónimo Martins è scesa dello 0,89% a 20,12 euro e Altri ha perso lo 0,74% a 4,59 euro.
In direzione opposta, Greenvolt è avanzata dell’1,22% a 7,49 euro e EDP Renováveis è salita dello 0,75% a 20,04 euro.
Anche Corticeira Amorim (+0,52% a 9,64 euro), Galp (+0,47% a 11,71 euro), Semapa (+0,30% a 13,38 euro) e EDP (+0,28% a 4,72 euro) hanno registrato aumenti.
Nel resto d’Europa, Milano è scesa dello 0,56%, Madrid dello 0,55%, Parigi dello 0,16% e Francoforte ha chiuso con una leggera variazione negativa dello 0,03%, ma Londra ha registrato un rialzo dello 0,12%, in un giorno in cui i mercati statunitensi erano chiusi per festività.