Milano Beauty Week trasforma Palazzo Bovara nel regno dei profumi
La Milano Beauty Week 2025 ha scelto Palazzo Bovara come cuore pulsante per un viaggio sensoriale nel mondo dei profumi. Qui è stato allestito un corridoio dedicato alle essenze a base di iris, con fragranze che vanno dalle più dolci a quelle più intense e affumicate. C’era poi una stanza speciale, pensata per far immergere i visitatori negli odori tipici di un bosco, ricreando un’atmosfera naturale e avvolgente. Durante la manifestazione non sono mancati laboratori originali, dove profumo e musica si sono incontrati per regalare un’esperienza multisensoriale, capace di coinvolgere più sensi insieme.
Laboratori olfattivi, il profumo che racconta storie
Questi laboratori sono stati un’occasione per far scoprire agli appassionati un mondo complesso ma affascinante. Alessandro Olmo, profumiere presente all’evento, ha portato la sua esperienza personale per creare un percorso coinvolgente ed emozionante. Per lui, la profumeria non è solo estetica: è un modo per comunicare, per trasmettere sensazioni e ricordi. Olmo ha spiegato come l’olfatto possa raccontare storie e suscitare emozioni profonde, simili a quelle che si provano ascoltando musica.
L’idea era quella di unire odori e suoni per valorizzarli entrambi. Nel laboratorio, ogni fragranza era abbinata a un genere musicale che ne esaltava le caratteristiche e il tono emotivo. Così, i partecipanti hanno potuto scoprire affinità tra due linguaggi diversi, ma ugualmente potenti nel parlare ai sensi e alla memoria.
Musica e profumi, un binomio sorprendente
Al centro del laboratorio di Olmo c’è stato il confronto tra musica e profumi. La musica classica, ad esempio, è stata accostata a note come bergamotto, fresia e muschio, che rappresentano uno sviluppo raffinato e articolato, proprio come una composizione classica. Il pop, con le sue melodie più semplici e orecchiabili, è stato abbinato a essenze come artemisia, incenso e legno di sandalo, che richiamano ritmi diretti e coinvolgenti.
Ancora più interessante il paragone con generi più recenti. Per la musica trap, Olmo ha scelto note affumicate, sentori metallici e spezie fredde, che richiamano i suoni sintetici e intensi tipici di questo stile, spesso caratterizzato da vocoder e effetti vocali. Le fragranze pensate per la trap hanno anche un cuore floreale delicato e un fondo di ambra secca e legni, che bilanciano la freschezza metallica delle note di testa.
Il Festival di Sanremo è stato invece inserito nel contesto pop, con fragranze che oscillano tra accordi di foglia di fico e sandalo, e versioni più dolci con vaniglia e caramello. Non sono mancati i fiori bianchi e i fiori d’arancio, tradizionali nei bouquet legati all’evento. Olmo ha anche sottolineato come la stagione del Festival, a febbraio, possa suggerire note di mimosa, un richiamo stagionale oltre che culturale.
Passeggiate olfattive tra storia e profumi nel centro di Milano
Durante la Milano Beauty Week, gli appassionati di profumeria hanno potuto partecipare a passeggiate olfattive nel cuore della città. Organizzate da Accademia del Profumo in collaborazione con ConfGuide-Gitec e Symrise, queste visite hanno toccato le boutique di profumi più famose di Milano, ma non solo. Sono stati proposti anche itinerari guidati tra vicoli storici, palazzi antichi e spazi moderni, per mettere in relazione la storia di Milano con l’arte e la cultura del profumo.
Queste passeggiate hanno sfruttato il potere dell’olfatto di evocare ricordi e atmosfere, trasformando la città in un grande palcoscenico sensoriale. Con una guida esperta, ogni tappa è stata un’occasione per scoprire storie legate ai profumi e ai materiali usati per crearli. Muoversi tra luoghi diversi ha permesso di vedere Milano da un punto di vista nuovo, attraversando angoli meno noti ma ricchi di fascino e racconti.
La serata delle fragranze d’eccellenza al Teatro Alla Scala
Il momento più atteso della Milano Beauty Week è stata la premiazione delle migliori fragranze dell’anno, domenica al Teatro alla Scala. L’evento, organizzato da Accademia del Profumo, celebra l’eccellenza nel mondo della profumeria, riconoscendo le creazioni più sorprendenti.
La cerimonia ha riunito professionisti, esperti e appassionati per una serata dedicata all’arte del profumo, con un’attenzione speciale alla qualità e all’originalità delle fragranze. La scelta della Scala come location ha sottolineato il legame tra profumi, arte e cultura, in uno spazio storico e prestigioso che riflette l’importanza del settore in Italia e nel mondo.
