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Montespaccato Calcio, atto vandalico: il sostegno del presidente Giovanni Libanori

Nella notte tra il 20 e il 21 agosto 2024, il Montespaccato Calcio è stato oggetto di un grave atto vandalico che ha devastato la sala studio Don Pino Puglisi, uno spazio dedicato ai giovani per attività di studio e laboratori. In risposta, il presidente dell’ASP San Michele, Giovanni Libanori, ha espresso piena solidarietà e vicinanza al club sportivo e all’Asilo Savoia, confermando l’importanza del lavoro svolto sul territorio.


La reazione di Giovanni Libanori: un attacco inaccettabile

Giovanni Libanori, presidente dell’ASP San Michele, ha commentato duramente l’episodio, definendolo “un atto spregevole” e ribadendo il suo pieno sostegno al Montespaccato Calcio. “A nome del CdA e dell’Istituto che rappresento, esprimo piena solidarietà e vicinanza al Montespaccato Calcio e alla comunità per il vile atto vandalico che ha colpito la sala studio del Don Pino Puglisi“, ha dichiarato. Le sue parole sottolineano il peso che l’accaduto ha avuto su una comunità già impegnata nel recupero sociale e culturale del quartiere.

La sala studio: simbolo di educazione e legalità

La sala studio Don Pino Puglisi non è soltanto un luogo fisico, ma un simbolo del lavoro di educazione e legalità che il Montespaccato Calcio e l’Asilo Savoia portano avanti con dedizione. “Distruggere uno spazio utilizzato per attività di studio e laboratori è un gesto vergognoso”, ha proseguito Libanori. Questo spazio rappresenta un’opportunità per i giovani di Montespaccato, offrendo loro un’alternativa concreta alle strade della criminalità.

Atto intimidatorio o semplice vandalismo?

L’origine di questo atto vandalico resta ignota, ma non si esclude che possa trattarsi di un gesto intimidatorio nei confronti del percorso di rinascita sociale avviato dal Montespaccato Calcio e dall’Asilo Savoia. Il presidente Libanori ha espresso una condanna decisa: “Condanno fermamente questo gesto vile e ribadisco il nostro sostegno al Montespaccato Calcio e all’Asilo Savoia”. La comunità è unita nel rifiuto di simili atti, che mirano a minare il prezioso lavoro svolto sul territorio.

Montespaccato Calcio e Asilo Savoia: un impegno sociale continuo

Il Montespaccato Calcio e l’Asilo Savoia sono da anni impegnati nella riqualificazione sociale del quartiere, gestendo strutture sottratte alla criminalità e offrendo opportunità di crescita e formazione per i giovani. “L’Asilo Savoia, attraverso il calcio e le attività educative, svolge un ruolo fondamentale nel restituire fiducia ai giovani e alle famiglie di Montespaccato“, ha aggiunto Libanori, sottolineando l’importanza di non fermarsi di fronte a simili provocazioni.

La comunità non si arrende

Nonostante il grave atto vandalico, la comunità di Montespaccato non si lascia intimidire. Le parole del presidente Giovanni Libanori sono un chiaro segnale che il cammino verso la legalità e il riscatto sociale continuerà con ancora più determinazione. Il Montespaccato Calcio e l’Asilo Savoia rimangono punti di riferimento fondamentali per i giovani del quartiere, e continueranno a offrire loro opportunità e speranza per un futuro migliore.

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