Partono le riprese di Föa, il debutto al cinema di Margherita Ferrari tra Genova e Roma
Sta per partire la produzione di Föa, il primo lungometraggio di Margherita Ferrari. Il film si girerà tra Genova e Roma e segna un passo importante per la giovane regista. A produrlo è Numero 10, la casa fondata da Paolo Sorrentino per dare spazio ai nuovi talenti del cinema italiano. Le riprese dureranno cinque settimane e si svolgeranno in location urbane che hanno un forte legame con un evento storico di grande rilievo.
Numero 10 e i produttori: un progetto che punta sui giovani registi
Föa è un progetto chiave per Numero 10, la società di produzione di Paolo Sorrentino che si concentra su registi emergenti italiani. Dietro al film ci sono anche The Apartment, parte del gruppo Fremantle, e PiperFilm, che curerà la distribuzione in Italia e all’estero, a conferma dell’importanza attribuita al progetto.
Alla produzione troviamo nomi come Annamaria Morelli, Massimiliano Orfei, Luisa Borella e Davide Novelli, a garanzia di un lavoro professionale e curato nei dettagli. Il sostegno di realtà consolidate e la scelta di una regista giovane fanno di Föa un film che vuole raccontare storie con uno sguardo nuovo, ma con la cura di chi conosce bene il mestiere, dando voce a una nuova generazione di cineasti.
Genova 2001, la giornata del G8 che cambia tutto
La storia di Föa si svolge il 20 luglio 2001 a Genova, durante le proteste contro il vertice del G8. Quel giorno la città fu attraversata da scontri e tensioni, eventi che ancora oggi fanno discutere e riflettere. Il film segue Nicole, una diciottenne al suo ottavo mese di gravidanza, che si trova sola in casa.
Nel mezzo del caos esterno, Nicole apre la porta a un gruppo di manifestanti. Da quel momento inizia una convivenza forzata, fatta di momenti di scontro e di incontro, tra lei e tre personaggi: Julian, Irene ed Elixi. Questo intreccio mette in scena le contraddizioni di quel periodo, raccontando il confronto tra generazioni e il peso di una crisi politica e sociale vissuta sulla pelle.
Tre giovani autrici dietro la sceneggiatura
La sceneggiatura di Föa è il frutto del lavoro di Anita Della Cioppa, Margherita Ferrari e Veronica Penserini. Tre donne giovani che portano una sensibilità fresca, capace di dare spessore personale agli eventi storici raccontati. Attraverso dialoghi e situazioni, il film costruisce una narrazione che mette al centro il rapporto tra la vita privata e quella pubblica.
La scrittura si sofferma sui piccoli dettagli della quotidianità, evitando di perdere di vista la dimensione umana dietro la cronaca. Questo intreccio tra storia e vissuto personale rende il copione solido e ricco, pronto a parlare sia a chi ha vissuto quei giorni sia a chi oggi cerca di capirne il senso.
Tra Roma e Genova, due città per raccontare una storia vera
Le riprese di Föa si svolgeranno tra Roma e Genova per circa cinque settimane. La scelta di queste due città non è casuale: Genova è il cuore della storia, mentre Roma serve per le esigenze produttive e tecniche.
Alternare le due location aiuta a dare forza alla narrazione, unendo radici geografiche e tempi precisi. Genova, con i suoi quartieri e le sue strade, restituisce l’atmosfera di tensione di quel luglio 2001, mentre Roma offre spazi controllati per completare le scene. Cinque settimane di lavoro che permetteranno di curare ogni dettaglio, di lavorare con gli attori e di calibrare la regia per raccontare al meglio una vicenda carica di emozioni e significati.
