Quadrato Gourmet trionfa all’Arcimboldo d’Oro: i De Leo conquistano il premio culinario 2025

Il Teatro Totò di Napoli ha accolto ieri, 27 gennaio, un evento che celebra le migliori eccellenze del panorama gastronomico italiano. L’Arcimboldo d’Oro, giunto alla sua dodicesima edizione, ha premiato i protagonisti della ristorazione, con particolare attenzione a coloro che portano avanti i sapori italiani a livello nazionale e internazionale. I fratelli Luigi e Michele De Leo di Quadrato Gourmet si sono distinti tra i vincitori, conquistando tre prestigiosi pennelli d’oro. Questi riconoscimenti rappresentano non solo un traguardo personale ma anche un prestigioso attestato di qualità nel settore della ristorazione.

L’Arcimboldo d’Oro: una celebrazione delle eccellenze gastronomiche

L’Arcimboldo d’Oro è assegnato dalla rivista gastronomica Arcimboldo, la quale prende il nome dall’artista del ‘500 Giuseppe Arcimboldo, celebre per le sue opere in cui elementi naturali e alimentari si intrecciano in composizioni artistiche. Con la volontà di omaggiare ristoratori, chef e altri protagonisti del mondo del cibo, il premio mira a riconoscere coloro che si impegnano nella preservazione e nella valorizzazione della cucina italiana. Selezionati da una giuria di esperti sectoriali, i vincitori sono premiati con “pennelli d’oro”, simbolo di maestro della cultura culinaria.

La giuria valuta le candidature secondo criteri specifici: l’arte di cuocere, la capacità di innovare mantenendo vivo il legame con la tradizione, e l’abilità nel comunicare le storie legate al cibo italiano. I fratelli De Leo risaltano tra i premiati non solo per la loro esperienza nella preparazione della pizza, ma anche per il loro impegno a trasmettere la cultura gastronomica napoletana.

I De Leo sul palco: un traguardo significativo per la pizza napoletana

Il palcoscenico del Teatro Totò ha ospitato i fratelli De Leo, i quali hanno ricevuto la statuetta dorata dalle mani degli organizzatori. Per Luigi De Leo, pizzaiolo e fondatore di Quadrato Gourmet, si è trattato di un riconoscimento che valorizza gli sforzi quotidiani e i sacrifici necessari per mantenere gli elevati standard della ristorazione contemporanea. La sua presenza accanto a nomi illustri del settore rappresenta un orgoglio non solo per lui ma anche per l’intera comunità gastronomica napoletana.

Luigi ha sottolineato come, per lui, l’innovazione nel campo della ristorazione non possa prescindere dalle radici storiche: “Non può esistere l’innovazione senza la tradizione e la storia.” Questo pensiero riflette l’essenza della pizza contemporanea, che arricchisce la tradizione con nuove idee, pur rispettando le origini. Il primo piano del premio riassume perfettamente il viaggio culinario della famiglia De Leo, che si ispira a un passato ricco di sapori pur cercando nuovi orizzonti.

Quella pizza “vincente”: accessibile e di alta qualità

Quadrato Gourmet è diventata un punto di riferimento per gli amanti della pizza a Torre del Greco, non solo per la qualità ma anche per l’approccio alla cucina. La visione di Luigi e Michele De Leo è chiara: raggiungere l’olimpo del gusto senza mai allontanarsi dalla portata di tutti. La pizzeria è conosciuta per l’uso di materie prime di alta qualità, sempre fresche e selezionate.

La filosofia aziendale dei De Leo si svolge attorno all’idea che ogni cliente debba poter assaporare i grandi classici della cucina napoletana, non rinunciando mai alla qualità. Una pizza che riesce a combinare ingredienti e tecniche moderne, rimanendo sempre alla portata di una clientela ampia. I premi ricevuti, affermano i De Leo, sono la prova tangibile della bontà del lavoro svolto nel loro locale di via Nazionale 218, un vero e proprio angolo di gusto a Torre del Greco.

Riconoscimenti come l’Arcimboldo d’Oro non solo pongono in luce il talento dei De Leo, ma celebrano anche la tradizione gastronomica di Napoli, portando in scena la narrativa di un’esperienza culinaria che unisce passato e futuro e stimola un pubblico sempre più ampio e curioso.

Published by
Valerio Bottini