Serie A 2025-26, le valutazioni tecniche sul mercato estivo delle squadre principali

di Ivan Rossi

Mercato estivo Serie A 2025-26, le squadre principali sotto la lente tecnica - Ilvaporetto.com

Il calciomercato estivo 2025-26 della Serie A si è chiuso con diverse operazioni che hanno rimodellato i roster delle squadre più importanti del campionato. Le valutazioni che seguono si concentrano sull’aspetto tecnico dei nuovi innesti e sulle potenzialità che questi offrono ai rispettivi allenatori, senza entrare nei dettagli economici o strategici delle trattative. Napoli, Inter, Atalanta e Juventus sono state al centro delle manovre più significative, e ora si tratta di capire come i nuovi volti influiranno sui loro progetti sportivi nella prossima stagione.

Napoli, una rosa più profonda per difendere lo scudetto e puntare in alto in Europa

Il Napoli, fresco vincitore dello scudetto, si presenta all’appuntamento della nuova stagione con un organico più ricco rispetto all’anno passato. L’aggiunta di giocatori come Kevin De Bruyne e Scott McTominay in mezzo al campo, oltre al giovane difensore Beukema, amplia notevolmente il ventaglio di possibilità a disposizione di Conte. Un tecnico che, ricordiamo, ha conquistato il titolo con quello che era considerato il gruppo meno completo tra le grandi squadre e si trova ora a gestire forse il più fornito.

Le soluzioni offensive sono aumentate, con due centravanti già pronti a scendere in campo e un terzo attaccante in fase di recupero, il che offre a Conte la flessibilità di alternare moduli e strategie a seconda delle necessità. Questo mix di esperienza e novità può rivelarsi decisivo, non solo in campionato ma anche in Champions League, dove la varietà di attacchi e una linea difensiva più solida possono fare la differenza.

L’inserimento di Beukema in difesa conferisce maggiore opzioni per gestire la retroguardia, ridisegnandone i compiti. Di fatto, Napoli per ora sembra la squadra meglio attrezzata sulla carta per affrontare in modo competitivo tutte le sfide della stagione.

Inter, rinforzi mirati ma qualche lacuna da colmare sul centrocampo

L’Inter ha presentato un mercato positivo, anche se avrebbe potuto ottenere un voto superiore qualora Lookman fosse riuscito a trasferirsi in nerazzurro. Nonostante ciò, la squadra ha guadagnato elementi che aumentano sia quantità che qualità. Bonny e Esposito oggi rimpiazzano profili importanti come Taremi, Arnautovic e Correa, segnalando un cambio generazionale con buona prospettiva.

In difesa, l’arrivo di Akanji rappresenta un upgrade evidente. Il centrocampo ha accolto Sucic, che dà nuova linfa alla mediana, seppur l’Inter abbia lasciato in sospeso l’acquisto di un sostituto per Calhanoglu. A completare il reparto offensivo c’è Luis Henrique, il quale può coprire più ruoli, conferendo alla rosa una maggiore opzione di adattamento.

La squadra nerazzurra appare quindi potenziata, anche se rimane qualche dubbio sulla copertura completa del centrocampo, fondamentale per mantenere alto il livello in un campionato che si prospetta competitivo.

Atalanta, calo d’ambizione e varie partenze pesano sull’organico

Il mercato dell’Atalanta evidenzia alcune difficoltà. L’uscita di giocatori come Retegui, Cuadrado e Ruggeri ha ridotto la profondità e esperienza a disposizione di Gasperini, tecnico che ha ormai salutato la squadra. Un’altra incognita riguarda Lookman, il quale deve ancora ambientarsi completamente nell’ambiente orobico.

L’acquisto più rilevante sembra essere Musah, giovane che può dare qualcosa in più, ma nel complesso la sensazione è quella di una squadra ritiratasi un passo rispetto alle scorse stagioni. Il progetto complessivo sembra aver perso smalto e convinzione tecnica, situazione che si rifletterà sul campo almeno nelle prime fasi del campionato.

Il cambiamento di guida tecnica non aiuta a chiarire del tutto la direzione futura, lasciando un margine di incertezza elevato per quanto riguarda la tenuta del gruppo e la capacità di reagire alle difficoltà che la Serie A presenterà.

Juventus, nuove soluzioni offensive per Tudor, ma il centrocampo resta un punto interrogativo

La Juventus ha operato soprattutto sul reparto offensivo, con importanti nuovi arrivi come Zhegrova e Openda che vanno a integrare un attacco già solido con Vlahovic confermato in squadra. L’allenatore Tudor può così contare su diverse opzioni, cambiando assetto a seconda delle esigenze. Zhegrova non segna molto ma si fa notare per la qualità dei passaggi e la capacità di servire i compagni, un elemento da non sottovalutare nell’equilibrio generale.

La presenza di giovani interessanti come Yildiz e Conceicao infonde ulteriore qualità, soprattutto nel gioco offensivo. Tuttavia, il centrocampo appare l’area più debole, con bisogno di ulteriori miglioramenti per rendere la squadra più solida e competitiva nella gestione delle partite. Questa lacuna tecnica limita il giudizio complessivo sul mercato juventino che si attesta su un 6,5.

Tra i punti di forza soprattutto la varietà di soluzioni in attacco, ma la squadra resta in attesa di sviluppi utili per completare il mosaico a centrocampo e aumentare così la possibilità di competere su più fronti.


Il quadro complessivo del calciomercato estivo 2025-26 della Serie A appare dunque articolato. Alcune squadre sono riuscite a rinforzare in modo significativo il proprio organico, mentre altre sembrano aver puntato su operazioni meno incisive, rimandando alcune valutazioni al campo. Le prossime settimane chiariranno se i volti nuovi si inseriranno con rapidità e se gli allenatori riusciranno a sfruttarli appieno nel corso del campionato.