Taranto capitale della cultura mediterranea: Piero Pelù al Medita Festival 2025 con l’Orchestra Della Magna Grecia
Taranto si conferma ancora una volta protagonista nel panorama culturale italiano grazie al Medita Festival 2025, evento che mescola generi musicali e mette in luce l’identità mediterranea della città. Al centro dell’attenzione, l’esibizione di Piero Pelù accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia e altre realtà musicali, in una serata che ha celebrato la ricchezza storica e artistica del territorio pugliese.
Taranto: la città dei due mari e del patrimonio storico
Taranto occupa una posizione geografica unica al mondo. È l’unica città che si affaccia contemporaneamente su due mari, lo Ionio e l’Adriatico, un dettaglio che crea un’identità fortemente legata alle sue acque e ai paesaggi circostanti. Questa caratteristica ha accompagnato lo sviluppo culturale e sociale della città nel corso dei secoli.
La sua storia si estende dall’antichità fino ai giorni nostri, con importanti testimonianze archeologiche che raccontano il passato magnogreco, romano e medievale. Il rapporto con il mare ha sempre rappresentato un elemento fondamentale per Taranto, con la pesca e l’economia legata all’acqua che hanno definito la vita quotidiana degli abitanti.
Negli ultimi decenni, la città è stata influenzata da vicende industriali di grande impatto, in particolare legate all’Ilva, storicamente il più grande stabilimento siderurgico d’Europa. Le questioni ambientali, sociali ed economiche che hanno coinvolto l’Ilva sono tuttora parte del dibattito pubblico e contribuiscono a definire l’attualità tarantina. Questa complessità, fatta di cultura antica e sfide moderne, si riflette anche nelle iniziative artistiche e culturali che animano la vita cittadina.
Medita Festival: un ponte tra culture e generi musicali al centro di Taranto
Il Medita Festival nasce come progetto culturale capace di mettere insieme generi, stili e sonorità diverse all’interno di uno stesso palcoscenico, con l’obiettivo di raccontare la cultura del Mediterraneo attraverso la musica. La kermesse si tiene presso l’Oasi dei Battendieri, un luogo che crea un legame diretto con la natura e la storia locale.
L’evento è organizzato dall’Istituto Comprensivo Orchestra della Magna Grecia, con il supporto del Comune di Taranto, della Regione Puglia, Puglia Culture e il Ministero della Cultura. Questa collaborazione istituzionale permette di valorizzare la scena culturale locale e allo stesso tempo proiettare Taranto nel panorama artistico nazionale e internazionale.
La direzione artistica affidata a Piero Romano sottolinea l’importanza della città come crocevia mediterraneo e culturale. Il festival si presenta come una “festa della nostra città” che abbraccia vari linguaggi musicali, dal jazz al rock, dal pop al sinfonico, proponendo un incontro che riflette la complessità e la diversità della cultura mediterranea.
Piero Pelù sul palco con l’Orchestra Della Magna Grecia
La performance di Piero Pelù ha rappresentato uno degli appuntamenti più attesi del Medita Festival 2025. Il cantante, noto per la sua lunga carriera nel rock italiano e per il legame con la città di Taranto, ha scelto l’Oasi dei Battendieri per una serata intensa e coinvolgente.
Accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Domenico Riina, Pelù ha proposto un repertorio che ha unito brani storici della sua carriera con pezzi della produzione più recente. La sua voce potente si è integrata con le sonorità orchestrali ma anche con l’Orchestra Jazz siciliana The Brass Group e il Lucania Apulia Chorus, diretto da Daniela Nasti.
Tra i brani eseguiti, pezzi come “Io ci sarò”, “El Diablo”, “Eroi nel vento” e “Maledetto Cuore” hanno riscontrato grande favore nel pubblico. L’artista ha chiuso il concerto con “Toro Loco”, invitando la platea a muoversi e ballare sotto il palco, creando un’atmosfera di festa e condivisione che ha coinvolto tutti i presenti.
Prossimi appuntamenti del festival e continuità culturale a Taranto
La programmazione del Medita Festival non si esaurisce con l’esibizione di Pelù. La stessa location dell’Oasi dei Battendieri ospita per la serata seguente il concerto “SereNata a Napoli – Notturno di musica e parole”, con la partecipazione di Serena Rossi, accompagnata dall’Orchestra della Magna Grecia guidata dal maestro Angelo Nigro.
Questi appuntamenti mostrano come il festival rappresenti un’occasione per combinare musica, parole e suggestioni diverse mantenendo sempre al centro la valorizzazione delle radici mediterranee della città. Taranto si conferma così non solo come un luogo di forte significato storico, ma anche come uno scenario vivo per la cultura contemporanea, capace di accogliere artisti e pubblico in eventi che uniscono tradizione e innovazione musicale.
