Teatro Olimpico Roma, oltre 40 spettacoli tra comicità, danza, musica e riflessioni per la stagione 2025

La stagione 2025 del teatro Olimpico di Roma si apre il 14 settembre con un programma ricco e variegato. Le proposte spaziano dalla comicità agli spettacoli di danza e musica, fino a eventi dedicati a temi di attualità e riflessioni esistenziali. Tra i protagonisti figurano artisti noti e nuovi volti, per una programmazione che si estende per diversi mesi con appuntamenti per ogni tipo di pubblico.

Un cartellone variegato con grandi nomi della comicità e nuovi spettacoli per famiglie

Il teatro Olimpico punta a soddisfare gusti diversi con più di quaranta spettacoli in programma. Tra i ritorni attesi della stand-up comedy ci sono Lillo e Greg, Maurizio Battista e Dado. Lillo e Greg ripropongono dal 11 al 29 marzo il loro spettacolo “MOVIe ERCULeO“, sold out lo scorso anno, mentre Maurizio Battista sarà in scena dal 17 dicembre all’8 febbraio con “Uno… Nessuno… Centomila“. Questo spettacolo attraversa la storia umana ispirandosi a Pirandello e Diogene. Battista, noto per la sua lunga esperienza con questo teatro, scherza sul fatto che si sente quasi un abitante stabile, arrivando “in ciabatte ed uscendo in doposci”.

Dado torna con “Il Ripetente” il 18 e 19 maggio, una rappresentazione che esplora i temi di un eterno scolaro della vita. L’offerta comprende anche spettacoli per famiglie e performance più leggere, con una particolare attenzione ai volti amati dal pubblico romano.

Appuntamenti che coniugano meditazione, attualità e filosofia

Il teatro Olimpico ospita anche spazi dedicati a temi profondi e di attualità. La stagione si apre il 14 settembre con Daniel Lumera che porta in scena “L’arte della meditazione – Un sentiero verso la salute, il benessere e la realizzazione“. Lumera propone una riflessione sul valore della meditazione per la salute mentale e fisica.

Il 25 e 26 settembre Gianluca Gotto continua questo filone con due spettacoli intitolati “Le tre vie del Benessere” e “Sulle orme del Buddha“, eventi che si concentrano su pratiche e filosofie orientali. Il 7 ottobre Mario Calabresi presenta “Anni Settanta. Terrore e diritti“, un lavoro che richiama la storia recente e i conflitti sociali di quegli anni. Il 28 ottobre Umberto Galimberti propone “L’Io e il Noi. Il primato della relazione“, una riflessione sulla natura umana e il rapporto con gli altri.

La danza si fa protagonista nei mesi autunnali e primaverili

Il calendario comprende diverse produzioni di danza, a partire dal debutto della neonata Junior Company del Balletto di Roma che dal 10 al 12 ottobre porterà in scena “Coppelia” in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana. Dal 30 ottobre al 2 novembre NOGRAVITY Theatre propone “Fellini Dream“, un omaggio a Federico Fellini in chiave coreografica.

Nel periodo natalizio, dall’11 al 14 dicembre, il Balletto di Milano mette in scena il classico “Lo Schiaccianoci“. Il Roma City Ballet Company presenta invece “Il Lago dei Cigni” nella versione firmata da Luciano Cannito. La danza ritorna in primavera con Momix e il loro “Botanica-Season 2” dal 28 aprile al 10 maggio, e con “Titizè – A Venetian Dream” dal 4 all’8 marzo, offrendo un palcoscenico alle compagnie più rilevanti.

Musica e omaggi a grandi artisti in un ricco programma di concerti

Anche la musica occupa un posto importante nella stagione dell’Olimpico. Dal 3 al 5 novembre è previsto “Legend The Show“, una produzione internazionale dedicata a Michael Jackson. Segue l’omaggio a Mina con Silvia Mezzanotte e, il 17 novembre, sul palco arrivano gli Inti Illimani, famosi per la musica folkloristica sudamericana.

Il 20 novembre apre il Bar Califfo, mentre l’Orchestraccia rende omaggio a Franco Califano dal 20 al 23 novembre, il tutto con uno stile personale e diretto. Il 9 dicembre Elio si presenta con una band di giovani musicisti in “Quando un musicista ride“, riferendosi a una canzone di Enzo Jannacci. Infine, il 10 dicembre Eduardo De Crescenzo porta in scena “Avvenne a Napoli – Passione per voce e piano“, uno spettacolo che fonde musica ed emozioni legate alla città partenopea.

Attori romani e appuntamenti speciali per un pubblico eterogeneo

Riccardo Rossi torna all’Olimpico l’8 e 9 novembre con “Volevo fare il musicista!“, uno spettacolo che mescola teatro e musica. L’attore romano ricorda come da ragazzo abbia assistito proprio in questo teatro a concerti di grandi artisti, come Pollini e Angelo Branduardi, che suscitavano emozioni anche nella sua famiglia.

Chiara Francini propone il 12, 13 e 14 maggio un monologo intitolato “Forte e Chiara“, incentrato su esperienze di vita che coinvolgono persone tra i 30 e i 65 anni. Drusilla Foer riprende il mito di Amore e Psiche in “Venere Nemica” dal 21 al 26 aprile, portando sul palcoscenico una rilettura originale di questa storia.

Il calendario del teatro Olimpico offre quindi una scelta ampia, dal divertimento alla riflessione, da spettacoli lunghi a eventi unici, capaci di coinvolgere un pubblico di ogni età e interesse. Si conferma così un luogo vivo nella scena culturale romana, con un’impostazione che tocca teatro, danza, musica e attualità.