Torna Roma Baccalà con un’edizione speciale Giubileo dal 18 al 21 settembre al Parco Schuster
La manifestazione Roma Baccalà tornerà quest’anno con un’edizione speciale dedicata al Giubileo, organizzata dall’assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal 18 al 21 settembre il Parco Schuster, adiacente alla Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura, ospiterà l’evento che, alla sesta edizione, si inserisce nel palinsesto Artes et Jubilaeum. L’iniziativa propone un programma ricco di appuntamenti legati alla cultura gastronomica, al costume e alle tradizioni che ruotano attorno al baccalà e alla cucina territoriale.
Un palinsesto denso di proposte nuove e tradizionali nel segno del giubileo
Questa edizione di Roma Baccalà presenta diverse novità pensate per valorizzare il tema del Giubileo. Tra le novità spicca uno spazio dedicato chiamato Capasanta, che unisce i concetti di pellegrinaggio e cibo con un approccio antropologico. Il programma include anche il rito del Bang Bang Stockfish, una particolare modalità di preparazione del baccalà che sarà protagonista di momenti pubblici di degustazione.
La manifestazione comprende l’assaggio della zuppa tradizionale del popolo Sami, una comunità indigena europea, e una serie di incontri dedicati ai mercati rionali, con un focus sulle biodiversità, in particolare della Calabria. Questi elementi evidenziano il legame tra cultura alimentare, territori e identità locali.
Il Teatro dello Scambio sarà un’area centrale dell’evento con showcooking e dibattiti. Per tutte le quattro giornate, il palco ospiterà professionisti del settore, maestri di cucina e produttori che racconteranno le loro storie attraverso preparazioni dal vivo, stimolando interesse e conoscenza presso i visitatori.
Osteria baccalà e cuore ciociaria storytelling culinario e piatti dal vivo
Tra gli appuntamenti più rilevanti figurano le sessioni chiamate Osteria Baccalà e Cuore Ciociaria. In questi momenti, osti e produttori locali presenteranno ricette tradizionali e storie legate alle loro origini. Il pubblico potrà seguire le preparazioni dal vivo, scoprendo ingredienti e tecniche di cottura direttamente dai protagonisti. Si tratta di un’occasione per approfondire la cultura gastronomica di zone specifiche del Lazio e di territori vicini, rinsaldando un rapporto diretto tra chi produce e chi consuma.
La valorizzazione delle tradizioni culinarie passa attraverso la narrazione, che metterà in luce il rapporto tra storie di vita, ambiente e modi di preparare piatti con il baccalà. Questi momenti di incontro saranno aperti al pubblico, incentivando la partecipazione e la curiosità sulle ricette classiche e sull’evoluzione delle preparazioni nel tempo.
Baccalà Democratico: il talk inaugurale esplora la storia e il valore culturale del baccalà
L’inizio ufficiale della manifestazione sarà giovedì 18 settembre con il talk “Baccalà Democratico”. Questo incontro avrà al centro la figura del baccalà come alimento capace di collegare epoche diverse, culture svariate e confini geografici. Verrà narrata una parte della storia gastronomica e spirituale dell’Europa, con approfondimenti sul ruolo del baccalà nella dieta popolare e nei rituali culturali.
Francesca Rocchi modererà il talk che vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali, ambasciatori e rappresentanti del mondo agroalimentare. Le testimonianze e i contributi di questi speaker offriranno una dimensione storica e sociale che mette in luce il valore del baccalà come cibo accessibile e simbolico. L’evento punta anche a sottolineare la capacità di questo ingrediente di attraversare varie comunità in forma di patrimonio condiviso.
Le giornate successive daranno seguito a questo spirito con attività culturali e gastronomiche che rendono Roma Baccalà uno spazio dove tradizione, cultura e cibo si intrecciano per raccontare storie di vita e territorio.
