Il calciomercato è un periodo di grande fermento per le squadre di calcio, in particolare per la SSC Napoli che sta lavorando con intensità per completare la rosa per la stagione 2024-2025. Il nuovo tecnico Antonio Conte ha grandi aspettative e le strategie di mercato si concentrano su diversi nomi, ma uno in particolare attira l’attenzione: Victor Osimhen. Le trattative coinvolgono diversi club, tra cui Al-Ahli e Chelsea, con situazioni diverse ma entrambe complesse.
Victor Osimhen: un futuro incerto
La situazione attuale
Negli ultimi giorni, il futuro di Victor Osimhen è stato oggetto di speculazione continua nel mondo del calcio. La decisione di dare priorità a uno dei vari interessi esteri ha portato a un vero e proprio intrigo di mercato. Attualmente, emissari di Al-Ahli e Chelsea sono presenti a Napoli per provare a concludere l’affare, ma entrambe le trattative sono ferme a causa di richieste e accordi non ancora definitivi.
Le indiscrezioni trapelate da fonti attendibili, tra cui Gianluca Di Marzio e Luca Marchetti, svelano che il calciatore nigeriano è già pronto ad accettare un’offerta che prevede un ingaggio annuale di 40 milioni. Tuttavia, ci sono questioni irrisolte legate alla clausola rescissoria e la possibilità di rescindere il contratto nella prossima finestra di mercato, che complicano ulteriormente la situazione.
Combattimento tra le offerte
L’attenzione ora si concentra sui dettagli delle proposte presentate. Il Napoli chiede almeno 85 milioni per il suo attaccante, una cifra che rappresenta un punto fermo per il club partenopeo, dato il valore di mercato di Osimhen, giudicato cruciale per gli schemi di Conte. Tuttavia, la volubilità del mercato può cambiare le dinamiche in tempi rapidi, soprattutto con la chiusura delle finestre di mercato che si avvicina.
L’asse Al-Ahli: problematiche e alternative
Offerta insufficiente
Al-Ahli è stato uno dei club più attivi nei colloqui per Osimhen, ma attualmente la distanza tra la propria offerta e le richieste del Napoli è significativa. Seppure il calciatore abbia già mostrato entusiasmo riguardo a un contratto in Arabia Saudita, l’accordo tra le due società non si è ancora concretizzato. Si parla di un’offerta che attualmente si attesta sugli 80 milioni, ma il Napoli per chiudere la trattativa chiede almeno 5 milioni di euro in più.
Strategia di backup
Nel mentre, Al-Ahli ha intensificato le sue ricerche per un eventuale sostituto, considerando già la possibilità di ingaggiare Ivan Toney, il che dimostra che i sauditi sono pronti ad adattarsi alle circostanze qualora l’affare Osimhen non dovesse andare a buon fine. Tuttavia, il balletto di trattative continua, con le parti in causa che cercano di raggiungere un accordo prima della chiusura del mercato arabo, fissata per lunedì 2 settembre.
Chelsea: un dramma di ingaggi
Trattativa in stallo
Dall’altra parte, il Chelsea ha un accordo di massima con il Napoli per il trasferimento di Osimhen. Tuttavia, la situazione si complica a causa delle richieste economiche del calciatore. Il club londinese ha fretta, poiché la finestra di mercato per loro chiude a mezzanotte, e il tempo stringe per trovare un’intesa. La proposta attuale non soddisfa le aspettative di Osimhen, che guadagna attualmente circa 11 milioni di euro a stagione.
Necessità di un rilancio
Per attrarre il calciatore nigeriano, il Chelsea dovrebbe aumentare l’offerta a un livello di almeno 8-9 milioni all’anno, cifra che lo porterebbe più vicino all’attuale stipendio. Senza questa mossa, Osimhen potrebbe clamorosamente rimanere a Napoli, dove potrebbe continuare a lavorare sotto la guida del nuovo tecnico, contribuendo così agli obiettivi ambiziosi della SSC Napoli per la stagione entrante.
Le manovre di mercato si infittiscono, e si prefigura un finale di sessione ricco di colpi di scena. Con ogni squadra in gara per assicurarsi Victor Osimhen, il palcoscenico di questo calciomercato è pronto per una conclusione elettrizzante.