La Germani Brescia ha iniziato la sua avventura nel precampionato con una convincente vittoria contro l’Urania Milano. Guidati dal nuovo coach Giuseppe Poeta, i biancoblù hanno mostrato una buona sintonia di squadra, apprezzabile sin dalle prime fasi della partita. Con diversi giocatori in grande forma, tra cui Burnell e Ivanovic, Brescia ha saputo imporre il proprio gioco, malgrado un avvio difficile. Questo articolo esplora nel dettaglio le dinamiche dell’incontro.
Inizio di partita: avanti l’Urania
Nel primo quarto, l’Urania Milano è riuscita a mettere in difficoltà la Germani Brescia, dimostrando un’ottima intesa offensiva. Il team meneghino, comandato dal playmaker Amato, ha approfittato dei ritmi frenetici per costruire le proprie azioni, portandosi immediatamente in vantaggio. I bresciani, sebbene ostacolati, hanno cercato di rimanere in scia grazie alle giocate di Ndour e ai tiri di Della Valle e Ivanovic, che hanno cercato di mantenere il punteggio in equilibrio. L’Urania, con percentuali elevate al tiro da tre punti, ha saputo allontanarsi fino a otto lunghezze di vantaggio, chiudendo la prima frazione sul punteggio di 29-21.
La reazione della Germani
Il secondo quarto ha visto una svolta per la Germani, che ha deciso di alzare il livello della propria difesa. Poeta ha chiesto ai suoi di intensificare i contatti fisici e di chiudere gli spazi, iniziando a forzare gli avversari a commettere errori. I lunghi Rivers e Bilan hanno dominato sotto canestro, portando a casa un numero significativo di rimbalzi e consentendo rapide transizioni, che hanno infiniti opportunità per segnare. Con una difesa molto migliorata, Brescia ha chiuso il quarto con un parziale di 24-11, girando la frenata a proprio favore e andando negli spogliatoi con un vantaggio di cinque punti.
Un secondo tempo equilibrato
Al rientro in campo, il terzo quarto ha messo in evidenza un equilibrio impressionante tra le due squadre, con scambi di canestri incessanti. L’Urania, con un atteggiamento propositivo, ha cercato di ritrovare l’inerzia della partita, puntando su Cesana, un tiratore esperto, che ha dato il suo contributo sul perimetro. Il duo formato da Leggio e Cavallero ha costantemente creato opportunità per i compagni, performando al meglio in fase offensiva. Tuttavia, il contributo di Rivers e Dowe per Brescia ha impedito agli avversari di concretizzare i loro sforzi, mantenendo il punteggio in bilico fino alla fine della frazione.
Decisa l’assegnazione del match
Nell’ultimo quarto, la Germani ha saputo imprimere un cambio di passo decisivo, mantenendo alta la concentrazione e l’intensità di gioco. Sotto la direzione di Ivanovic, che ha chiuso con 15 punti, il roster bresciano ha dato il massimo in entrambe le fasi del gioco, segnando in modo continuativo e difendendo con aggressività. Nonostante i tentativi di Gentile e Cesana di tenere viva la partita per l’Urania, Brescia ha confermato la propria superiorità mantenendo il controllo nell’ultimo scampolo di gara, chiudendo il match sul punteggio di 96-85.
Analisi finale: un esordio positivo per coach Poeta
La prima amichevole precampionato di Giuseppe Poeta sulla panchina della Germani Brescia ha fornito spunti interessanti e rassicuranti. I bresciani, con cinque giocatori in doppia cifra, hanno mostrato la loro versatilità e capacità di adattamento. Tuttavia, ci sono margini di miglioramento, specialmente per quanto riguarda la fase difensiva durante i momenti critici. Resta da osservare come la squadra continuerà a progredire nel corso delle prossime settimane in vista dell’inizio della stagione regolare.