
Nadia Battocletti trionfa ad Alà dei Sardi: due vittorie nel 2025 per la campionessa europea - Ilvaporetto.com
Nadia Battocletti ha iniziato il 2025 in modo straordinario, confermandosi una stella del mezzofondo. Dopo un eccezionale 2024, la giovane atleta ha collezionato due importanti vittorie in pochi giorni, inclusi trionfi nel Cross di Alà dei Sardi e nel Campaccio di San Giorgio su Legnano. La sua performance nel circuito campestre ha entusiasmato il pubblico presente, dimostrando ancora una volta il suo valore e talento.
La corsa vittoriosa nel cross di Alà dei Sardi
Il 2025 si è aperto con un nuovo successo per Nadia Battocletti nel suggestivo scenario del Cross di Alà dei Sardi. Questa gara, classica del panorama italiano, si è disputata lungo un percorso di sei chilometri situato alle pendici del Monte Acuto. Nadia ha dato prova di grande abilità, superando le avversarie e tagliando il traguardo in 20:17, con un vantaggio di oltre trenta secondi sulla spagnola Marta Forero, che ha chiuso in 20:48, mentre il terzo posto è andato all’ungherese Lilla Bohm con un tempo di 20:58. La battaglia per le posizioni di vertice ha visto anche la burundese Micheline Niyomahoro classificarsi quarta, precedendo la italiana Sara Nestola.
La campionessa, che ha portato a casa anche l’argento olimpico nei 10.000 metri, si è dichiarata molto felice di competere davanti a un pubblico caloroso, ringraziando i tifosi per il supporto. “È stato emozionante tornare qui dopo un anno di assenza”, ha detto Nadia. La competizione ha visto una splendida giornata di sole, sebbene il vento rendesse la corsa ancora più sfidante, elemento che Nadia ha affrontato con grinta.
Le sfide future e il cammino di Nadia
Dopo il trionfo in Sardegna, Nadia Battocletti non si ferma. La campionessa ha in programma di competere nei 3000 metri indoor il 13 febbraio a Liévin, in Francia, prima dell’importante rassegna tricolore di cross che si svolgerà a marzo a Cassino. Questi eventi si collocano in un contesto di preparazione intensa per Nadia, che mira a consolidare ulteriormente il suo status nel mezzofondo, cercando nuove sfide e affinando la sua competitività.
La regina del mezzofondo italiano si prepara a entrare in una stagione che promette molte emozioni, sia per lei che per i suoi tifosi. La sua determinazione e il supporto che riceve dal pubblico non possono che alimentare le sue ambizioni.
La competizione maschile: Aregawi vince in una finale tesa
Se la gara femminile ha visto un predominio chiaro di Nadia, la competizione maschile si è rivelata molto più serrata. Nella categoria maschile, l’etiope Berihu Aregawi ha conquistato la vittoria in una volata finale, battendo l’ugandese Harbert Kibet. Il loro tempo si è attestato rispettivamente su 29:46 e 29:47 nei 10 chilometri. Anche in questo caso, gli atleti hanno dovuto fare i conti con un percorso difficile, che ha messo alla prova anche i più esperti.
Uno degli italiani in gara, Iliass Aouani, ha confermato il suo talento classificandosi quarto con un tempo di 30:39. Nonostante la forte concorrenza, ha mostrato una prestazione notevole, seguita da Pasquale Selvarolo e Daniele Meucci, che hanno chiuso rispettivamente sesto e ottavo. La giornata ha proposto così uno spettacolo avvincente, testimoniando la vitalità dell’atletica leggera in Italia e l’importanza di eventi come il Memorial Elisa Migliore nel panorama sportivo nazionale.
La presenza di atleti di livello internazionale rende queste competizioni sempre più interessanti e competitive, e le storie degli sportivi come Nadia e Berihu continuano a ispirare giovani aspiranti atleti in tutto il Paese.