I gruppi consiliari di opposizione del Comune di Pomigliano d’Arco, ovvero PER e Rinascita, hanno sollevato interrogativi importanti riguardo alla gestione della città. Questa iniziativa fa seguito all’azione della Commissione prefettizia, insediata da oltre un mese, per monitorare la presenza di eventuali infiltrazioni mafiose. I consiglieri comunali Marco Iasevoli, Carla Mercogliano e Vito Fiacco hanno sollecitato l’amministrazione comunale affinché non trascuri i problemi persistenti che affliggono Pomigliano e i suoi cittadini.
Le mozioni presentate dai gruppi di opposizione toccano molti aspetti cruciali per il benessere della comunità locale. In particolare, la richiesta di garantire la trasparenza nei concorsi pubblici è al centro del dibattito. Viene chiesto che le procedure siano gestite in modo chiaro, affinché i cittadini possano avere fiducia nelle scelte dell’amministrazione. Inoltre, si propone che venga inserito tra i criteri di assegnazione degli appalti pubblici l’adesione a associazioni antiracket, in modo da combattere le infiltrazioni mafiose.
La questione della sicurezza è un altro punto chiave. I consiglieri lamentano la crescente preoccupazione da parte della cittadinanza riguardo alla sicurezza e chiedono misure concrete per garantire la protezione dei cittadini. Ritenendo che la sicurezza debba essere una priorità, chiedono misure efficaci piuttosto che soluzioni temporanee o superficiali.
Infine, tra le proposte più innovative spicca l’introduzione di un salario minimo comunale, che potrebbe aiutare a migliorare le condizioni economiche di molti cittadini e a ridurre le disuguaglianze sociali.
Oltre alle mozioni, i consiglieri Iasevoli, Mercogliano e Fiacco hanno presentato una serie di interrogazioni riguardanti questioni irrisolte che da tempo affliggono Pomigliano. Uno dei temi principali riguarda il futuro del progetto Pomigliano Infanzia e i progressi fatti sui progetti previsti dal PNRR, in particolare per il nido di San Rocco. La domanda cruciale è: quando queste strutture saranno effettivamente pronte per servire la comunità?
Un altro punto sollevato riguarda il costo delle luci natalizie per la città e i ritorni economici che tali iniziative possono portare. I cittadini meritano trasparenza riguardo alle spese pubbliche e ai potenziali benefici derivanti da eventi di questa natura. Inoltre, i consiglieri chiedono aggiornamenti sullo stato della piscina comunale e sul monitoraggio degli impianti sportivi affidati a gestori privati, sottolineando l’importanza di garantire standard di sicurezza e manutenzione adeguati.
Infine, le interrogazioni toccano anche le misure adottate dall’amministrazione comunale in risposta alle interdittive antimafia, evidenziando la necessità di un’assunzione di responsabilità chiara e di interventi strutturali su queste problematiche.
Iasevoli, Mercogliano e Fiacco hanno ribadito il loro impegno a continuare a presentare proposte concrete e a esercitare le funzioni di controllo che spettano ai consiglieri comunali. Sottolineano come la loro attività sia orientata a garantire che le priorità della città vengano affrontate, mettendo in risalto le istanze e le necessità dei cittadini. L’obiettivo è di portare all’attenzione dell’amministrazione le richieste della comunità per costruire una Pomigliano d’Arco più sicura e trasparente.