
Slalom femminile a Courchevel: l'attesissimo ritorno di Mikaela Shiffrin tra le azzurre - Ilvaporetto.com
Giovedì 20 gennaio si svolgerà a Courchevel uno degli eventi più attesi del circuito di sci alpino: il slalom femminile. Questa gara rappresenta il settimo appuntamento della stagione, un’occasione per le atlete di mettersi alla prova su una delle piste più prestigiose d’Europa. Tra le protagoniste, spicca il ritorno di Mikaela Shiffrin, che farà il suo ingresso in gara dopo una pausa forzata. Le azzurre, pronte a dare il massimo, si preparano a scendere in pista.
Le convocate azzurre per la gara
Per questa competizione, sono state selezionate nove atlete italiane. La lista include nomi noti del panorama sciistico nazionale: Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Giorgia Collomb, Emilia Mondinelli, Celina Haller, Francesca Carolli, Vera Tschurtschenthaler e Lucrezia Lorenzi. Questo gruppo di sciatori è pronto a sfidarsi sulle nevi francesi, sperando di portare a casa un risultato significativo per l’Italia.
Uno degli aspetti più emozionanti è il rientro di Emilia Mondinelli, una giovane promessa della squadra italiana. La ventenne originaria di Alagna Valsesia, che aveva già dimostrato le sue capacità nella scorsa stagione, torna finalmente in competizione dopo un infortunio al ginocchio che l’ha costretta a saltare l’inizio di questa stagione. La sua presenza in pista rappresenta non solo una nuova possibilità per lei, ma anche un valore aggiunto per l’intero team.
L’importanza della gara di Courchevel
Courchevel, con il suo impianto sciistico di alta classe, ha ospitato numerosi eventi di sci alpino nel corso degli anni, diventando un vero e proprio palcoscenico per atleti di livello mondiale. La pista dello Stade d’Allais è rinomata per le sue sfide tecniche e le sue condizioni variabili. Sebbene l’Italia non abbia mai conquistato un podio nella specialità dello slalom su questa pista, ha ottenuto sei podi complessivi, tra cui vittorie in gigante e un prestigioso terzo posto nello slalom parallelo di Irene Curtoni nel 2017.
Le azzurre affrontano questa competizione non solo come un’opportunità di brillare, ma anche con l’intento di scrivere una nuova pagina nella storia del nostro sci. Con l’assenza di podi nello slalom, il team nazionale ha tutta l’intenzione di rompere il ghiaccio in questa disciplina.
Le probabilità e le sfide
Con la presenza di atlete esperte e talenti emergenti, gli occhi degli appassionati saranno puntati su quali di loro riuscirà a distinguersi. Oltre a Mondinelli, le altre convocate hanno già avuto esperienze in competizioni internazionali, avendo partecipato a gare come l’ultima slalom in notturna di Flachau, dove hanno avuto l’opportunità di mettersi alla prova sui circuiti di alto livello. Celina Haller e Francesca Carolli, in particolare, cercano di dimostrare di essere pronte per affrontare competizioni di grande rilievo.
Le sfide non mancheranno certo, considerando l’alta competizione presente anche tra le avversarie, tra cui spicca la stessa Mikaela Shiffrin. La statunitense ha un curriculum impressionante, con numerosi titoli e trofei all’attivo. Per le azzurre, il compito sarà arduo ma non impossibile, specialmente se si considerano i sacrifici e la preparazione che hanno affrontato in vista di questo appuntamento.
Non resta che attendere il segnale di avvio per scoprire quale azzurra riuscirà a brillare di più in questa gara che promette di essere ricca di emozioni e colpi di scena, con tutte le atlete pronte per dare il massimo sulle nevi di Courchevel.