L’accesso alla Spiaggia Romana, una delle mete balneari più affascinanti della zona flegrea, è stato ripristinato grazie all’intervento diretto del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione. La rimozione delle recinzioni abusive e dei cartelli che limitavano l’ingresso ha suscitato entusiasmo tra residenti e turisti. In un contesto in cui i diritti di accesso ai beni comuni sono sempre più minacciati, l’azione del sindaco rappresenta un passo significativo verso la salvaguardia delle spiagge pubbliche.
L’intervento del sindaco e il ripristino della libertà
Rimozione delle recinzioni
Il primo cittadino di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione, ha annunciato con soddisfazione il ritorno della libertà di accesso alla Spiaggia Romana, situata sul lungomare di Torregaveta. L’area, in precedenza recintata e contrassegnata da un cartello in inglese che vietava l’ingresso, è tornata a essere accessibile a tutti. Le forze di polizia municipale sono state mobilitate per rimuovere le barriere, permettendo così la fruizione di uno dei luoghi più apprezzati del territorio.
Della Ragione ha espresso il suo disappunto riguardo alla presenza di tali recinzioni, definendo la situazione come “assurda“. Ha sottolineato che molte segnalazioni sono giunte dai cittadini, i quali denunciavano la difficoltà di accedere alla spiaggia. L’operazione di rimozione ha restituito un diritto fondamentale ai bagnanti e agli amanti del mare, ripristinando un spazio di aggregazione e svago per la comunità.
Un messaggio chiaro contro le pratiche abusive
Il sindaco ha condiviso il suo punto di vista attraverso i social media, affermando che non si oppone a chi investe nel rispetto delle normative, ma che si considera un avversario delle pratiche abusive. La presenza di “bodyguard” a difesa di zone considerate private e il divieto di accesso ad aree pubbliche sono stati messi in discussione. Della Ragione ha dichiarato: “Siamo avversari pubblici di chi non permette il passeggio sulla battigia“. Questo messaggio si ricollega all’idea di un’adeguata gestione delle spiagge, che devono rimanere accessibili a tutti.
Il supporto dell’amministrazione comunale
Collaborazione con le forze dell’ordine
L’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Teresa Scotto di Lucia, ha svolto un ruolo cruciale nell’operazione di rimozione. Grazie alla collaborazione con la Polizia Municipale, le recinzioni e i cartelli sono stati eliminati in tempi brevi. Questo intervento congiunto non solo ha liberato la spiaggia, ma ha anche inviato un chiaro messaggio sulla volontà dell’amministrazione di difendere gli spazi pubblici.
Il sindaco ha ringraziato le autorità locali per la rapidità con cui hanno agito, sottolineando quanto sia importante lavorare in sinergia per garantire il rispetto delle leggi e la protezione degli spazi comuni. Della Ragione ha inoltre dichiarato che non si fermeranno qui, promettendo ulteriori interventi per tutelare il diritto di accesso al mare per tutti.
Un futuro di maggiore protezione per le spiagge
Con queste azioni, l’amministrazione di Bacoli punta a creare un ambiente dove le spiagge siano vissute come un patrimonio da custodire e condividere. Le parole del sindaco “Insieme, siamo più forti” riflettono un approccio comunitario verso la salvaguardia delle risorse ambientali. La battaglia contro le occupazioni abusive non è solo una questione legale, ma anche una battaglia sociale per la dignità e i diritti dei cittadini.
L’attenzione verso la Spiaggia Romana è un simbolo di un impegno più ampio per il benessere collettivo. Il sindaco ha ribadito che le aree demaniali non possono essere considerate proprietà privata e che l’accesso deve rimanere aperto a tutti. Questo cambiamento segna l’inizio di una nuova era per la fruizione delle spiagge nella comunità di Bacoli, un passo importante per la valorizzazione della bellezza naturale del territorio.