
Assalto a un treno dei tifosi del Sorrento: la violenza degli ultras scuote Castellammare di Stabia - Ilvaporetto.com
La serata di ieri si è trasformata in un incubo per i tifosi del Sorrento, coinvolti in un violento assalto da parte di ultras incappucciati mentre tornavano da una partita vinta. L’episodio, che ha avuto luogo alla fermata di via Nocera della Circumvesuviana, ha sollevato un’ondata di indignazione tra le autorità locali, mentre le forze dell’ordine sono già al lavoro per identificare i responsabili.
Il violento assalto nella serata di ieri
Nella serata di martedì, un gruppo di circa trenta ultras ha aggredito un treno della Circumvesuviana all’altezza della fermata di via Nocera. Il convoglio stava trasportando i tifosi del Sorrento, che tornavano dalla trasferta di Torre del Greco, dove la loro squadra di calcio aveva trionfato per 2-0 contro la Turris, una partita significativa del campionato di Serie C. Gli ultras, armati di spranghe e incappucciati, hanno approfittato della sosta del treno per lanciarsi sull’unità e provocare il caos. Durante l’aggressione, almeno due tifosi del Sorrento sono rimasti feriti e sono stati prontamente trasportati in ospedale per ricevere le necessarie cure mediche. Il treno ha riportato gravi danni, compresi segni di un principio d’incendio che hanno ulteriormente aggravato la situazione.
Le reazioni delle autorità locali
Umberto De Gregorio, amministratore delegato di Eav, ha rilasciato dichiarazioni forti in merito all’incidente, etichettando gli aggressori come “animali” e non “persone”, sottolineando come l’incidente sia stato chiaramente premeditato. Ha informato che il capotreno ha immediatamente allertato un’ambulanza per soccorrere i feriti e ha evidenziato la necessità di un incontro in prefettura per valutare come aumentare la sicurezza nelle strutture di trasporto pubblico. In particolare, ha rimarcato che anche la Circumvesuviana, alla stregua della metropolitana, merita maggiori misure di protezione per tutelare il personale e i passeggeri.
Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha espresso la sua ferma condanna per l’episodio, affermando che tali azioni non possono essere attribuite a veri tifosi, ma solo a delinquenti. Ha definito l’evento come “un gesto ignobile” che non può essere giustificato e ha esortato le forze dell’ordine a svolgere indagini approfondite per assicurare che i responsabili vengano perseguiti. Secondo il sindaco, Castellammare di Stabia è una città che non accetta violenza, vandalismo e odio, e tali atti infangano il buon nome della comunità.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente un’indagine per identificare i membri del gruppo di ultras che hanno partecipato all’assalto. Le autorità stanno esaminando le registrazioni delle telecamere di sicurezza della stazione di via Nocera e delle aree circostanti per raccogliere prove utili a individuare i colpevoli. Si sospetta che gli aggressori siano legati ai gruppi di ultras della Juve Stabia, una squadra attualmente al quinto posto nel campionato di Serie B dopo aver ottenuto una vittoria per 2-1 contro la Carrarese. La speranza è che queste indagini portino a un’identificazione rapida dei responsabili, garantendo giustizia ai feriti e prevenendo futuri episodi di violenza.
Le autorità e la comunità attendono ora sviluppi da un caso che ha scosso la serenità della città, sottolineando l’importanza di un monitoraggio costante degli eventi sportivi per garantire la sicurezza di tutti.