
Il traguardo di 25 anni dell’Avis comunale di Sant’Anastasia: un evento da celebrare - Ilvaporetto.com - Foto generata con AI
Un’importante ricorrenza si avvicina per la comunità di Sant’Anastasia. L’AVIS Comunale festeggia i suoi 25 anni di attività, un anniversario che segna non solo un percorso di successi nel campo del volontariato, ma anche un forte impegno nella promozione della cultura della donazione. Per quest’occasione, è prevista la “Festa del Donatore”, un evento che accoglierà varie istituzioni e associazioni, tra cui la Fondazione Telethon, simbolo di solidarietà e sostegno alla ricerca.
Il programma dell’evento: celebrazione e collaborazione
Domani, domenica 15 dicembre, il programma della manifestazione inizierà alle 8:30 con i saluti del sindaco Carmine Esposito nell’aula consiliare del municipio, situato in piazza Siano. La partecipazione è estesa a varie Avis consorelle gemellate, provenienti da Agropoli, Nocera Inferiore e Santa Maria Capua Vetere, con la presenza dei rispettivi sindaci. Inoltre, anche i sindaci dei comuni limitrofi, come San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Torre del Greco e Volla, sono attesi all’evento. Saranno anche presenti i rappresentanti dell’Avis Nazionale, Regionale e Provinciale e il primario del SIT convenzionato, da sempre attivo nel supporto alla donazione di sangue.
L’aspetto saliente della giornata sarà il corteo che partirà dal municipio. Tra le strade percorse ci saranno piazza Trivio e via Roma, durante il quale sarà deposta una corona di alloro al Monumento dei Caduti. Le vie di Sant’Anastasia si riempiranno di colori e suoni: le autorità locali, la Polizia Municipale, i Carabinieri, i gonfaloni dei vari comuni e l’associazione dei Cavalieri di San Marco accompagneranno la sfilata. Le consorelle dell’Avis sfileranno con i loro labari, creando un’atmosfera di festa e gratitudine, accompagnata dalla fanfara dei Carabinieri.
La celebrazione religiosa e le visite guidate: un momento di riflessione
Una volta giunti al Santuario della Madonna dell’Arco, il cuore dell’evento si concentrerà sulla Santa Messa del Donatore. Questo momento di spiritualità rappresenta un’opportunità di riflessione per tutti i partecipanti. Al termine della celebrazione, per coloro che vorranno approfondire la proposta culturale dell’evento, è prevista una visita guidata al Museo Ex Voto. Qui, il patrimonio artistico e devozionale locale sarà reso accessibile a tutti, arricchendo ulteriormente la festività.
I saluti finali porteranno la firma del fondatore dell’Avis comunale, Ciro Fragliasso, e del direttore sanitario Fabio Sito, insieme ai membri del direttivo e alla presidente Mariacira Grazioli. Questi interventi costituiranno un momento di riconoscimento per l’impegno e la dedizione di tutti coloro che hanno contribuito alla crescita dell’associazione, tessendo legami profondi tra la comunità e l’inestimabile gesto della donazione.
Le parole degli amministratori: un richiamo alla responsabilità sociale
Durante le celebrazioni, l’assessore alla Salute, Veria Giordano, ha rimarcato l’importanza dei donatori di sangue. Ha sottolineato come la loro azione rispecchi un profondo senso di responsabilità sociale. Giordano ha anche comunicato l’impegno dell’amministrazione nel sostenere e promuovere la cultura della donazione, iniziando proprio dalle scuole, per sensibilizzare le nuove generazioni. Un riconoscimento particolare è andato a tutti i membri dell’AVIS comunale, il cui lavoro quotidiano è e sarà sempre fondamentale per la comunità.
Il sindaco Carmine Esposito, a sua volta, ha ribadito l’importanza dell’anniversario. Ha descritto l’Avis come un esempio straordinario di volontariato e cittadinanza attiva, un’istituzione che ogni giorno, attraverso il gesto nobile della donazione, restituisce vita ad altri. Le sue parole racchiudono un semplice ma potente messaggio di gratitudine verso tutti coloro che fanno parte di questa importante realtà, rimarcando come ogni donazione possa unire le persone al di là delle differenze, sempre nel segno della solidarietà e dell’amore per il prossimo.