
Italia femminile di rugby domina il Giappone con un convincente 24-8: highlights del test match - Ilvaporetto.com
Il test match femminile di rugby tra Italia e Giappone ha visto le azzurre trionfare con un netto 24-8, in un incontro disputato allo Stadio “Beltrametti” di Piacenza. Questa partita rappresenta un passo importante per il rugby femminile italiano, che continua a mostrare progressi e maturità sul campo. Le Azzurre, guidate dal ct Raineri, hanno dovuto affrontare un avvio difficile, ma hanno saputo riprendersi e conquistare la vittoria, mettendo in campo una prestazione convincente.
Avvio difficoltoso delle azzurre
Dominanza giapponese nei primi minuti
Le nazionali femminili di rugby si sono incontrate in un clima di grande attesa, con il Giappone che si presentava come la squadra più esperta, avendo già disputato due amichevoli prima di questo test match. Nel corso della prima mezz’ora, le nipponiche hanno mostrato il loro valore, imponendo il loro gioco e cercando di sfruttare la loro migliore preparazione sul campo. Le Azzurre, nonostante gli sforzi, hanno avuto difficoltà a contenere gli attacchi giapponesi e a trovare il loro ritmo.
Nonostante un avvio difficile, l’Italia ha resistito bene, limitando i danni e concedendo solamente un calcio di punizione che ha portato gli avversari sulla linea dei 3 punti. L’abilità difensiva delle italiane è stata fondamentale durante questo primo periodo, permettendo loro di rimanere in partita e di prepararsi a reagire.
La svolta del match
Il rientro in campo per il secondo tempo
A partire dal 30° minuto, l’atteggiamento delle azzurre è cambiato radicalmente. Guidate dal loro capitano e dal chiaro input del ct Raineri, le giocatrici italiane hanno alzato il livello di gioco e si sono dimostrate più incisive in attacco. Durante gli ultimi dieci minuti del primo tempo, l’Italia ha segnato ben due mete, una grazie a Muzzo e l’altra per mano di Ostuni Minuzzi. Queste azioni decisive hanno spostato l’inerzia a favore delle Azzurre e hanno dato al pubblico un assaggio della loro determinazione.
Nel secondo tempo, le trequarti italiane hanno continuato a guadagnare terreno, mettendo in cassaforte il match con ulteriori due mete, raggiungendo così un punteggio di 24-8. Questo dominio offensivo ha raggiunto il suo apice con l’abilità di sfruttare spazi e combinazioni in velocità, creando difficoltà alla difesa giapponese. Le Azzurre si sono dimostrate pronte a mantenere il controllo e a gestire il vantaggio accumulato.
La meta giapponese e il conclusivo trionfo azzurro
Il tentativo degli avversari di riaprire il match
Nel finale della partita, il Giappone è riuscito a segnare la loro unica meta, grazie a Matsumura, che ha portato a termine una bella azione personale. Questo punto ha rappresentato la “meta della bandiera” per le nipponiche, ma non è bastato a riaprire le speranze di successo. L’Italia, ormai padrona del campo, ha mantenuto la concentrazione e ha chiuso l’incontro con una prestazione di grande spessore.
La vittoria delle Azzurre non è solo un risultato positivo dal punto di vista sportivo, ma segna un passo significativo per la squadra nella preparazione per future competizioni internazionali. Il test match con il Giappone ha rappresentato un’opportunità per testare le proprie strategie e la propria resilienza, in vista di sfide più impegnative.
Nel complesso, l’incontro si è concluso con un’importante affermazione dell’Italia femminile di rugby, che dimostra di voler continuare a crescere e a competere ad alti livelli nel panorama europeo e internazionale. La vittoria sul Giappone è un segnale chiaro della determinatezza e del potenziale delle azzurre, pronte a raccogliere sfide future con sempre maggiore convinzione.