
Lorenzo Jovanotti presenta il suo nuovo album "Il corpo umano vol. 1": un viaggio musicale tra emozioni e suoni - Ilvaporetto.com
L’attesa è finita: il cantautore Lorenzo Jovanotti ha svelato al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano il suo nuovo album “Il corpo umano vol. 1”, in uscita il 31 gennaio. Con quindici tracce che fondono influenze che spaziano dal Mediterraneo all’America Latina, il progetto segna una nuova fase artistica per l’artista. Oltre a condividere il suo ultimo lavoro, Jovanotti ha condiviso un’intensa riflessione sulla sua personale riscoperta del corpo e della salute, temi che permeano profondamente la sua musica e la sua vita.
L’ispirazione dietro “Il corpo umano vol. 1”
Durante la presentazione, Jovanotti ha rivelato che l’album è il risultato di un viaggio personale di riconnessione con il corpo, un tema che ha acquisito un significato profondo dopo un grave incidente. “Un batterio mi ha aggredito un osso, ho perso 4 litri di sangue”, ha raccontato. L’artista ha spiegato come la sua condizione fisica lo abbia spinto a riflettere su aspetti della vita che normalmente vengono trascurati. “Il corpo è tutto, il veicolo attraverso il quale noi siamo vivi nel mondo, siamo sani, ci rompiamo e siamo vulnerabili”. Questa rivelazione ha dato origine a canzoni che raccontano un viaggio di libertà e autenticità, portando i fans a esplorare con lui la sua rinascita.
La title track, “Il corpo umano”, prende spunto da un gioco amato, l’Allegro Chirurgo. Jovanotti ha deciso di inserire l’immagine del gioco sulla copertina, rendendo omaggio a un ricordo condiviso. La sua riflessione sul corpo non è solo personale, ma appare universale, toccando le esperienze di chiunque. Quello che emerge è un desiderio di libertà, di corsa verso nuove avventure sonore, e la consapevolezza di come il corpo sia il primo strumento dell’artista.
La tracklist e la collaborazione con i produttori
“Il corpo umano vol. 1” è un melting pot di stili musicali e esperienze. Ogni brano è stato lavorato a stretto contatto con tre produttori: Dardust, Michele Canova e Federico Nardelli. Ogni collaboratore ha apportato il proprio tocco unico, creando un abito “sartoriale” per ciascuna canzone. Il lavoro di Dardust spazia da “Montecristo” a “La grande emozione”, offrendo un sound fresco e innovativo. Canova ha infuso nei brani il suo caratteristico stile, che si percepisce in successi del passato e in nuove creazioni come “Senza se e senza ma”.
La scelta di abbinare ritmi reggaeton e hip-hop a testi introspettivi offre agli ascoltatori un’esperienza musicale ricca e variegata. Tra i contrasti sonori e le melodie più dolci, emerge un disco che celebra la bellezza in tutte le sue forme. Jovanotti ha chiarito che ogni traccia rappresenta una tappa di un percorso di crescita personale e artistica. Un album profondo, capace di raccontare di esperienze intime e universali allo stesso tempo.
L’impatto dei concerti e il tour “PalaJova”
Il tour di Jovanotti, intitolato “PalaJova”, promette una serie di concerti indimenticabili. Con già 26 date sold-out, il cantautore ha annunciato due nuovi appuntamenti a Milano per il 12 e 13 maggio. Ogni show prevede una scaletta ricca di successi storici e brani tratti dal nuovo album. Jovanotti ha sottolineato che il palco sarà completamente alimentato da generatori elettrici, un’iniziativa ecologica per un concerto che mira a essere un ritorno alle origini.
Il suo entusiasmo per il tour è palpabile: “Siamo una band numerosa, un vero concertone alla vecchia maniera”, ha affermato, svelando un’interazione diretta e profonda con il pubblico. Riferendosi ai musicisti che lo accompagneranno, ha parlato della loro eccellenza e della chimica che si crea sul palco. La promessa è quella di un’avventura musicale viva e pulsante, che non lascerà indifferenti.
Le prove, descrive con entusiasmo, hanno già evocato emozioni intense, portandolo a riflettere su quanto significasse per lui esibirsi dopo un periodo di difficoltà. Lo spettacolo non è solo una celebrazione della musica, ma anche della vita stessa. L’artista propone un look innovativo, frutto della collaborazione con Maria Grazia Chiuri di Dior, con l’obiettivo di offrire un’immagine fresca e originale per il tour.
Con un ottimo inizio e un futuro ricco di eventi, Jovanotti si prepara a tornare sul palco con un album e uno show che promettono di emozionare e ispirare un pubblico sempre più vasto. La sua capacità di riallacciare esperienze personali con un messaggio di speranza fa di “Il corpo umano vol. 1” una proposta che sta già creando attesa e curiosità tra i fan di tutte le età.