Il Milan torna a splendere nel campionato di Serie A, riportando a casa la sua prima vittoria stagionale dopo un inizio altalenante. Nel posticipo della quarta giornata, i rossoneri si impongono con un netto 4-0 contro il Venezia in un match giocato davanti a una grande cornice di pubblico a San Siro. La squadra di Stefano Pioli ha mostrato una prestazione convincente, dimostrando di avere le potenzialità per tornare ai vertici, grazie a un avvio di gara travolgente e a una difesa solida.
La travolgente partenza del Milan
I primi gol che creano il solco
Il match contro il Venezia è iniziato in modo scoppiettante per il Milan, che ha trovato il vantaggio già al 2′ minuto grazie a un’autentica prodezza di Theo Hernandez. L’esterno ha sbloccato il punteggio con un potente tiro che ha lasciato il portiere avversario senza possibilità di intervento. Questo gol ha dato il via a un vero e proprio show rossonero, con il Milan che ha continuato a premere sull’acceleratore.
Solo 14 minuti dopo, al 16′, è arrivato il raddoppio con un gol di Fofana. La squadra ha saputo gestire il possesso palla con grande abilità, creando molteplici occasioni da rete e mettendo in difficoltà la difesa del Venezia. Questa partenza fulminante ha permesso ai rossoneri di imporsi nel match senza incontrare resistenza.
L’arbitro e i rigori assegnati
I successivi due gol sono arrivati attraverso il dischetto, con Pulisic che ha segnato il terzo gol al 25′ e Abraham che ha chiuso il conto al 29′. Entrambi i rigori sono stati concessi dopo falli commessi dai difensori del Venezia, evidenziando le difficoltà della squadra ospite nel contenere gli attacchi del Milan. L’arbitro Di Marco, supportato dal VAR, ha gestito la partita con rigore e attenzione, assicurando che le decisioni prese fossero giuste e tempestive.
La serie di gol in rapida successione ha creato una pressione notevole sul Venezia, che ha faticato a reagire e ha dovuto subire un evento avverso all’inizio della ripresa.
Il tentativo di reazione del Venezia
Un gol annullato e le conseguenze
Nella seconda frazione di gioco, il Venezia è riuscito a trovare il gol della bandiera, segnato da Zampano. Tuttavia, la gioia è stata di breve durata poiché l’arbitro ha annullato la rete dopo aver consultato il VAR. È emerso che il gol era irregolare a causa di un fallo precedente di Nicolussi Caviglia su un avversario, che ha portato anche all’espulsione del centrocampista ex Juventus. Questa espulsione ha ulteriormente complicato la situazione per il Venezia, già in difficoltà sul piano del gioco.
Un’analisi della prestazione del Venezia
Nonostante la sconfitta, il Venezia ha mostrato segnali di carattere durante il match, soprattutto dopo la rete annullata. I giocatori hanno cercato di mantenere la concentrazione e di costruire delle azioni, ma hanno faticato a sfondare la solida difesa del Milan. Le occasioni da rete sono state poche e generalmente ben gestite dalla retroguardia rossonera.
Il match si è chiuso con un netto 4-0, che segna una ripresa per il Milan e solleva interrogativi sul futuro del Venezia, che dovrà trovare velocemente le risposte per migliorare la propria situazione in campionato. Con questa vittoria, il Milan ritrova la fiducia necessaria e si prepara al meglio per affrontare le prossime sfide, con l’ambizione di tornare ai piani alti della classifica.
