La movida napoletana è stata al centro di operazioni di controllo rigorose da parte dei carabinieri, evidenziando un allarme crescente per la sicurezza nelle strade cittadine. Nella notte tra sabato e domenica, i militari hanno sequestrato diverse armi, tra cui pistole e coltelli, e hanno multato numerosi parcheggiatori abusivi, rivelando un panorama preoccupante legato alla presenza di minorenni armati e comportamenti illeciti.
Sequestri di armi tra i giovani
La presenza di un 13enne armato
Le operazioni hanno preso avvio nei quartieri del Centro Storico, di Chiaia e nella zona collinare di Posillipo. Durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato un 13enne trovato in possesso di un coltellino con una lama di 11 centimetri. Questo allarmante scenario ha suscitato preoccupazione tra le forze dell’ordine, non solo per la giovane età del ragazzo, ma anche per l’arma in questione, considerata sufficientemente affilata da poter causare danni gravi. Le ricostruzioni indicano che il giovane nascondeva il coltello nei pantaloni, ma le motivazioni che lo hanno spinto a portare con sé un’arma sono rimaste sconosciute.
Altri giovani coinvolti
In un altro episodio, un 18enne è stato fermato in via Toledo con un coltello dalle caratteristiche insolite, simile a una pistola. Questa scoperta ha evidenziato un ulteriore anello della catena di violenza giovanile che, sebbene non possa essere generalizzata, richiede una riflessione profonda sulla sicurezza nel contesto della vita notturna. Un’altra pistola calibro 9, di fabbricazione argentina e pronta all’uso, è stata rinvenuta in una cabina elettrica nei Quartieri Spagnoli, evidenziando una reale minaccia per la sicurezza pubblica.
Nella zona di Posillipo, un 34enne è stato trovato con un coltello e un altro uomo di 31 anni con un pugnale di 16 centimetri. Tutti i giovani fermati sono stati denunciati e le armi sono state sottoposte a sequestro, segnalando un’azione decisa da parte delle forze dell’ordine contro armamenti illegali.
Interventi sui comportamenti illeciti
Multa a parcheggiatori e violazioni del codice stradale
Oltre all’aspetto della sicurezza, i controlli hanno messo in evidenza comportamenti illeciti legati alla viabilità. Durante l’operazione, sono state emesse un totale di 70 multe per violazioni del codice della strada. Le contravvenzioni hanno riguardato principalmente veicoli in transito nell’area pedonale di Piazza Dante e conducenti di scooter privi di casco. Inoltre, quattro individui sono stati segnalati per guida senza patente, dimostrando l’urgente necessità di un intervento normativo più incisivo riguardo alla mobilità urbana.
Parcheggiatori abusivi nel mirino
Non meno allarmante è la questione dei parcheggiatori abusivi. I carabinieri hanno denunciato 19 individui, tutti recidivi, per l’esercizio di attività non autorizzata, un fenomeno in crescita che provoca disagi e incrementa il rischio di degrado urbano. Questi controlli rappresentano un passo significativo verso il ripristino dell’ordine pubblico, specialmente in aree centrali e molto frequentate.
Controlli nei locali notturni
Infine, otto dei 18 locali ispezionati dai carabinieri sono stati multati per violazioni amministrative. Durante i controlli, sono state identificate quattro persone che avrebbero dovuto trovarsi in regime di arresti domiciliari o in sorveglianza speciale. Ciò sottolinea la continua necessità di monitoraggio e interventi da parte delle autorità per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti nel contesto della vita notturna.