
Napoli: il Questore emette divieti di accesso per atti di violenza e spaccio di droga - Ilvaporetto.com
Un significativo intervento da parte dell’autorità di pubblica sicurezza a Napoli ha portato all’emissione di ben tredici provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane . Le misure, attuate dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura partenopea, mirano a reprimere comportamenti delittuosi che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali. I destinatari di questi provvedimenti sono stati identificati tramite un’attenta analisi delle condotte illecite avvenute nel corso della primavera e dell’estate del 2024.
Provvedimenti per reati di violenza
Tra i provvedimenti adottati, nove riguardano individui tra i 19 e i 60 anni, riconosciuti responsabili di reati gravi, tra cui rissa, danneggiamento, lesioni personali, rapina ed estorsione. Questi casi, che evidenziano una preoccupante escalation di violenza, si sono verificati in prossimità di diverse attività commerciali nella città. La durata dei divieti per questi soggetti varia da due a tre anni, un arco temporale significativo che sottolinea la serietà della situazione e l’intento di dissuadere ulteriori azioni illecite.
Le risse e altre forme di violenza non solo affliggono le vittime dirette, ma creano un clima di paura e insicurezza che colpisce l’intera comunità. La Polizia di Stato, tramite questa operazione, sta cercando di proteggere i cittadini e le imprese locali da comportamenti predatori che minano la serenità sociale. La decisione di emettere i D.A.C.U.R è, quindi, parte di una strategia più ampia per combattere la criminalità organizzata e la violenza urbana, obiettivi condivisi e prioritari nel piano di sicurezza della Questura di Napoli.
Provvedimenti per traffico di sostanze stupefacenti
Oltre ai reati di violenza, quattro degli altri provvedimenti sono stati emessi nei confronti di giovani di età compresa tra i 17 e i 37 anni. Questi soggetti sono stati ritenuti colpevoli di reati legati alla detenzione illecita e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le infrazioni si sono verificate nel periodo compreso tra maggio e agosto del 2024 e sono indicative di un problema crescente riguardo all’uso e alla distribuzione di droghe nella zona.
La durata di questi provvedimenti varia da due a quattro anni e rappresenta un forte deterrente per coloro che operano nel mercato delle sostanze stupefacenti. Il traffico di droga non solo alimenta il crimine, ma contribuisce a creare un ambiente di insicurezza e instabilità sociale. Le autorità competenti, attraverso azioni mirate come i D.A.C.U.R, intendono così combattere il fenomeno dello spaccio e proteggere la comunità da pericoli legati all’abuso di sostanze.
L’approccio integrato della Polizia di Stato, che combina misure preventive e sanzionatorie, evidenzia l’urgenza di affrontare in modo proattivo le problematiche di ordine pubblico a Napoli. Grazie a iniziative come questa, le forze dell’ordine cercano di creare una rete di sicurezza più robusta, mantenendo alta l’attenzione su situazioni che potrebbero evolvere in conflitti più gravi o in atti di violenza.