
Napoli: Sicurezza e decoro urbano, la vice presidente Sorrentino chiede interventi immediati - Ilvaporetto.com
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La sicurezza a Napoli è un tema di discussione rilevante, affrontato in modo costante dalle autorità e dai cittadini. Durante il consiglio comunale, Flavia Sorrentino, vice presidente del consiglio comunale, ha evidenziato alcune criticità legate alla percezione di insicurezza in diverse aree della città e ha spiegato la necessità di potenziare i controlli e le misure di sicurezza. I problemi di sicurezza si intrecciano con la vivibilità urbana e la valorizzazione dei luoghi di ritrovo, evidenziando la complessità della situazione.
Sicurezza e percezione di insicurezza a Napoli
La situazione attuale
Flavia Sorrentino ha messo in evidenza la scarsa percezione di sicurezza che affligge alcuni quartieri di Napoli, puntualizzando che non si tratta tanto di un’emergenza, ma di una sensazione diffusa di abbandono e anarchia. L’attenzione è stata rivolta in particolare a Piazza Dante, dove sono segnalati frequenti problemi legati alla sicurezza. Sorrentino ha contattato il Sindaco, l’Assessore alla Legalità e il Prefetto per richiamare l’attenzione su questo stato di cose. Altre aree critiche segnalate includono Via Duomo e Piazza Municipio, zone che necessitano di maggiori presidi di sicurezza per proteggere sia i cittadini che i turisti. In tal senso, è stato presentato un ordine del giorno in consiglio comunale per richiedere un aumento dei controlli e limitare attività illecite.
Controlli e presidi necessari
Il vice presidente ha espresso il suo disappunto riguardo la distribuzione delle forze di polizia in città. Sebbene ci siano presidi di sicurezza in alcune zone centrali, si riscontra una mancanza di risorse, in particolare nella zona di San Martino. Secondo Sorrentino, un “piano piazze sicure” è fondamentale per rendere Napoli all’altezza della sua reputazione turistica internazionale. La polizia municipale locale svolge un ruolo importante e merita riconoscimento, ma la scarsità di pattuglie disponibili è una questione da affrontare con urgenza.
Baby-gang: un fenomeno che va affrontato
Un problema complesso
Le baby-gang rappresentano un altro grave problema per la città, creando situazioni di insicurezza per cittadini e turisti, soprattutto nel centro storico. Sorrentino ha chiarito che questa questione non è limitata a Napoli, ma si tratta di un fenomeno nazionale che richiede l’attenzione di tutti: famiglie, scuole e comunità. È indispensabile riflettere su come il contesto socio-educativo possa influenzare i comportamenti giovanili e agire di conseguenza.
Interventi immediati e politiche sociali
La vice presidente Sorrentino ha sottolineato l’importanza di intervenire non solo nel breve termine per migliorare la sicurezza, ma anche di promuovere politiche sociali e educative efficaci nel lungo periodo. La presenza di forze dell’ordine nelle aree più critiche potrebbe contribuire a mitigare il problema della mala-movida e delle aggressioni giovanili. Sorrentino ha esortato le autorità a prendere atto di questo fenomeno e ad attuare misure forti e coordinate.
Intervento del governo su Piazza Garibaldi
Criticità a Piazza Garibaldi
Piazza Garibaldi, adiacente alla stazione centrale, rappresenta la principale porta di ingresso della città per migliaia di visitatori. Tuttavia, è diventata nel tempo un terreno di conflitto legato a comportamenti illeciti e degrado urbano. Sorrentino sottolinea che, sebbene l’amministrazione comunale sia responsabile del decoro e della pulizia, è cruciale richiedere un rafforzamento delle forze di sicurezza da parte del governo centrale.
Necessità di collaborazione
Grazie ad investimenti nelle ultime anni, la zona della stazione ha visto miglioramenti estetici e di illuminazione. Tuttavia, i commercianti locali si trovano in una posizione difficile, costretti a fronteggiare situazioni al di fuori del loro controllo. È fondamentale che l’amministrazione comunale e gli enti statali collaborino affinché Piazza Garibaldi non sia un luogo di tensione, ma un’area accogliente per residenti e visitatori.
Valorizzazione del Lungomare e della vita notturna
Lunedì Napoli: intrattenimento e diritti
Il Lungomare di Napoli rappresenta un simbolo della bellezza cittadina, ma la sua vivacità notturna ha sollevato preoccupazioni tra residenti e imprenditori. Sorrentino ha evidenziato l’importanza di bilanciare la vita notturna con il diritto al riposo dei cittadini. La creazione di un delegato alla notte, figura già presente in molte altre capitali europee, è una proposta che potrebbe facilitare il dialogo tra le diverse parti coinvolte.
Futuro del Lungomare
Interventi pianificati a lungo termine potrebbero trasformare il Lungomare in un’area ancora più attrattiva. Sorrentino sottolinea l’importanza di sviluppare spazi e servizi che rendano il mare accessibile a tutti. La promozione di piattaforme per l’accesso al mare, punti di ristoro e impianti sportivi è vista come un passo fondamentale per preservare l’integrità del Lungomare e incentivare la comunità a prendersi cura di questo patrimonio collettivo.
La sicurezza e la vivibilità di Napoli richiedono un impegno coordinato e strategico da parte delle autorità, con l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti.