
Papa Francesco invita a sintonizzarsi su 'Che tempo che fa' con Edith Bruck, testimone della Shoah - Ilvaporetto.com
Il messaggio del Papa all’Angelus di oggi porta alla ribalta un evento televisivo significativo. Sabato, prima della Giornata della Memoria, Papa Francesco ha esortato i credenti a seguire il programma ‘Che tempo che fa’ condotto da Fabio Fazio, dove sarà presente la poetessa ungherese Edith Bruck, una delle voci più forti che racconta l’orrore della Shoah. La trasmissione, visibile sul canale Nove, si arricchisce così di un contenuto di grande valore storico e umanitario, in linea con l’appello del Papa a combattere l’antisemitismo.
L’Angelus di Papa Francesco: un richiamo alla memoria
Durante l’Angelus, Papa Francesco ha voluto mettere in evidenza la ricorrenza dell’80esimo anniversario dalla liberazione di Auschwitz, un momento cruciale per la memoria collettiva. Il Pontefice ha fatto un appello potente contro ogni forma di antisemitismo, sottolineando quanto sia fondamentale non dimenticare il passato. “Domani – ha dichiarato Bergoglio – ricorre la Giornata della Memoria. Oggi, se volete, la brava poetessa Edith Bruck potete ascoltarla nel programma ‘Che tempo che fa’.” Queste parole non solo accendono i riflettori sulla trasmissione di Fazio, ma invitano allo stesso tempo a riflettere sui temi della tolleranza e della giustizia.
Edith Bruck: un testimone della Shoah in prima serata
Edith Bruck, ospite di ‘Che tempo che fa’, non è solo una poetessa affermata, ma una testimone diretta delle atrocità della Shoah. Nata in Ungheria nel 1931, ha vissuto in prima persona gli orrori dei campi di concentramento. La sua esistenza è costellata da esperienze strazianti, che ha trasformato in parole e poesia, rendendola una figura rappresentativa della memoria storica. La sua presenza nella trasmissione di Fazio rappresenta un’opportunità preziosa per il pubblico di ascoltare una narrazione autentica e toccante. La poetessa, attraverso il suo lavoro, insegna l’importanza di preservare la memoria e di trasmettere la storia alle nuove generazioni.
L’impatto della trasmissione e la risposta del pubblico
La diretta di ‘Che tempo che fa’ ha subito ricevuto un caloroso ringraziamento da parte della produzione per il messaggio del Papa. Su X, la trasmissione ha postato un tweet che recita: “Ringraziamo Papa Francesco per le parole pronunciate durante L’Angelus di oggi. #CTCF.” Queste parole hanno un impatto significativo, in quanto attestano non solo l’attenzione del Pontefice verso i temi della memoria e dell’antisemitismo, ma anche la capacità di una trasmissione di intrattenimento di trattare argomenti di così rilevanza. L’unione di religione, arte e cultura scaturisce un dialogo profondo, dove si fondono informazione e riflessione sociale.
A pochi giorni dalla Giornata della Memoria, l’invito di Papa Francesco rappresenta quindi un momento da non perdere per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della Shoah attraverso una voce diretta e autentica. La figura di Edith Bruck offre una testimonianza preziosa che non deve essere dimenticata. Il richiamo del Papa è un’importante opportunità per educare e sensibilizzare, rendendo la memoria un elemento fondamentale della nostra società.