
Reati predatori in aumento a Napoli: appello urgente per la sicurezza pubblica - Ilvaporetto.com
Negli ultimi mesi, l’area nord di Napoli ha visto un preoccupante incremento di reati predatori. Località come Acerra, Pomigliano D’Arco e Casalnuovo di Napoli registrano quasi quotidianamente episodi di criminalità che stanno allarmando i cittadini e le istituzioni locali. La questione sicurezza si è trasformata in una priorità assoluta, ma le risposte del governo sembrano tardare, lasciando un vuoto che inizia a diventare insostenibile.
La situazione della sicurezza nel napoletano
Le cronache locali raccontano di furti e aggressioni che si susseguono con una frequenza allarmante, creando un clima di paura tra i residenti. I comuni interessati, già noti per essere ad alto rischio di criminalità , ora si trovano a fronteggiare una situazione critica, aggravata dall’inefficienza delle forze dell’ordine. Nonostante le richieste di intervento e il monitoraggio continuo della situazione, l’adeguamento delle misure di sicurezza sembra procedere a rilento. Questo scenario richiede un’analisi approfondita della gestione del territorio e delle strategie attuate per garantire la sicurezza della popolazione.
Richiesta di misure urgenti dal Prefetto
Carmela Auriemma, deputata e vice presidente vicaria del gruppo M5S alla Camera dei Deputati, ha evidenziato l’urgenza di un incontro con il Prefetto di Napoli. Durante questo confronto, Auriemma intende sollecitare l’adozione di misure efficaci per potenziare la presenza di polizia in zone ad alto rischio. Si fa particolare riferimento al commissariato della Polizia di Stato di Acerra, che ha il compito di coprire cinque comuni ma si trova attualmente in serie difficoltà per mancanza di personale. La situazione è critica e, secondo Auriemma, non c’è tempo da perdere per garantire nuovi presidi di sicurezza a tutela dei cittadini.
Critiche alla gestione della sicurezza da parte del governo
Il commento della deputata non risparmia critiche al governo, colpevole di non aver messo in campo risposte concrete e misure adeguate. Gli sforzi per potenziare le forze di polizia, attraverso il rafforzamento di uomini e mezzi, sono stati sistematicamente bocciati. In un contesto in cui l’emergenza sicurezza è sempre più pressante, le misure ideologiche proposte dal governo, come lo scudo penale, non sembrano in grado di risolvere un problema così concreto e complesso. L’assenza di azioni pragmatiche sta alimentando il malcontento tra la popolazione, già provata da una situazione di difficoltà .
La vita nelle comunità dell’area nord di Napoli si fa sempre più complessa e le domande su come affrontare il fenomeno criminale si fanno pressanti. Sono necessari interventi che non solo rispondano alle esigenze immediate, ma che mirino anche a lungo termine per garantire un futuro più sicuro ai cittadini.