
Rilanciare la biblioteca comunale di Torre Annunziata: proposta per una gestione collettiva - Ilvaporetto.com
Nel cuore pulsante di Torre Annunziata, la biblioteca comunale sta per vivere una potenziale trasformazione grazie all’impegno dell’associazione Schierarsi, che ha presentato un’innovativa proposta per la sua gestione. In un incontro tenutosi recentemente, il dott. Claudio Amatrudo, referente locale dell’associazione, ha illustrato un progetto finalizzato a riattivare il “Comitato di Gestione” della biblioteca, elencando il valore di tale iniziativa per la comunità locale. Il piano si inserisce in un contesto storico e culturale di grande rilevanza, con l’obiettivo di rilanciare il luogo come centro nevralgico per la cultura e la socialità cittadina.
La proposta del comitato di gestione
Il dott. Amatrudo ha presentato la proposta tramite una documentazione ufficiale, richiamando l’articolo 12 del Regolamento n.32 del 04/06/1991, che prevede la creazione del Comitato di Gestione della Biblioteca. Questo organismo sarebbe composto da rappresentanti delle istituzioni, fra cui Dirigenti Scolastici di vari Istituti Superiori, insieme ai membri del mondo associative. La presenza di figure competenti e diversificate garantirà un’azione di governance inclusiva e partecipativa, capace di far fronte alle sfide quotidiane che la biblioteca si trova a dover affrontare.
Reattivare il Comitato non significa solo una gestione burocratica e formale, ma un vero e proprio ripensamento di come i servizi bibliotecari possano rispondere meglio alle esigenze della cittadinanza. Il coinvolgimento di diversi attori sociali offre opportunità di coordinamento nella progettazione di eventi, iniziative culturali e programmi di sensibilizzazione, ampliando così la rete di collaborazione tra scuola, famiglia e territorio.
Obiettivi di ristrutturazione degli spazi
Uno dei punti cardine della proposta è la ristrutturazione delle modalità di funzionamento della biblioteca, tenendo presente le difficoltà tecniche attuali. Il progetto si propone di migliorare la fruibilità degli spazi, rendendo l’ambiente più accogliente e funzionale. Tra le idee emerse, c’è l’estensione delle fasce orarie di apertura, per consentire a un numero maggiore di cittadini di accedere ai servizi offerti.
La biblioteca viene immaginata non solo come un deposito di libri, ma come un vero e proprio centro culturale che favorisca l’incontro e la socializzazione. L’idea è quella di fare di questo spazio un luogo di studio, di aggregazione e di crescita, dove i cittadini possano passare il proprio tempo in modo costruttivo e stimolante. Riorganizzare gli spazi interni e dotare la biblioteca di strumenti adeguati rappresenta una mossa strategica per attrarre un pubblico più vasto.
Il ruolo centrale della biblioteca nella comunità
Per l’associazione Schierarsi, la biblioteca non è solo un servizio della municipalità, ma un elemento fondante per la costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole. In un contesto dove la cultura gioca un ruolo vitale, la biblioteca è vista come il fulcro da cui partire per promuovere una nuova coscienza sociale. L’obiettivo finale è quello di far diventare la biblioteca un punto di riferimento per la crescita culturale e sociale del territorio.
La proposta di reattivazione del Comitato di Gestione non è solo un’iniziativa interna, ma un appello alla comunità di Torre Annunziata affinché si riscopra il valore di questo patrimonio e ne comprenda l’importanza ai fini della propria evoluzione culturale. Il progetto si legge quindi come una sfida e un’opportunità: rinnovare, riabilitare e valorizzare una risorsa unica, con la speranza di vedere la biblioteca trasformarsi nell’anima pulsante della città, in grado di attrarre e coinvolgere tutti i cittadini.