L’innovazione tecnologica si sposa con la natura in un progetto entusiasmante che promette di arricchire l’esperienza dei visitatori nella riserva naturale WWF Cratere degli Astroni, situata nell’area flegrea di Napoli. A partire da settembre 2024, i turisti potranno fruire di un tour interattivo grazie all’iniziativa “La vita segreta degli alberi”, sviluppata da Econauti. Questo progetto ambizioso utilizza la realtà aumentata per svelare agli utenti dettagli invisibili ad occhio nudo, trasformando la tradizionale passeggiata nel bosco in un viaggio coinvolgente.
l’esperienza immersiva nel cratere
Un’introduzione al progetto
Appena giunti nella riserva degli Astroni, i visitatori saranno accolti da un primo totem informativo. Qui troveranno tutte le istruzioni necessarie per scaricare l’app Econauta, disponibile sia su iOS che su Android. Questa applicazione sarà la chiave per accedere a straordinarie esperienze di realtà aumentata.
La riserva, che si estende su un antico cratere vulcanico, offre un ambiente ricco di biodiversità, ma spesso i suoi più affascinanti abitanti e segreti rimangono invisibili. Grazie al supporto dei QR Code distribuiti lungo il percorso, i visitatori potranno scoprire contenuti esclusivi che includono elementi audio, video e interazioni AR .
Farnia, la guida virtuale
Il viaggio avrà inizio con l’incontro con Farnia, il primo elemento di realtà aumentata che funge da guida virtuale durante il tour. Questa figura digitale, che prende vita all’interno dell’app, guiderà i visitatori attraverso il bosco secolare, rivelando la bellezza e la complessità del territorio circostante. Attraverso la voce di Farnia, le persone potranno esplorare creature invisibili, ascoltare voci misteriose e scoprire dettagli affascinanti, ricreando un dialogo diretto con la natura.
Il percorso si snoderà tra alberi secolari e vegetazione selvaggia, creando un connubio tra fruizione visiva e interazione digitale. I visitatori potranno godere di un’esperienza ricca di emozioni, stimolando non solo i loro sensi ma anche la loro curiosità.
obiettivi del progetto econauti
Promuovere la connessione con la natura
L’iniziativa di Econauti va oltre una semplice escursione nel verde; rappresenta un invito a riscoprire la bellezza della natura attraverso un approccio innovativo all’educazione e alla sensibilizzazione ambientale. Corrado Sorge, fondatore della startup Natour, evidenzia l’intento del progetto: “Desideriamo spingere le persone a vivere esperienze all’aria aperta e a connettersi profondamente con l’ambiente naturale”.
La fruizione di contenuti digitali narrativi durante il tour non soltanto intrattiene ma stimola anche una maggiore comprensione dell’ecosistema locale e della sua importanza. Questo approccio rende l’esperienza accessibile e coinvolgente per un pubblico eterogeneo, adatto sia ad adulti che a bambini.
Tecnologia e scienza unite per la natura
Il progetto si propone di dimostrare come la tecnologia possa sorprendentemente migliorare la consapevolezza ecologica. Econauti mira a esplorare il potenziale della scienza e della tecnologia nel contribuire a una maggiore apprezzamento della natura. Non si tratta, dunque, solo di un’escursione all’aperto, ma di un processo educativo che trasforma una semplice passeggiata in un’avventura indimenticabile e arricchente.
Grazie all’integrazione della realtà aumentata, gli utenti possono sperimentare un modo di vedere e interpretare la natura mai provato prima, lasciandosi incantare dalla sua vivacità e dalla sua complessità. “Vogliamo che ogni passeggiata diventi un’opportunità per apprendere e meravigliarsi, creando ricordi che rimarranno nel cuore di ogni visitatore”, conclude Sorge.
L’implementazione di “La vita segreta degli alberi” nella riserva WWF Cratere degli Astroni rappresenta un passo significativo verso una nuova era di interazione tra natura e tecnologia, promuovendo un turismo sostenibile e consapevole.