
Sparatoria in centro a Napoli: uomo gambizzato in pieno pomeriggio nel cuore della città - Ilvaporetto.com
Una nuova sparatoria colpisce Napoli, portando a un clima di ansia e preoccupazione nel centro cittadino. Nel pomeriggio di mercoledì 4 dicembre 2024, un uomo di 52 anni, noto alle forze dell’ordine, è diventato vittima di un agguato in via Michele Pironti, una delle strade più trafficate della zona Mercato. Le indagini sono già in corso con l’obiettivo di chiarire le circostanze di questo cruento episodio, che svela le tensioni e le problematiche legate alla criminalità nella città campana.
L’agguato avvenuto nel cuore di Napoli
L’episodio si è verificato intorno alle 17:30, in un orario in cui la strada era particolarmente affollata da residenti e turisti attratti dall’atmosfera natalizia. Via Michele Pironti è una traversa di Corso Umberto I, un’importante arteria commerciale della città. La sparatoria ha sollevato un’ondata di paura tra i passanti, costringendo molti a cercare riparo. Testimoni oculari raccontano di come il killer, approfittando della confusione e della presenza di molte persone, abbia aperto il fuoco contro la vittima, colpendo alle gambe l’uomo identificato dalle autorità come V.F.
La rapida risposta delle forze dell’ordine
Immediatamente dopo l’agguato, gli agenti del commissariato Decumani e Montecalvario sono intervenuti sul luogo del delitto. La polizia ha instaurato un cordone di sicurezza per raccogliere testimonianze e prove, avviando le indagini necessarie per comprendere la dinamica dell’attacco e confermare le motivazioni dietro all’azione violenta. Essendo V.F. già un volto noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati di droga, gli investigatori stanno considerando se l’agguato potesse avere collegamenti con il mondo dello spaccio o con rivalità pregresse.
L’ospedale e le condizioni della vittima
La vittima, dopo essere stata colpita, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Pellegrini, dove, secondo fonti mediche, le sue condizioni sono state stabilizzate e non risulterebbe in pericolo di vita. Tuttavia, il fatto che un uomo con un passato criminale sia stato attaccato in pieno centro città accentua la necessità di indagare a fondo per scoprire le radici di un episodio tanto allarmante. La presenza di un soggetto noto alla giustizia nell’intersezione di Corso Umberto I, piena di vita e attività commerciale, suggerisce la possibilità di un contesto ben più complesso.
Provvedimenti di sicurezza e tensione nella zona
In un contesto che è già difficile per la cittadinanza, il Prefetto Michele Di Bari aveva, tra l’altro, recentemente disposto l’incremento della presenza delle forze dell’ordine nella zona, con pattuglie fisse dei militari dell’Esercito Italiano proprio nella vicina piazza Mercato. Tale decisione, fortemente motivata dai numerosi episodi di violenza registrati, evidenzia l’impegno delle autorità per garantire la sicurezza pubblica e affrontare la criminalità che ha afflitto Napoli negli ultimi anni. La sparatoria di oggi rappresenta un ulteriore corpo a corpo contro la criminalità organizzata, richiamando l’attenzione degli organi di polizia e delle istituzioni nel cercare di ripristinare la tranquillità in una città già provata da altri eventi simili.
Napoli si trova quindi a dover affrontare nuovamente l’incubo della violenza, con tutti gli interrogativi e le preoccupazioni che ne derivano.