
Sudtirol trionfa a Frosinone: un netto 3-0 che complica la situazione dei ciociari - Ilvaporetto.com
Lo scontro tra Frosinone e Sudtirol, valido per il campionato di Serie B, si è rivelato cruciale per le sorti delle due squadre. Infatti, con entrambe in cerca di punti importanti per evitare la retrocessione, il match svoltosi allo stadio Stirpe ha delineato scenari nuovi e preoccupanti per i ciociari che, al termine della partita, si sono trovati in una posizione difficile in classifica. La vittoria ospite ha un significato che va oltre il punteggio, rivelando debolezze evidenti nei padroni di casa.
Il primo tempo: Sudtirol in vantaggio
Fin dai primi minuti, il Frosinone ha cercato di imporsi nel match, tentando di sfruttare il fattore campo. Nonostante un inizio promettente, con un’azione pericolosa di Bracaglia al 15′, gli ospiti hanno trovato la giusta occasione per rompere l’equilibrio. È stato Merkaj, al 20′, a sbloccare il punteggio grazie a una gestione efficace di un duello fisico. Con una serie di dribbling, è riuscito a superare il portiere Cerofolini e mettere a segno il primo gol del match.
Ma l’attaccante del Sudtirol non si è accontentato, ritornando alla carica solo nove minuti dopo. Al 29′, ha dato mostra di grande opportunismo realizzando la sua seconda rete, che ha raddoppiato il vantaggio. In entrambe le occasioni, il compagno Odogwu ha giocato un ruolo chiave, assistendo con precisione, dimostrando la sinergia che esiste tra i due attaccanti, fondamentale per il successo della squadra altoatesina. Il Frosinone, nonostante alcuni tentativi di reagire, ha faticato a concretizzare le proprie azioni.
La ripresa: il Frosinone cerca riscatto ma il Sudtirol resta solido
Il secondo tempo ha visto un Frosinone più determinato, alla ricerca del gol che potesse riaprire la partita. Tuttavia, le difficoltà si sono fatte sentire. Al 63′, Casiraghi ha avuto l’opportunità di segnare, colpendo il palo dopo una buona parata di Cerofolini. Non è stato l’unico momento di tensione per i padroni di casa: poche azioni dopo, un’altra conclusione di Pyyhtia è stata bloccata dal portiere, tenendo viva la speranza di un possibile recupero.
Dopo una fase di intensi scambi di gioco, il Frosinone ha avuto una chance di riaprire il match con un calcio di rigore, inizialmente concesso per un fallo in area. Tuttavia, la decisione dell’arbitro è stata annullata dopo una revisione al VAR, compiendo un’altra beffa per i ciociari. La situazione è peggiorata ulteriormente quando, all’80’, un gol di Gelli è stato annullato per una questione di centimetri, facendo infuriare i tifosi e aumentando la frustrazione tra i giocatori.
La chiusura: il Sudtirol mette a segno il terzo gol
L’89’ ha però visto il Sudtirol chiudere la partita in bellezza con un calcio di rigore trasformato da Casiraghi, portando il punteggio finale a 3-0. Questo risultato non solo ha regalato tre punti preziosi agli ospiti, portandoli a quota 22 nella classifica, ma ha anche permesso loro di scavalcare proprio il Frosinone, ora penultimo con 21 punti. La sconfitta in casa per i ciociari rappresenta un chiaro campanello d’allarme in vista dei prossimi impegni, evidenziando la necessità di un’inversione di rotta per risalire in classifica. La partita ha messo in luce le carenze della squadra di casa, mentre il Sudtirol ha dimostrato solidità e un gioco ben coordinato, lasciando i tifosi e la dirigenza ciociara a riflettere su come risolvere la crisi in atto.