Dark Mode Light Mode

Tensione a Pomigliano d’Arco: uomo ferito da proiettile vagante mentre guida lo scooter

Tensione a Pomigliano d'Arco: uomo ferito da proiettile vagante mentre guida lo scooter - Ilvaporetto.com

Un episodio allarmante ha scosso la tranquillità di Pomigliano d’Arco, una cittadina situata nella provincia di Napoli. Durante la notte, un uomo di 51 anni è stato colpito da un proiettile mentre si trovava in sella al suo scooter nei pressi del rione 219. L’incidente ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza nella zona, nota per la sua associazione con attività criminali. L’indagine è attualmente in corso da parte dei carabinieri, che stanno cercando di chiarire la dinamica dei fatti.

La dinamica dell’incidente

Il ferito, un uomo identificato con le iniziali S. B., ha riportato una ferita al polpaccio destro, ed è stato prontamente ricoverato nella clinica “Villa dei Fiori” di Acerra. Secondo quanto riferito, l’uomo avrebbe avvertito un improvviso dolore alla gamba mentre si trovava nei pressi del rione 219, ma non è riuscito a identificare chi o cosa potesse averlo colpito. La descrizione della situazione rimane vaga, e le forze dell’ordine stanno ora conducendo accertamenti per cercare di appurare quanto accaduto.

La vittima sarebbe già nota alle forze dell’ordine, e le sue condizioni di salute non desterebbero preoccupazioni. Gli investigatori della Compagnia di Castello di Cisterna sono intervenuti presso la clinica dopo essere stati allertati dal personale sanitario, seguendo la prassi in caso di feriti da arma da fuoco. Il colpo che ha raggiunto S. B. sarebbe stato, secondo il suo racconto, un proiettile vagante, ma ulteriori dettagli sono ancora da confermare.

Contesto criminale a Pomigliano d’Arco

Il rione 219 di Pomigliano d’Arco è riconosciuto come un’area ad alta densità criminale, in particolare per l’influenza di clan mafiosi. Secondo l’ultima mappa diffusa dall’Antimafia, il territorio è considerato una roccaforte del clan Mascitelli, mentre negli ultimi anni ha visto una crescente presenza del gruppo Ricciardi, affiliato al clan Mazzarella. Questa competizione tra bande criminali ha contribuito a un aumento della violenza nella zona, rendendo la situazione più precaria per i residenti.

I carabinieri stanno analizzando diverse piste investigative per comprendere le motivazioni dietro l’attacco e se il 51enne fosse un obiettivo specifico o se si sia trattato di un colpo fortuito in una zona nota per attività illecite. La ferita subita da S. B. è l’ennesimo episodio di violenza legato alla criminalità organizzata nella provincia di Napoli, dove i conflitti tra clan continuano a rappresentare una minaccia per la sicurezza pubblica.

Le reazioni locali e gli sviluppi delle indagini

L’incidente ha sollevato reazioni di inquietudine tra i cittadini di Pomigliano d’Arco. Molti residenti esprimono preoccupazione per l’escalation della violenza legata alle bande, sperando in interventi più efficaci da parte delle autorità competenti. Le indagini sono dunque fondamentali per chiarire l’accaduto e ristabilire un senso di sicurezza nella comunità.

I carabinieri, oltre a raccogliere testimonianze e dati sullo stato di sicurezza nell’area, stanno setacciando la zona alla ricerca di eventuali telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso i momenti precedenti e successivi all’incidente. La collaborazione della comunità locale è cruciale in questo frangente, poiché informazioni utili potrebbero emergere anche da fonti non ufficiali.

L’attenzione ora è rivolta agli sviluppi delle indagini e alle misure che verranno adottate per garantire maggior sicurezza, non solo nel rione 219, ma in tutta Pomigliano d’Arco. Il lavoro delle forze dell’ordine risulta, come sempre, fondamentale per contrastare il fenomeno della criminalità organizzata e ripristinare la fiducia tra i cittadini.

Add a comment Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Post

Monteruscello Fest 2024 a Pozzuoli: grande attesa per il festival di cultura e gastronomia

Next Post

Truffa a Barano d'Ischia: duello tra nipote e falsi carabinieri, arrestati due giovani