
Tragico incidente di parapendio a Tenerife: muore un 60enne italiano, Stefano Venturi - Ilvaporetto.com
Un brutto episodio si è verificato a Tenerife, in Spagna, dove un uomo di 60 anni ha perso la vita in un incidente legato al parapendio, avvenuto nella giornata di ieri. La vittima è Stefano Venturi, residente a San Biagio di Argenta, un comune in provincia di Ferrara. L’incidente, che ha suscitato cordoglio e preoccupazione, ha colpito non solo la famiglia e gli amici dell’uomo, ma anche la comunità di appassionati di sport estremi. Venturi si trovava sull’isola per una manifestazione dedicata al parapendio, un’attività che affascina molti per la possibilità di volare immersi nella natura straordinaria.
Dettagli dell’incidente
Secondo le informazioni raccolte, l’incidente è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 15. Venturi si trovava sulla strada che porta alla spiaggia di Benijo, una meta nota per la sua bellezza paesaggistica. Mentre il gruppo di amici e parenti che lo accompagnava aveva optato per un percorso più sicuro, Stefano ha scelto un itinerario che lo ha portato a sorvolare una zona dove erano presenti cavi dell’alta tensione. In base a quanto riportato dai media locali, l’uomo ha impattato con i fili, provocando un incidente mortale.
Un testimone presente ha descritto di aver udito un forte boato poco prima della caduta di Venturi, rendendo l’episodio ancora più drammatico. La segnalazione di questo rumore ha colto di sorpresa altre persone sulla spiaggia, creando un momento di caos e preoccupazione.
Intervento dei soccorsi
Dopo la caduta, alcuni infermieri che si trovavano nei pressi della spiaggia hanno immediatamente prestato assistenza a Venturi, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. L’intervento tempestivo del personale medico è stato cruciale, ma purtroppo, nonostante gli sforzi, l’uomo non è riuscito a sopravvivere all’incidente. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale locale, dove i medici hanno constatato che non c’era più nulla da fare.
I soccorritori e le autorità hanno avviato un’indagine per fare luce sull’accaduto, cercando di comprendere le dinamiche che hanno portato a questo tragico evento. È fondamentale che vengano riviste le procedure di sicurezza per evitare simili incidenti in futuro, soprattutto in un contesto dove la passione per gli sport outdoor è in costante crescita.
La comunità in lutto
La notizia della scomparsa di Stefano Venturi ha scosso profondamente la comunità di San Biagio di Argenta e gli amici che lo conoscevano. Molti di loro lo descrivono come un uomo pieno di vita, con una grande passione per il parapendio e per la natura. Il viaggio a Tenerife, organizzato per godere di uno dei fantastici eventi dedicati a questo sport, doveva essere un momento di gioia e condivisione.
Le manifestazioni di lutto e solidarietà si sono moltiplicate, con messaggi di cordoglio che hanno cominciato a circolare nei social media, rispecchiando la tristezza per la perdita di un uomo che ha lasciato un segno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. La vicenda di Stefano ci ricorda anche i rischi che si corrono quando si praticano sport estremi, sottolineando l’importanza di seguire sempre le norme di sicurezza per proteggere la propria vita e quella degli altri.
La morte di Stefano Venturi rimarrà impressa nella memoria collettiva di quanti lo conoscevano e di coloro che, come lui, sono spinti dalla voglia di avventurarsi e volare in alto.