Nel comune di Ottaviano, in un anno caratterizzato da eventi sportivi straordinari come le Olimpiadi e i Giochi Paralimpici, ha preso vita il secondo ciclo di incontri della manifestazione culturale “Un libro sotto le stelle”. Questa edizione si è svolta per la prima volta nella splendida cornice della Baita del Re Resort. Durante la serata è stato presentato il libro “Giochi di pace. L’anima delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi” scritto dal generale Vincenzo Parrinello, il quale ha dedicato oltre quarant’anni della sua vita professionale alla dirigenza sportiva, contribuendo a formare atleti e a promuovere i valori dello sport inclusivo.
La serata dedicata al valore dello sport
Presentazione del libro di Vincenzo Parrinello
L’evento ha visto una presentazione intensa e carica di emozioni, testimoniata dalla presenza di diverse personalità del mondo dello sport. Vincenzo Parrinello ha illustrato le tematiche del suo libro, già ampiamente accolto dal pubblico, che tocca i temi della pace e dell’inclusione attraverso lo sport. La prefazione di Papa Francesco conferisce all’opera un significato ancora più profondo, tracciando un idealissimo passaggio di testimone tra diverse figure di riferimento nel panorama sportivo italiano, da Bach a Malagò e Pancalli, fino ad atleti di riferimento come Sofia Goggia e Francesco Moser.
La narrazione di Parrinello non è solo una raccolta di aneddoti, ma una rassegna di esperienze e insegnamenti che pongono l’accento su come lo sport possa fungere da ponte di unione tra le persone, indipendentemente dalle loro diversità. A rendere ancora più vivace la serata sono stati gli interventi di testimoni privilegiati del mondo paralimpico, che hanno portato la loro esperienza e professionalità al pubblico presente.
Le testimonianze dei campioni
La serata ha visto anche la partecipazione di noti atleti paralimpici e olimpici, tra cui Gianluca Attanasio, Domenico Picardi, Claudio De Vivo e Mariangela Correale. Ognuno di loro ha offerto un proprio contributo, condividendo esperienze personali e il valore dello sport nella loro vita. Gianluca Attanasio ha parlato del suo ruolo di Ambasciatore Nazionale Coni per le periferie, evidenziando l’importanza del sostegno e dell’inclusione delle persone nelle attività sportive.
Domenico Picardi, Responsabile Tecnico Regionale dell’Atletica Paralimpica per la Regione Campania, ha sottolineato il valore dell’integrazione tra atleti di diverse categorie, mentre gli altri atleti presenti hanno confermato quanto possa essere utile lo sport per creare opportunità e dare una seconda vita a chi affronta difficoltà. Le parole dell’ex campione Paolo Trapanese, con una lunga esperienza nel settore, hanno amplificato questa visione, ponendo l’accento sulla necessità di rafforzare il dialogo tra mondi sportivi “normali” e paralimpici.
Ricordo di un grande giornalista
Riconoscimenti e omaggi
Il ciclo di incontri “Un libro sotto le stelle” ha dato particolare significato all’ultima serata del 30 agosto con il romanzo “I DEMONI DI PAUSILYPON. Napoli 22 a.C. La prima indagine di Virgilio” di Pino Imperatore. In questa serata finale si è anche reso omaggio al giornalista Franco Di Mare, figura rispettata del panorama informativo italiano, con la consegna di un’opera del maestro Domenico Sepe al fratello Gino.
Questo momento ha visto la partecipazione di personaggi del calibro di Gino Aveta e Gianfranco Coppola, il quale ha richiamato i ricordi condivisi con Di Mare nel corso di una carriera dedicata alla narrativa e alla cronaca. Il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Franco Picarone, e il Sindaco di Ottaviano, Biagio Simonetti, erano presenti a testimoniare il valore che Di Mare ha rappresentato nel giornalismo e nella cultura campana.
Momenti di convivialità e celebrazione
Ogni serata di “Un libro sotto le stelle” si è chiusa con un ‘vin d’honneur’ preparato dallo chef Nunzio Illuminato e dal suo team. Questo gesto di convivialità ha rappresentato un ulteriore elemento di inclusione, creando un’atmosfera di festosa celebrazione e scambio reciproco tra gli ospiti. Questo ciclo di incontri ha dimostrato non solo il valore dello sport e della letteratura, ma anche l’importanza della memoria e dell’unità all’interno della comunità.