Il mondo della moda è in fermento con il debutto della nuova collezione Valentino, creata da Alessandro Michele, che ha fatto il suo arrivo a Venezia. Il noto attore Alessandro Borghi, protagonista del film “Campo di battaglia” di Gianni Amelio, ha indossato un outfit emblematico della collezione, attirando l’attenzione degli appassionati di moda e dei media. Questo evento non rappresenta solo una presentazione di moda, ma il culmine di un nuovo viaggio stilistico che Michele sta intraprendendo dopo il suo passaggio da Gucci, ora al timone di Valentino.
un’anticipazione della collezione resort 2025
il look di alessandro borghi
Alessandro Borghi si è presentato al pubblico veneziano in un outfit che evoca lo stile degli anni ’70 e ’80. L’attore ha scelto una camicia chiara a fiori, abbinata a pantaloni in lino a gamba larga, mentre per il photocall ha optato per un completo bianco impeccabile. Completano il look i mocassini Valentino Garavani, simbolo di un’eleganza senza tempo. Questo outfit non solo mette in risalto la creatività di Michele, ma evidenzia anche un’importante evoluzione nel brand Valentino, che sta cercando di rimanere al passo con i tempi senza perdere la propria essenza.
La collezione Resort 2025, intitolata “Avant les Debuts”, comprende ben 171 look prêt-à-porter e una vasta gamma di accessori, tra cui 93 modelli di scarpe e borse. La collezione è stata svelata in anteprima lo scorso giugno e rappresenta una fusione di eleganza e innovazione. Michele, noto per il suo approccio creativo e visionario, ha utilizzato questa collezione come piattaforma per esprimere la sua visione del lusso contemporaneo.
l’ispirazione alle radici del marchio
L’influenza degli archivi di Valentino, in particolare della celebre Sfilata Bianca del 1968, è stata fondamentale per Alessandro Michele nella creazione di questa collezione. L’ex direttore creativo di Gucci ha dichiarato che questi ““luoghi magici e potenti”” lo hanno sorpreso e ispirato a reinterpretare la moda Valentino con una nuova lente. Michele ha descritto il suo lavoro come un incontro intimo con il marchio, evidenziando come le sue mani e i suoi occhi ora abitino l’atelier di Valentino.
Un concetto chiave emerso nelle dichiarazioni di Michele è quello della bellezza e dell’opulenza, che trova radici profonde nella storia della Maison. “Garavani non è mai stato un minimalista, ma piuttosto un massimalista,” ha affermato Michele, sottolineando la presenza di un’estetica ricca e opulenta che caratterizzava il lavoro di Valentino negli anni ’70. Questo approccio eccessivo è ora reinterpretato in chiave moderna, mescolando tradizione e innovazione.
la presenza di altri brand alla mostra del cinema di venezia
pierfrancesco favino in louis vuitton
Oltre a Valentino, anche altri marchi di moda hanno guadagnato una notevole visibilità durante la Mostra del Cinema di Venezia. Pierfrancesco Favino, che recita nel film “Maria” di Pablo Larrain accanto a Angelina Jolie, ha scelto di indossare da capo a piedi Louis Vuitton, dimostrando come le passerelle della kermesse cinematografica siano un palcoscenico ideale per i grandi nomi della moda.
L’abbigliamento di Favino riflette l’interesse crescente della moda nei confronti del cinema, con attori e attrici che utilizzano eventi di alto profilo per mostrare le ultime creazioni dei designer. La sinergia tra moda e cinema è un fenomeno in costante crescita, contribuendo a plasmare le tendenze e a catturare l’attenzione dei media e del pubblico.
La Mostra di Venezia continua a essere un punto di riferimento non solo per i cinefili, ma anche per i brand della moda, i quali trovano in questo palcoscenico l’opportunità perfetta per mostrare il loro lavoro in un contesto di alta visibilità. In questo modo, l’evento diventa una celebrazione della creatività, sia nel campo del cinema che in quello della moda.